"Su internet, nessuno sa che sei un cane", l'iconica vignetta di Peter Steiner venduta all'asta

Uno dei lavori più noti dell'artista Peter Steiner è senza dubbio la vignetta On the Internet, nobody knows you're a dog pubblicata sul magazine The New Yorker, raffigurante due cani dove uno dei quali si appresta a navigare su internet tramite un computer. Un'immagine che dopo l'apprezzamento del pubblico ha dato il via anche a dei meme a tema.

Dopo l'uscita di questa storica vignetta di Peter Steiner pubblicata per la prima volta nel 1993, a distanza di trent'anni On the Internet, nobody knows you're a dog ha ottenuto un record storico dopo essere stata venduta all'asta per la cifra di 175.000 dollari.

Per chi non sa di cosa si tratta, può vedere l'iconica vignetta di Steiner nel seguente post di Instagram pubblicato dalla pagina di collezionismo Heritage Auctions, in cui parla lo stesso autore sorpreso dal continuo successo del suo "vecchio" lavoro.

La frase che dà il titolo alla vignetta di Peter Steiner significa "su internet, nessuno sa che sei un cane". Una freddura per ironizzare il fatto che dietro a uno schermo ci può essere chiunque, utilizzando sul web una o più identità fittizie non corrispondenti al vero. In realtà il fumettista solo di recente ha realizzato con il senno di poi, che la frase da lui espressa non riguardava il mondo di internet ma sé stesso.

Come si può leggere anche nello stesso post di Instagram della pagina Heritage Auctions, Peter Steiner ha infatti dichiarato quanto segue:

Ho capito che la vignetta è autobiografica e riguarda il fatto di essere un impostore o sentirsi tale. Ho giocato diverse partite nella mia vita e mi sono sentito quasi un truffatore. Credo che molte persone si sentano così, con quella sensazione di aver preso tutti in giro. Gli altri pensano che io sappia ciò che faccio e mi ritengono bravo in questo.

La vignetta On the Internet, nobody knows you're a dog è stato il pezzo più quotato di tutti tra quelli in vendita all'evento e anche il più desiderato. Probabilmente dopo che Peter Steiner ha condiviso un nuovo significato della sua opera, l'autore gli ha dato anche un valore aggiunto. Il fortunato acquirente può quindi sentirsi anche lui in un certo qual modo un "truffatore" per essere riuscito a farla franca su tutti gli altri offerenti ed essersi portato a casa un vero e proprio tesoro.

Immagine di copertina di questo articolo tratta dal romanzo The Capitalist: A Thriller. Crediti: Thomas Dunne Books