Nazisti, circensi e cotillon: il trailer di Freaks Out è davvero spettacolare come promesso

La lunga attesa è terminata: il primo trailer di Freaks Out è finalmente disponibile e il film Gabriele Mainetti sembra davvero poter competere con i grandi film statunitensi a colpi di nazisti e calata romana.

Autore: Elisa Giudici ,

L'attesa è conclusa e, a giudicare dalle prime sequenze di Freaks Out, ne è davvero valsa la pena. Infatti 01 Distribution ha appena reso pubblico il primo, attesissimo trailer del nuovo film del regista di Lo chiamavano Jeeg Robot, ambientato nella Roma sotto scacco dei nazisti del 1943. Dopo una lunghissima lavorazione e una complessa post produzione che ha costretto il distributore a rimandare l'uscita nel corso degli anni, considerando il riserbo mantenuto sul progetto, c'era molto curiosità rispetto a uno dei film più ambiziosi e costosi del recente cinema italiano. 

Il trailer di Freaks Out, annunciato da un teaser sibillino qualche giorno fa, si è rivelato all'altezza delle aspettative e forse anche qualcosa di più. Molto spettacolare e ricco di sequenze d'azione e di battute fulminanti, il filmato promozionale colpisce subito per la cura dei dettagli e la ricchezza della ricostruzione storica, che lo fanno somigliare a una produzione internazionale di alto livello.

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Dalle prime immagini viste, Freaks Out non sembra sfigurare al confronto con titoli internazionali cult degli ultimi anni quali JoJo Rabbit di Taika Waititi e Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino, confermando che le dichiarazioni importanti rilasciate da Gabriele Mainetti negli scorsi mesi erano tutt'altro che infondate. 

Quattro freaks nella Città aperta

Figlio del rodato sodalizio artistico tra lo sceneggiatore Nicola Guaglianone e il regista Gabriele Mainetti, Freaks Out racconta la storia eccezionale di quattro artisti circensi nella Roma del 1943, la città aperta occupata dai nazisti (e nel trailer sembra di intravedere una citazione del relativo film di Rossellini). Claudio Santamaria, Pietro Castellitto, Giancarlo Martini e Aurora Giovinazzo sono quattro "freaks", un quartetto di fenomeni da baraccone e saltimbanchi che lavorano nel tendone di un circo locale.

Quando il loro capo Ismael scompare senza lasciare traccia, forse fuggito in America o forse catturato dai tedeschi, i fratelli cominciano a stuzzicare l'interesse di un gerarca nazista. L'uomo è infatti convinto che i misteriosi poteri sovrannaturali che i quattro posseggono saranno la chiave per la vittoria del Terzo Reich in Europa. Sparatorie, inseguimenti, esplosioni e battute a bruciapelo imbevute della più classica calata romana sono gli ingredienti di questo trailer di grande ambizione, ritmo e carisma.

01 Distribution
Due degli artisti circensi del film
Freaks Out riporterà al cinema le atmosfere circensi

A investire nel progetto sono state Goon Films, Lucky Red e Rai Cinema, che hanno poi deciso di rischiare un passaggio del film nelle sale a Natale, quando gli spettatori italiani troveranno un'enorme offerta di pellicole nostrane, che fanno le veci di tutti i grandi film dell'autunno rimandati dalle major statunitensi. Dopo questo trailer si può confermare l'impressione già piuttosto solida che Freaks Out sarà uno degli appuntamenti imperdibili di questo anno cinematografico scarno e surreale.

Il film arriverà nelle sale italiane il 16 dicembre 2020, distribuito nelle sale italiane aperte da 01 Distribution. Scopriremo qualcosa di più a riguardo nei prossimi giorni, quando il regista Gabriele Mainetti sarà ospite di un Incontro Ravvicinato a lui dedicato alla Festa del Cinema di Roma. Per l'occasione è già stato annunciato dai responsabili che i fortunati partecipanti dell'evento vedranno in anteprima assoluta i primi cinque minuti del montaggio definitivo del lungometraggio. 

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