Per gli appassionati del genere gotico e i fan di Guillermo del Toro, #Crimson Peak è un piccolo, grande cult. Non a caso, il film è considerato il "capolavoro horror" del regista messicano, anche se il vincitore di due Oscar per La forma dell'acqua preferisce definirlo una "mescolanza di oscurità e bellezza, di melodramma e inquietudine". Di sicuro, la pellicola del 2015 è una storia di fantasmi. Ma gli spettri di Crimson Peak non sono (solo) creature tormentate e spaventose.
Cosa rappresentano gli spiriti del film? Che storia ha voluto raccontare Guillermo del Toro e qual è il significato di Crimson Peak?
- Qual è la storia di Crimson Peak
- I fantasmi di Crimson Peak e il loro significato
- L'amore come forza generatrice e distruttrice in Crimson Peak
- Crimson Peak come metafora del tormento dell'arte
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Qual è la storia di Crimson Peak
Crimson Peak è basato su una sceneggiatura originale di Guillermo del Toro che mescola finzione e realtà (proprio così) e racconta la storia di Edith Cushing (Mia Wasikowska), una giovane aspirante scrittrice di New York, che si innamora di un nobile inglese decaduto, Sir Thomas Sharpe (Tom Hiddleston). La relazione tra i due è ostaggiata dal padre di Edith. Ma dopo la morte dell'uomo, la ragazza sposa Sir Thomas e lo segue in Inghilterra nella tenuta di famiglia, Allerdale Hall.
La coppia vive nella grande villa ormai in rovina con la sorella di Sir Thomas, Lady Lucille Sharpe (Jessica Chastain). La donna si dimostra fredda, per non dire ostile, nei confronti di Edith, e la ragazza si ritrova sola e isolata a migliaia di km da casa.
La situazione precipita quando Edith scopre che Allerdale Hall sorge su una collina chiamata Crimson Peak, un luogo su cui è stata messa in guardia da un'inquietante apparizione del fantasma della madre morta, e inizia a vedere altri spettri nella grande dimora. Poco alla volta, la giovane capisce che gli spiriti che sembrano tormentarla in realtà vogliono avvisarla di un pericolo e aiutarla. E alla fine, scopre che Allerdale Hall nasconde un terribile segreto...
I fantasmi di Crimson Peak e il loro significato
I fantasmi hanno un ruolo cruciale in Crimson Peak, ma non solo per la loro natura spaventosa. Anzi, come ha ripetuto più volte Guillermo del Toro, la componente soprannaturale non è pensata per dare forma a una pellicola horror:
In sostanza, Crimson Peak è un incrocio tra un romanzo gotico classico, come Jane Eyre e altri simili, e La caduta della casa degli Usher. Ho cercato di catturare le atmosfere dark della letteratura di genere. Potrei essere contraddetto dal marketing, ma Crimson Peak non è un film dell'orrore.
Gli spiriti sono "una metafora del passato". È la stessa Edith a dirlo all'inizio del fim, quando parla di un suo manoscritto a un editore:
È più una storia con un fantasma. Il fantasma è una metafora del passato.
Oltre la loro natura inquietante e mostruosa, gli spettri di Crimson Peak rappresentano il dolore, la rabbia, la violenza e la disperazione che hanno segnato la vita dei fratelli Sharp, li hanno fatti diventare quelli che sono e hanno distrutto l'esistenza di coloro che hanno avuto la sfortuna di cadere nella loro rete. Il presente di morte di Sir Thomas e Lady Lucille è il frutto avvelenato degli abusi ai quali hanno assistito e che hanno subito quando erano bambini e le creature soprannaturali che infestano Allerdale Hall sono una sorta di memento degli errori e dei crimini dei due fratelli.
È in questo senso che "i fantasmi sono reali", come ripete all'inizio e alla fine del film Edith. Non (solo) in quanto presenze inspiegabili che qualcuno, come la protagonista, riesce a "vedere", ma (soprattutto) come un'eco dell'impronta che ciascuno lascia nel mondo e che finisce per avere effetto sull'esistenza di altri. Per tale ragione, gli spiriti non sono necessariamente anime inquiete o malvagie. Gli spettri possono essere anche una madre che protegge la figlia o un uomo che sacrifica tutto per la donna che ama, come i fantasmi della signora Cushing e quello di Sir Thomas alla fine.
In un certo senso, gli spettri sono ricordi e come tali continuano a vivere nel mondo degli uomini. Alcuni dopo un po' sbiadiscono e scompaiono. Ma altri non possono (non vogliono), perché il passato è una catena troppo pesante da spezzare:
Di una cosa sono certa, i fantasmi sono reali. Ci sono cose che li tengono legati a un luogo, proprio come accade a noi. Alcuni restano legati a della terra, a un'epoca, a una data, a uno spargimento di sangue, a un crimine terribile... e poi ce ne sono altri. Altri che si aggrappano a un'emozione, un dolore, una perdita, la vendetta o l'amore. Quelli non vanno mai via.
L'amore come forza generatrice e distruttrice in Crimson Peak
L'amore è un altro tema portante di Crimson Peak. Il film di Guillermo del Toro si addentra nei suoi meandri e rivela le sue tante facce. Edith rappresenta l'amore romantico, ingenuo e idealista. Sir Thomas incarna il suo aspetto tormentato. Lady Lucille l'ossessione. L'interazione tra i tre è dirompente e segna radicalmente la vita di ciascuno.
Di fatto, il sentimento distorto e morboso di Lady Lucille è il motore della storia. La sua devozione a Sir Thomas è assoluta e la donna crolla quando si rende conto di avere perso la sua influenza sul fratello e l'amore (o presunto tale) di quest'ultimo per lei. Per Sir Thomes e la loro relazione impossibile, Lady Lucille ha imboccato una strada di morte e distruzione che procede in una sola direzione:
I matrimoni erano per il denaro, ma l'orrore... l'orrore era per amore. Le cose che facciamo per amore sono brutte, folli, piene di sudore e rimpianti. L'amore ti brucia, ti mutila e ti sconvolge. È un amore mostruoso e ci rende tutti dei mostri.
Per la donna non c'è via uscita, non c'è redenzione, non c'è salvezza. Lady Lucille uccide Sir Thomas che l'ha tradita nel modo più profondo e sconvolgente, scegliendo di amare (anche) un'altra donna. Poi, rivolge la sua rabbia contro Edith, la causa del suo dolore, colei che le ha portato via la sua ragione di vita.
Tuttavia, la purezza del sentimento della giovane ha scavato più a fondo di quanto Lady Lucille possa immaginare. Sir Thomas è finalmente libero. Il suo corpo è morto, ma il suo spirito è rinato ed è libero di affermare sé stesso e di scegliere. E sceglie di salvare Edith. Ma forse non solo. Forse, quello di Sir Thomas è un atto di amore anche per la sorella. Forse, l'uomo pensa di liberare Lady Lucille dalla sua ossessione con la morte. Ma non è così.
La donna non può, non vuole accettare che l'amore sia una forza che non distrugge ma crea, che non imprigiona ma libera, che non genera mostri ma creature luminose. E così, il suo fantasma rimane legato a un eterno presente di dolore, rimpianto e solitudine.
Crimson Peak come metafora del tormento dell'arte
Crimson Peak esplora il mondo dei sentimenti e delle relazioni umane e il modo in cui le scelte e le azioni di ciascuno hanno conseguenze che vanno oltre la propria esistenza. Ma è anche, per certi versi, una metafora del tormento dell'arte.
Edith vuole diventare una scrittrice, ma nessuno sembra prenderla su serio. È una donna, è giovane e ciò significa pregiudizio, ironia e disprezzo (anche da parte di Lady Lucille, che l'apostrofa con un tagliente: "Pensavi di essere una scrittrice"). Ma oltre la lettura "lineare", ce n'è un'altra più profonda. In questo senso, Edith è l'archetipo di ogni artista che lotta per fare diventare realtà il proprio sogno.
Non a caso, la giovane si innamora di Sir Thomas (anche) per l'interesse che l'uomo ha per lei e le sue aspirazioni. Il nobile inglese sembra capire e condividere i sogni di Edith ed è per questo che la ragazza diventa cieca e sorda a ogni avviso di prudenza e segnale di pericolo. E non a caso, Sir Thomas fa leva proprio sul suo orgoglio di aspirante scrittrice quando rompe (in realtà, finge di rompere) con lei, come gli ha ordinato Sir Cushing:
[Il tuo romanzo, n.d.r.] è sentimentale in modo assurdo. Le sofferenze che descrivi con tanta serietà. Il dolore, la perdita... è chiaro che non hai mai vissuto niente di tutto ciò. In effetti, sembra che tu conosca solo ciò che dicono gli altri scrittori. Insisti nel descrivere i tormenti dell'amore, quando chiaramente non ne sai nulla. Cosa sogni? Un uomo gentile? Un'anima da redimere? Un uccello ferito da curare? Perfezione? Non c'è spazio per la perfezione in amore.
Edith paga a carissimo prezzo la sua decisione e rischia di morire per inseguire il suo sogno. Tuttavia, è proprio nel momento più buio che (ri)trova sé stessa e la strada per arrivare dove vuole. La terribile, drammatica esperienza a Crimson Peak diventa il libro che Edith ha sempre voluto scrivere, come rivelano i titoli di coda del film.
La pellicola non dice quanto la giovane lascia di sé ad Allerdale Hall, cosa ha perso e cosa ha trovato nei giorni trascorsi con Sir Thomas e Lady Lucille. Di sicuro, non è la stessa persona che ha varcato i cancelli dell'antica dimora mesi prima. Edith compie finalmente il proprio destino di artista, ma tutto è cambiato per sempre. Lei stessa è cambiata per sempre.
Sì, Sir Thomas muore in Crimson Peak per mano della sorella, Lady Lucille. La donna uccide il fratello perché capisce che è innamorato di Edith e che il loro rapporto non potrà più essere come prima.Sir Thomas muore in Crimson Peak?
I fantasmi di Crimson Peak sono una "metafora del passato". In questo senso, come ripete Edith all'inizio e alla fine del film, "sono reali" perché rappresentano l'impronta che ciascuno lascia nel mondo e che influenza la vita di altri.Qual è il significato dei fantasmi di Crimson Peak?
Fonti: Collider, Looper, io9.gizmodo
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