Bran è il Night King? Un dettaglio sembra confermarlo ma Isaac Hempstead-Wright smonta la teoria

Autore: Andrea Sala ,

La stagione 7 di Game of Thrones si è chiusa col botto, grazie all'epico e ultimo episodio in cui abbiamo assistito a scottanti rivelazioni su Jon Snow e le sue origini.

Show hidden content Le novità sul Re del Nord hanno tenuto banco, ovviamente, anche perché il suo destino ora è profondamente intrecciato con quelle di Daenerys Targaryen.
A livello di DNA, per essere precisi.Lo show HBO ha colto l'occasione per portare avanti altri archi narrativi complementari alla storia di Jon-Daenerys e per chiudere definitivamente quello relativo a Petyr "Ditocorto" Baelish.
Il ricompattarsi degli Stark a Grande Inverno, infatti, ha coinciso con morte del subdolo "consigliere" di Sansa Stark.Anche nel profondo nord, oltre la Barriera, ci sono state importanti novità: il Night King, al comando dell'armata di Estranei non morti, ha messo le sue manacce su un drago di Daenerys, Viserion, dopo averlo abbattuto in battaglia.
Il mastodonte volante è stato rianimato dal Night King e, anche se non è uno dei mitici draghi di ghiaccio di Westeros, con le sue fiamme è riuscito a creare una breccia nella Barriera.Ora, il condottiero dagli occhi di ghiaccio sembra essere dotato di formidabili poteri, come un altro personaggio della serie: Bran Stark. Una celebre - e convincente - teoria che circola da tempo nel fandom, infatti, identifica il ragazzo proprio con il Night King.Alcuni maniaci di GoT, inoltre, hanno notato un piccolo (piccolissimo) dettaglio in un'inquadratura panoramica nel finale di stagione, questa:No X.com parameter url definedIn pratica, la "formazione" degli estranei durante il passaggio attraverso la Barriera somiglierebbe alla sagoma di un lupo (o un metalupo), ovvero lo stemma araldico di Casa Stark.Questo dettaglio è stato interpretato come una specie di conferma: Bran e il Night King sarebbero la stessa persona, in due piani spazio-tempo differenti.
Advertisement

Tanto è stato il clamore che sulla questione è intervenuto addirittura Isaac Hempstead-Wright, l'attore che interpreta il giovane Corvo a Tre Occhi.

A Vulture, infatti, Isaac ha dichiarato:

Penso che non siano la stessa persona e che sia più probabile che si tratti di due fra le più antiche entità di Westeros. Il Corvo a Tre Occhi c'è da Dio sa quanto e gli Estranei sono stati avvistati dall'inizio dei tempi. Come abbiamo visto, sono stati creati dai Figli della Foresta, quindi non possiamo andare più indietro di così.
Possiamo pensare [ai due personaggi] come due esseri dotati di un enorme potere ma uno è un Frankenstein spinto solo da odio e violenza. Poi c'è Bran, che usa i suoi poteri a fin di bene. Voglio davvero sapere perché il Night King è così ossessionato dall'idea di distruggere l'umanità. Vedremo se nella prossima stagione ci saranno delle chiarificazioni su questi due.

A IGN, invece, l'attore ha detto:

Penso sia un po' tirata per i capelli [la teoria Bran-Night King, n.d.r.] ma avrei detto lo stesso anche sulla teoria riguardante Hodor, se l'avessi letta su un forum online. È pazzesco. La gente posta foto di me e del Night King e dice 'Questo lo conferma. Sono identici!'. E io 'Davvero? Assomiglio così tanto a un antico condottiero non morto?'.

Advertisement

Insomma, sembra proprio che la teoria sia stata smentita. Certo, l'abilità di Bran di viaggiare nel tempo potrebbe comunque portare altri problemi e, nello show, abbiamo già visto come ci sia una sorta di connessione fra lui e il Night King. Quest'ultimo, infatti, ha percepito la presenza di Bran in più di un occasione nella serie, arrivando persino a toccare la forma "incorporea" che il ragazzo assume durante le sue visioni.

E, ricordiamoci, con Game of Thrones non si può mai dire l'ultima parola...

Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!

Sto cercando articoli simili...