Il surfista, bagnino e attore Tamayo Perry, noto per i suoi ruoli in Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare e Blue Crush, è morto domenica a seguito di un attacco di squalo nelle Hawaii, come riportato la BBC. Aveva 49 anni.
Secondo quanto riferito dall'Associated Press, i servizi di sicurezza oceanica di Honolulu e i servizi di emergenza della città hanno risposto intorno alle 13:00 a una chiamata riguardante un uomo che sembrava avere subito diversi morsi di squalo vicino alla spiaggia di Mālaekahana sulla North Shore di Oahu. Perry è stato successivamente trasportato a riva dai paramedici tramite moto d'acqua e dichiarato morto sul posto.
Kurt Lager, capo ad interim della Sicurezza Oceanica di Honolulu, ha descritto Perry come "un bagnino amato da tutti" durante una conferenza stampa, secondo quanto riportato dall'AP. "Tamayo era molto conosciuto sulla North Shore. Era un surfista professionista noto in tutto il mondo", ha aggiunto Lager. "La personalità di Tamayo era contagiosa e, per quanto la gente lo amasse, lui amava ancora di più tutti gli altri."
Oltre alla sua carriera nel surf, Perry aveva anche interpretato piccoli ruoli nel quarto film della saga di Pirati dei Caraibi, uscito nel 2011, così come in Blue Crush (2002) e in Hawaii Five-O (2011).
Lavorava come bagnino dal luglio del 2016, secondo quanto riportato dall'AP, e si era dedicato al surf professionistico per oltre un decennio.
Il sindaco di Honolulu, Rick Blangiardi, ha definito la morte di Perry "una perdita tragica" durante una conferenza stampa, secondo la BBC. "Tamayo era un uomo leggendario del mare e molto rispettato", ha detto, aggiungendo che "è cresciuto proprio qui" ed era "un membro importante della nostra squadra di Sicurezza Oceanica".
Dopo l'attacco, sono stati affissi cartelli di avvertimento sugli squali nella zona, come comunicato dagli ufficiali della Sicurezza Oceanica.
Tamayo Perry lascia la moglie, Emilia Perry.
Cover via 123RF
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