Come riportato da ComicBook, il sequel di Polar Express (2004, film disponibile su Netflix) di Robert Zemeckis è in lavorazione.
In un'intervista a ComicBook.com, il produttore Gary Goetzman ha raccontato i suoi prossimi progetti e desideri tra cui quello di riportare sugli schermi la magia di Polar Express:
Ascoltate, mi piacerebbe. Mi piacerebbe fare anche un sequel di 'Nel paese delle creature selvagge'. Ci sono molte cose che abbiamo fatto e gli studios ne vorrebbero altri. È così che va. Sono pronto per 'Mamma Mia 3', amico. Sarebbe una cosa da fare proprio adesso... Ma di sicuro, 'Polar 2'. Sì .
Ha poi aggiunto:
Di chi sarebbe la proprietà artistica? Non è semplicemente come dire: 'Ehi! andiamo a fare un altro viaggio gratis!’. Quindi, tutto richiede tempo, e va bene così, perché non ci dispiace che le cose procedano lentamente. Ma si sta cercando di lavorare su questo ora, sicuramente, Polar 2, sì.
Polar Express del 2004 si basa sull'omonimo libro illustrato di Chris Van Allsburg, pubblicato nel 1985. La sceneggiatura è stata scritta da William Broyles Jr. con il regista Robert Zemeckis. È stato realizzato con la performance capture (si tratta di una speciale tecnica con cui i personaggi digitali sono ottenuti "captando" i movimenti degli attori in carne e ossa, come potete vedere nel video qui sotto). Nel cast Tom Hanks, Josh Hutcherson e Nona Gaye. Sia Robert Zemeckis che Tom Hanks non hanno, per ora, confermato il loro ritorno nel sequel.
Le recensioni di Polar Express
Alla sua uscita il film ha ricevuto recensioni contrastanti, la maggior parte dei critici è rimasto ovviamente colpito dagli effetti speciali ma dubbiosi sul film in generale:
- Richard Schickel - TIME Magazine: Ad un certo punto la tecnologia prevale sulla banalità e ti senti impotente davanti allo shock e allo stupore di questo film.
- Andrea Gronvall - Chicago Reader: Il regista Robert Zemeckis sfrutta ancora una volta una nuova tecnologia per creare una favola avvincente in questo adattamento animato digitalmente del racconto natalizio di Chris Van Allsburg.
- Nell Minow - Common Sense Media: Il miglior film di Natale per bambini degli ultimi anni.
- Peter Bradshaw - Guardian: Il contenuto è come se fosse somministrato tramite una flebo, finché alla fine affoghiamo nel saccarosio.
- Keith Phipps - AV Club: Polar Express è notevole. Come film, tuttavia, è l'equivalente di un regalo di Natale confezionato in modo elaborato ma che contiene solo un bel paio di calzini nuovi.
- Bruce Diones - New Yorker: Tom Hanks e gli altri attori fanno un buon lavoro nel dare voce ai loro personaggi ma i volti cerosi e animati sono scoraggianti.
- Joe Morgenstern - Wall Street Journal: Un disastro ferroviario di proporzioni sconvolgenti.
- Peter Travers - Rolling Stone: Un esperimento fallito e senza vita in cui tutto va storto.
Le nomination ai premi Oscar 2005
Polar Express è stato candidato a 3 premi Oscar nel 2005, non vincendo però nessuna statuetta:
- Nomination al miglior sonoro: la statuetta è andata a Ray
- Nomination al miglior montaggio sonoro: l'Oscar è andato a Gli Incredibili - Una "normale" famiglia di supereroi
- Nomination alla miglior canzone (Believe): il premio è andato però a "Al otro lado del río", musica e testo di Jorge Drexler per I diari della motocicletta
Immagine di copertina: particolare del poster di "Polar Express" (2004)
Polar Express (2004)
10/11/2004 (en)Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!