Stasera in TV c'è Pirati dei Caraibi - La Vendetta di Salazar, cosa significa il finale?

Alla fine della pellicola diretta da Joachim Rønning tutto sembra andare per il verso giusto. Poi arrivano i titoli di coda e... il mistero si infittisce.

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Autore: Francesco Ursino ,

Uscito nel 2017, Pirati dei Caraibi - La Vendetta di Salazar è l’ultimo capitolo della saga piratesca con protagonista Jack Sparrow, Will Turner ed Elizabeth Swann. Il film Disney, seguito del precedente Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare, ha portato su schermo volti nuovi e vecchie conoscenze, all’interno di una narrativa che regala colpi di scena e sorprese.

Stasera 11 ottobre in TV c'è Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar su Italia 1 dalle 21.20

La trama vede il giovane Henry Turner, figlio di Will, impegnato nel trovare il modo di salvare suo padre, rimasto vittima della maledizione riservata al capitano dell’Olandese Volante e ormai rassegnato a scontare la sua pena. Il centro di tutto è rappresentato dal Tridente di Poseidone, leggendaria arma considerata impossibile da trovare e però in grado di annullare la condanna di Will. Da questa premessa si sviluppa la storia di cui, ovviamente, farà parte anche Jack Sparrow. Lo strampalato pirata impersonato da Johnny Depp, infatti, dopo varie peripezie entrerà in contatto sia con Henry che con Carina, giovane astronoma in fuga da una condanna a morte per stregoneria.

Questi sono gli eroi, ma che dire dei cattivi? I villain di Pirati dei Caraibi - La Vendetta di Salazar sono due presenze già note a Jack, ovvero il capitano Armando Salazar e il pirata Hector Barbossa. Il primo, al comando della ciurma di pirati fantasmi della Silent Mary, ha come solo obiettivo quello di trovare e far fuori Jack, e nella sua impresa sarà aiutato proprio da Barbossa.

Con Jack, Henry e Carina ormai prossimi a trovare il Tridente di Poseidone, si arriva all’atto finale del film, che vede lo scontro tra buoni e cattivi. Da questo momento in poi le cose si fanno decisamente interessanti.

Il Gabbiano Morente torna a volare

Nelle sequenze finali del film Henry, Carina e Jack, al comando del veliero Gabbiano Morente, arrivano sull’isola che nasconde il Tridente di Poseidone. Dopo essere riusciti a distruggere il manufatto Barbossa, rivelatosi il padre di Carina, sacrificherà la propria vita per togliere di mezzo una volta per tutte Salazar.

Con la distruzione del Tridente, la maledizione che pendeva su Will è definitivamente spezzata. Henry, tornato a casa con Carina, può finalmente abbracciare il padre e riferire tutto a sua madre, Elizabeth. Mentre Jack Sparrow riprende possesso della Perla Nera e ricomincia a pianificare le sue scorribande per i mari, Will ed Elizabeth possono finalmente concedersi un periodo di serenità e felicità insieme.

Questo, almeno, è quello che il film vuole fare intendere fino all’arrivo dei titoli di coda...

Aargh! Colpo di scena dopo i titoli di coda

La presenza dei personaggi di Will ed Elizabeth, impersonati da Orlando Bloom e Keira Knightley, risulta essere piuttosto marginale all’interno di Pirati dei Caraibi - La Vendetta di Salazar. I due, infatti, appaiono su schermo soprattutto durante le scene finali della pellicola, dopo che Carina ed Henry riescono nell’impresa di distruggere il Tridente di Poseidone, sciogliendo il legame di Will con l’Olandese Volante.

C’è un però: la scena immediatamente successiva ai titoli di coda si apre con Will ed Elizabeth a letto, intenti a dormire sereni. Will, però, viene improvvisamente svegliato da lampi e fulmini. La tempesta che imperversa spalanca le finestre della stanza, lasciando entrare una vecchia conoscenza dei fan della saga: Davy Jones.

A questo punto Will si sveglia di soprassalto, e capisce che lo spiacevole incontro era solo un sogno. O forse no? Dopo essersi rimesso a dormire confortato da Elizabeth, la telecamera abbandona i due protagonisti per scendere lentamente verso il basso, inquadrando il pavimento sotto al letto, improvvisamente bagnato e soprattutto occupato da alcune conchiglie.

I più attenti conoscono bene Davy Jones: si tratta, in fin dei conti, del cattivo principale del secondo e del terzo capitolo della serie. Lo avevamo lasciato intrappolato nel mondo dei morti, dopo essere stato pugnalato al cuore da Will e fatto cadere nel maelstrom, il formidabile gorgo d’acqua creato da Calypso, la dea del mare. Esiste la possibilità, dunque, che grazie alla distruzione del Tridente di Poseidone Jones sia riuscito a scappare dalla sua prigione e a raggiungere l’oggetto della sua ossessione, ovvero il povero Will.

Questa sequenza sembra aver sorpreso anche Bill Nighy, l’attore che negli scorsi film ha impersonato Davy Jones. Intervistato da Empire, l’interprete ha dichiarato di essere venuto a conoscenza della presenza di Jones nella pellicola da un tassista:

Il tassista ha detto: ‘Ci sarai nel prossimo film?’, e io ho detto: ‘No’. Allora lui ha risposto: ‘Beh, tu c’eri nell’ultimo film’, e io ho detto di nuovo: ‘No, non c’ero’, e lui ha continuato ancora: ‘Si, tu c’eri’. Questo è tutto quello che so. Probabilmente voi ne sapete più di me.

Che implicazioni avrà questa scena sull'eventuale reboot?

Sembra probabile che le intenzioni di Disney, almeno in un primo tempo, fossero quelle di seguire una linea narrativa precisa per il sesto film di Pirati dei Caraibi: una storia di vendetta che portava Davy Jones, in qualche modo ancora in vita e capace di camminare sulla terraferma, a scontrarsi nuovamente con Will Turner, e presumibilmente anche con Elizabeth e Jack Sparrow, che avrebbe trovato il modo per intrufolarsi nelle pieghe della trama.

Questa ipotesi, che pure sembrava plausibile, sembra destinata a naufragare come un vascello caduto in disgrazia. A fine ottobre 2018, infatti, si sono fatte sempre più insistenti le voci secondo le quali il nuovo film dedicato a Pirati dei Caraibi sarà un reboot. La posizione di Johhny Depp, inoltre, sembra ormai definitivamente compromessa, almeno sentendo le parole dello sceneggiatore Stuart Beattie, che intervistato da Daily Mail ha dichiarato:

Penso sia stata una grande esperienza per Johnny. Ovviamente lui ha fatto sua la figura di Jack Sparrow, che è diventato il personaggio per il quale è maggiormente famoso. I ragazzini di tutto il mondo amano lui e Jack, quindi penso sia stato fantastico, sia per lui che per noi, e di questo sono molto felice.

Beattie, inoltre, pensa che Jack Sparrow continuerà a essere il personaggio per il quale Johnny Depp sarà ricordato nel corso dei prossimi anni:

Penso che Jack Sparrow costituirà il suo lascito alla storia del cinema. È il solo personaggio che ha impersonato per cinque volte, nei panni del quale ha visitato i bambini più in difficoltà negli ospedali, quello per il quale verrà ricordato.

In previsione del reboot, e soprattutto della mancata presenza di Johnny Depp, sembra difficile che le scene finali di Pirati dei Caraibi – La Vendetta di Salazar siano in qualche modo legate al prossimo film in cantiere. Express, a questo proposito, formula comunque alcune ipotesi: il reboot potrebbe includere un nuovo Jack Sparrow impersonato da un attore ancora da individuare, oppure potrebbe trattarsi di una sorta di spin-off ambientato nello stesso universo dei primi cinque capitoli, come nel caso di Jurassic World.

È curioso constatare, in ogni caso, come la questione del reboot e della mancata inclusione di Johnny Depp vada in controtendenza con quanto dichiarato da alcune figure centrali della pellicola Disney. Lo stesso Jerry Bruckheimer, storico produttore della saga, si dichiarava estremamente convinto del fatto che girare Pirati dei Caraibi senza Depp sarebbe stata una mossa azzardata. Qualcosa, pertanto, deve aver convinto Disney a cambiare i propri piani.

Cosa ne pensate della sequenza finale di Pirati dei Caraibi – La Vendetta di Salazar? Secondo voi sarà in qualche modo collegata al reboot della serie?

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