The Big Bang Theory: 8 sogni di Sheldon & Co. che diventano realtà nel corso della sitcom

Sheldon, Leonard, Penny, Howard e Raj sono maturati parecchio nel corso delle dodici stagioni di The Big Bang Theory. Pieni di sogni, sono cresciuti e hanno raggiunto importanti traguardi sia dal punto di vista personale che professionale.

Autore: Elena Arrisico ,

Abbiamo trascorso 12 stagioni a Pasadena con Sheldon, Leonard, Howard, Raj e Penny, seguendo le avventure di un gruppo di scienziati nerd e della bella aspirante attrice vicina di casa che stravolge la loro quotidianità.

Con 10 Emmy vinti e la nascita di uno spin-off (#Young Sheldon), #The Big Bang Theory – sitcom creata da Chuck Lorre e Bill Prady - ci ha fatto sorridere dal 2007 al 2019 e continua a farlo ancora oggi, grazie alle continue repliche, ai servizi di streaming online e ai tanto amati cofanetti DVD.

Guardando indietro alla prima stagione, è inevitabile notare quanto i personaggi siano maturati nel corso degli anni: alcuni di loro sono riusciti a superare problemi che sembravano insormontabili, altri hanno cambiato le proprie priorità e altri hanno raggiunto i loro obiettivi.

Scopriamo insieme i sogni di Sheldon & Co. che si sono realizzati nel corso di The Big Bang Theory.

  1. Raj riesce a parlare con le donne
  2. Leonard sposa Penny
  3. Penny trova stabilità economica
  4. Stuart trova la sua dolce metà
  5. Leonard affronta la madre
  6. Sheldon ottiene il Nobel
  7. Sheldon apprezza i suoi amici
  8. L’ascensore viene riparato

[tv id="1418"]

1 – Raj parla con le donne

Tutti ricordano perfettamente che una delle caratteristiche iniziali di Raj Koothrappali (Kunal Nayyar) era quella di non riuscire a emettere parola in presenza di persone di sesso femminile: era, infatti, affetto da mutismo selettivo ed era costretto a dire ciò che pensava sussurrandolo all’orecchio di Howard.

Sebbene desiderasse una relazione, inizialmente Raj non riusciva a parlare se nella stanza si trovava una donna.

A un certo punto della serie, l’astrofisico scopre che bevendo alcol riesce a superare l’ostacolo e a rapportarsi con l’altro sesso (anche se non da sobrio, per l’appunto). In seguito – alla fine della sesta stagione - crescendo emotivamente e facendo i conti con i propri difetti e le delusioni d’amore (quella per Lucy, soprattutto), Raj risolve il suo problema.

Nell’arco della serie, ha anche il maggior numero di relazioni sessuali e diverse storie (sebbene poi finiscano): l’ultima è quella con Anu – nella dodicesima stagione – donna indiana che gli viene presentata dai suoi, ma con cui poi si lascia quando lei è costretta a trasferirsi in Inghilterra per lavoro.

2 – Leonard conquista Penny

Sin dal primo istante in cui l’ha vista, Leonard Hofstadter (Johnny Galecki) si innamora perdutamente di Penny.

Prima del suo arrivo, lui e i suoi amici trascorrevano le giornate tra lavoro, fumetti, videogame, serie TV e film. Quando Penny si trasferisce accanto all’appartamento suo e di Sheldon, le priorità di Leonard cambiano e il ragazzo – nonostante pensi di non avere speranze – riesce, nel tempo, a conquistarla.

Leonard desiderava il suo happy ending con Penny sin dal primo momento in cui l’ha vista.

Il sogno di Leonard – dopo tanti alti e bassi - diventa realtà: riesce a sposare la ragazza e i due, alla fine della sitcom, sono anche in attesa del loro primo figlio.

3 – Penny ha finalmente successo

Quando arriva nelle vite di Leonard, Sheldon, Raj e Howard, Penny (Kaley Cuoco) è una ragazza in cerca di successo: sogna di fare l’attrice e sfondare nel mondo dello spettacolo ma, nel frattempo, per mantenersi fa la cameriera al Cheesecake Factory.

Nella settima stagione, abbandona il lavoro da cameriera per dedicarsi completamente alla carriera di attrice, ma non riesce a fare progressi significativi; Penny capisce, quindi, che questo mondo non fa per lei.

Matura molto frequentando Leonard e decide di completare i suoi studi, studiando al Community College di Pasadena.

È nell’ottava stagione che arriva la svolta, quando Bernadette Rostenkowski (Melissa Rauch) le fa avere un colloquio presso la ditta farmaceutica in cui lavora.

Penny ottiene così un lavoro da rappresentante, che non ama particolarmente ma che ha una più che ottima paga.

4 – Stuart si innamora

Proprietario della fumetteria frequentata da Leonard, Sheldon, Raj e Howard, Stuart Bloom (Kevin Sussman) è insicuro e pieno di mille problemi (nonostante all’inizio della serie riesca addirittura ad attirare l’attenzione di Penny, che esce con lui).

Stagione dopo stagione, Stuart subisce un peggioramento: il negozio di fumetti entra in crisi – a causa di Internet - lui si trasferisce al suo interno, ma perde sia lavoro che casa quando questo va a fuoco.

Grazie ad Howard, va a vivere da lui aiutandolo prima con la madre malata e dopo come babysitter dei figli suoi e di Bernadette: Halley e Neil.

La svolta positiva per Stuart arriva quando conosce Denise (Lauren Lapkus), nell’undicesima stagione: appassionata di fumetti che assume nel nuovo negozio e con cui va a convivere, ritrovando la sicurezza perduta e la relazione stabile che aveva sempre desiderato.

5 - Leonard trova il coraggio di affrontare Beverly

Sin dall’inizio, è chiaro il pessimo rapporto di Leonard con la madre Beverly Hofstadter (Christine Baranski), neuroscienziata fredda che non perde mai occasione per farlo sentire non all’altezza delle sue aspettative.

In diversi episodi, la donna sembra non mostrare affetto per il figlio - affetto in cui Leonard spera continuamente – che considera più come una persona su cui portare avanti esperimenti psicologici.

Finalmente, nella dodicesima stagione, Leonard trova il coraggio di affrontare la madre, domandandole il perché tanta freddezza e indifferenza e raccontandole quanto lo abbia ferito.

Si tratta di un enorme passo in avanti per Leonard, che decide anche di perdonarla – nonostante non lo meriti - dopo aver scoperto che sta scrivendo un nuovo libro basato su di lui.

Il gesto libera Leonard di un peso enorme e la stessa Beverly si commuove, così tanto da abbracciare sinceramente il figlio.

6 - Sheldon vince il premio Nobel

Il sogno più grande dell’intera The Big Bang Theory è, forse, quello di Sheldon Cooper (Jim Parsons): vincere il premio Nobel! Sembrava una cosa quasi impossibile, eppure dopo anni di studi e ricerche, Sheldon raggiunge l'obiettivo più grande della sua vita.

Il traguardo viene raggiunto nel finale della serie, 12x24 La Sindrome di Stoccolma (The Stockholm Syndrome), quando vince il premio Nobel per la fisica con la moglie Amy Farrah Fowler (Mayim Bialik) per la scoperta della superasimmetria.

A tal proposito, merita una menzione anche il matrimonio con Amy, grande cambiamento nella vita dell’uomo.

Bambino prodigio e con un’intelligenza fuori dal comune, diventa fisico teorico e sembra non avere alcuna intenzione di intrattenere relazioni sentimentali: tutto cambia dopo aver conosciuto Amy.

7 - Sheldon dimostra di avere stima dei suoi amici

Se per tutta la serie Sheldon ha sempre preso in giro Howard Wolowitz (Simon Helberg) per il fatto di non avere un dottorato e avere una semplice laurea in ingegneria – secondo lui inutile, come qualunque cosa non sia fisica teorica – e ha lasciato intendere, più di una volta, che gli altri non siano abbastanza intelligenti per lui, nel finale 12x24 La Sindrome di Stoccolma (The Stockholm Syndrome) dedica il discorso di ringraziamento proprio alle persone per lui più importanti: i suoi amici.

Non mi troverei qui se non fosse per alcune persone molto importanti nella mia vita. […] L’altra mia famiglia, che sono così felice di avere qui insieme a noi. Ero caduto nel grave equivoco di pensare che i miei successi fossero soltanto miei. Niente più lontano dalla realtà: io sono stato incoraggiato, sostenuto, ispirato  e tollerato, non soltanto da mia moglie, ma dal più formidabile gruppo di amici che si sia visto.

Sheldon fa capire quanto apprezzi, in realtà, Raj, Bernadette, Howard, Penny e Leonard, dedicando interamente il suo discorso di ringraziamento a loro.

8 - L’ascensore funziona!

Dopo dodici stagioni con l’ascensore rotto, quest’ultimo riprende a funzionare – a sorpresa - nell’ultima puntata di The Big Bang Theory.

Il motivo del guasto viene svelato nell’episodio 3x22 Nel covo del nemico (The Staircase Implementation), quando vediamo un flashback del 2003 in cui Leonard conosce Sheldon.

Dopo che i due diventano coinquilini - l’ascensore funzionava ancora, a quel tempo – Sheldon lo rompe facendolo esplodere, per salvare la vita a Leonard dopo un esperimento non riuscito.

Sebbene non abbia molto senso che gli abitanti del palazzo abbiano vissuto senza ascensore per ben dodici anni, farlo riparare alla fine della serie è una sorta di chiusura del cerchio, un happy ending per tutti.

Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!