Le 10 serie TV da vedere se sei fan de La Casa di Carta

Autore: Alice Grisa ,

Una banda sgangherata ma piena di sorprese, un Professore stratega, pronto a scrivere il piano del secolo, e la più grande fabbrica di banconote da occupare, per stampare milioni e portare a termine il colpo del secolo: La Casa di Carta è molto più che una semplice serie heist, è un inno alla rivoluzione, alla libertà, alla Resistenza.

Advertisement

Twist sorprendenti, cliff che lasciano senza fiato e una regola subito disattesa, quella di mantenere freddezza e non farsi coinvolgere sentimentalmente, hanno reso i rapinatori della Zecca di Stato con le loro maschere di Dali i criminali più amati del momento.

Un successo incredibile che ha riscritto la storia europea del piccolo schermo: la serie spagnola creata da Álex Pina risulta nel 2020 la più richiesta al mondo.

Netflix
Una scena de La Casa di Carta
La Casa di Carta è un successo internazionale

Tokyo, Rio, Berlino, Nairobi, Denver e gli altri hanno conquistato il cuore del pubblico con la loro umanità, i loro errori, le loro contraddizioni.

Advertisement

I fan di questa serie gradirebbero molto trovarne una altrettanto intensa, costellata di momenti al cardiopalma e colpi di scena inattesi, ma non è così facile scovare altri prodotti con lo stesso mordente.

Si può stilare una lista di affinità e consigli sulla base del genere simile o di attori in comune. Chi ama La Casa di Carta anche altrove ricerca intrecci densi, personaggi dalla forte personalità, attacchi e difese ma soprattutto di rimanere spiazzato.

Dal filone prison, ambientato in carcere, a quello delle truffe comedy o drammatiche; dai licei prestigiosi di Madrid ai trafficanti di droga sudamericani: ecco le altre serie da guardare per i fan de La Casa di Carta (e non solo!).

[tv id="71446"]

Toy Boy (2019 - )

Advertisement

[tv id="87763"]

Con La Casa di Carta Toy Boy ha in comune l’intreccio avvincente e un’attrice, Maria Pedraza, che nella serie di Pina interpretava la studentessa Alison mentre qui è una co-protagonista, l’avvocato intraprendente e coraggioso Triana Marín, alle prese con il caso di un sexy spogliarellista accusato di omicidio, Hugo Beltrán.

Naturalmente Triana non rimarrà immune al fascino di Hugo, costretto ad azioni al limite per provare la propria innocenza, e i due cominceranno una travolgente storia d’amore, mentre cercano appigli per far venire a galla la verità.

Better Call Saul (2015 - )

[tv id="60059"]

Lo spin-off crepuscolare di #Breaking Bad ne regge la qualità di scrittura e la pregnanza narrativa. La storia segue Saul Goodman, avvocato di Walter White e Jesse Pinkman, dai tempi in cui si chiamava James McGill e subiva l’ingombrante presenza del fratello maggiore Chuck, un principe del foro.

Advertisement

Vince Gillighan, stesso creatore di Breaking Bad, ci accompagna in questo viaggio nella vita dell’avvocato Saul Goodman, perennemente in bilico tra bene e male, tra etica e opportunismo.

Una storia ricca di chiaroscuri che intreccia il proprio percorso con i malavitosi che incontrarono Walter e Jesse mentre cercavano di farsi strada nel mondo delle metanfetamine.

Il mix di azione e introspezione colloca questa serie su una strada diversa dai semplici heist o action. Vale la pena trascorrere le proprie ore libere davanti a Better Call Saul.

 

Vis a vis - Il prezzo del riscatto (2015 – 2019)

[tv id="62455"]

Prison serie alla stregua di Orange is the new Black e il sottofilone carcerario, presenta tanti punti in comune con La Casa di Carta, prima di tutto per una comunanza di volti.

In Vis a vis ritroviamo Najwa Nimri (Alissa ne La Casa di Carta) che interpreta la pericolosa Zulema Zahir e Alba Flores (Nairobi ne La Casa di Carta) nei panni di Saray Vargas de Jesús.

Vis a vis condivide anche il set con La Casa di Carta (opportunamente riadattato): la Zecca di Stato diventa un carcere dove intrighi, segreti e alleanze sono il lasciapassare fondamentale per la sopravvivenza. E ci sarà spazio per profondi cambiamenti in ognuna delle detenute.

 

Narcos (2015 - )

[tv id="63351"]

Anche in questa serie di Netflix in primo piano troviamo la malavita, rappresentata dalla figura oscura, controversa e sanguinosa di Pablo Escobar. L’ambientazione è spostata dal cuore della Spagna alla Colombia, culla dell’impero dei narcotrafficanti dagli anni ’70 in poi.

Giochi di potere, bugie, trucchi, inganni sono il fil rouge che lega questa serie, di taglio e genere diverso rispetto a La Casa di Carta, con l’heist drama spagnolo.

 

Prison Break (2005 – 2017)

[tv id="2288"]

Serie molto amata nel corso dei primi due decenni del nuovo millennio, creata da Paul Scheuring per FOX e diventata un piccolo cult di genere.

Le analogie tra le due serie sono diverse e messe già in luce dai fan: l’ambiente chiuso e asfittico, la “diabolicità” dell’ingegno di una mente brillante che ordisce un gran piano.

Inoltre il rapporto tra l’ispettore Murillo e il Professore nella prima stagione ricorda quello tra l'ispettore Mahone e Michael Scofield in Prison Break.

La serie racconta di un uomo innocente nel braccio della morte e di suo fratello che, per cercare di salvarlo, si fa rinchiudere nella stessa prigione.

Orange is the new Black (2013 – 2019)

[tv id="1424"]

Anche Orange is the new Black segue il filone carcerario ma completamente al femminile, tanto da avvicinarlo più a Vis a vis che a La Casa di Carta.

Eppure l’ambiente chiuso e claustrofobico, il concetto di rivolta e le trasformazioni interiori dei personaggi a contatto con esperienze estreme come la prigionia istituzionale o quella “autoindotta” per il colpo del secolo costituiscono un interessante parallelismo.

La trama parla della WASP Piper che si trova rinchiusa nel penitenziario femminile di Litchfield, dove scoprirà un nuovo mondo, una nuova realtà (e ritroverà una vecchia fiamma).

 

The Great Train Robbery (2013)

Miniserie BBC del 2013 ed heist serie, che racconta la grande rapina al treno dell’8 agosto 1963, sulla ferrovia che conduceva da Glasgow a Londra, ma dal punto di vista prima dei banditi e poi della polizia, Scotland Yard.

Un dualismo cruciale anche ne La Casa di Carta, dove abbiamo imparato a scoprire che non esistono vittime o carnefici ma solo persone che si destreggiano tra ideali e necessità obbligate, tra sogni di libertà e interventi di repressione.

Nei ruoli principali troviamo  Luke Evans, Jim Broadbent e Paul Anderson.

Élite (2018 - )

[tv id="76669"]

Élite è un teen drama ambientato a Las Encinas, un ricco liceo spagnolo, ma condivide con La Casa di Carta diversi attori, come Jaime Lorente, Denver nell’heist serie, in Élite è Nano, un ragazzo tormentato e controverso; Maria Pedraza, che interpreta Alison ne La Casa di Carta, è Marina, la ragazza assassinata a Las Encinas.

Élite è un giallo il cui nocciolo ruota intorno alla lotta di classe: tre ragazzi di una bassa fascia sociale entrano nella prestigiosa scuola superiore grazie a una borsa di studio. I conflitti, l’angoscia, i lati più morbosi delle loro personalità in crescita verranno a galla fino allo svelamento della verità.

 

White Collar (2009 – 2014)

[tv id="21510"]

Anche White Collar parla di truffe e criminali e in particolare della figura di Neal Caffrey, geniale truffatore che si trova a collaborare con l’FBI e a stanare falsari, falsificazioni, reati finanziari. Caffrey si troverà a collaborare con il suo opposto antropologico, Peter Burke. Qual è il bene e qual è il male? Anche in White Collar il limite è davvero fragile e labile.

L’affascinante Neal è interpretato sul piccolo schermo da Matt Bomer.

Leverage - Consulenze illegali (2008 – 2013)

[tv id="7482"]

Crime drama di TNT, racconta di un team di persone (un ladro, un truffatore, un hacker e uno specialista del recupero crediti/ex militare) guidato dall'ex investigatore assicurativo Nathan Ford. Un gruppo di malviventi che opererà però per truffare, rubare e rapinare a tutela dei cittadini combattendo i magheggi e le frodi nelle alte sfere della finanza o della gestione sociale.

Una sorta di Robin Hood contemporanei, che rubano ai ricchi per salvare i poveri: un'equazione che suona come un’assonanza con Bella Ciao, l’inno dei protagonisti de La Casa di Carta.

 

Cosa ne pensate?

Quale tra queste serie avete già visto? Quali quelle che siete più curiosi di scoprire?

Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!