"Da regista mi importava solamente di continuare il racconto", il regista di Oceania 2 e le voci italiane sul film [REPORT]

In relazione alla sua uscita al cinema, indicata al 27 novembre 2024, alcuni fra i doppiatori italiani e uno dei suoi 3 registi, hanno avuto modo di presentare Oceania 2 a Roma, in anteprima alla stampa. La conferenza in questione si è quindi trasformata in un’occasione irripetibile per poter approfondire alcuni aspetti della pellicola animata firmata Disney, entrando in contatto con coloro che ci hanno lavorato, dandogli pure delle sfumature nuove e inedite. Sul posto sono intervenuti: David Derrick Jr. (regista), Emanuela Ionica (doppiatrice Vaiana dialoghi), Chiara Grispo (doppiatrice Vaiana cantato) e Fabrizio Vidale (doppiatore Maui).

In Oceania 2, Vaiana e Maui si ritrovano dopo tre anni per intraprendere un nuovo e straordinario viaggio, affiancati da un gruppo di improbabili navigatori. Quando un misterioso richiamo dai suoi antenati la spinge a esplorare le acque pericolose e dimenticate dell'Oceania, Vaiana si prepara ad affrontare un'avventura che la metterà alla prova come mai prima. Il film è diretto da David Derrick Jr., Jason Hand e Dana Ledoux Miller, con la produzione di Christina Chen e Yvett Merino. Le musiche sono firmate dalle vincitrici del Grammy Abigail Barlow ed Emily Bear, dal candidato al Grammy Opetaia Foa'i e dal tre volte vincitore del Grammy Mark Mancina.

Dall’ipotesi di serialità al grande schermo

La conferenza stampa di Oceania 2 si è aperta con una domanda verso le origini del progetto in questione, direttamente al regista. Essendo che nei suoi primi germogli questa pellicola avrebbe dovuto essere una serie tv, qual è stato il processo creativo dietro all’attuale risultato in uscita al cinema?

Abbiamo iniziato questa storia durante la pandemia. Quindi il mondo era diverso e allora ci hanno chiesto di continuare la narrazione di Vaiana come una serie. Ma, da regista, per me non importava se sarebbe stata una serie tv, ma solamente il fatto di continuare il racconto. Io ho lavorato sul primo film, e una parte del mio percorso viene da Samoa… Quando penso alla storia penso a qualcosa che vive, e dobbiamo ascoltare cosa la storia vuole. Nello studio di Walt Disney mentre guardavamo il film abbiamo capito che avrebbe dovuto essere sul grande schermo come il primo capitolo. Sono molto grato che Bob Iger è stato d’accordo e adesso è al cinema.

Cristina Caimmi & Co.

“Non smettiamo mai di scegliere chi siamo”

Partendo da una delle tematiche centrali di Oceania 2, quella sullo “scegliere chi siamo”, si è concentrata la seconda domanda, questa volta alle voci italiane. La prima a rispondere è stata Emanuela Ionica:

[questa tematica] Mi riguarda molto. Ma in realtà tutto il film mi riguarda molto. Trovo che sia una grande verità e una cosa che accompagna tutti noi ogni giorno. Ogni giorno non smettiamo mai di scegliere… dobbiamo scegliere chi vogliamo essere. C’è un momento nel film in cui Vaiana può scegliere se arrendersi, se lasciar perdere, se rimanere la Vaiana di prima o scegliere di vincere le sue paure, di vincere se stessa, di andare oltre. Per questo credo sia un qualcosa che riguarda tutti noi ogni giorno, perché ogni giorno ci confrontiamo con questo tipo di scelta.

Anche Chiara Grispo è intervenuta sull’argomento:

Noi siamo le nostre scelte. Quindi qualsiasi scelta, poi nella mia vita artistica soprattutto, qualsiasi scelta musicale o in generale nella mia vita, fa il mio futuro. Per me è importantissima questa cosa.

Cristina Caimmi & Co.

Fabrizio vitale ha invece detto:

Essere sempre se stessi credo sia la cosa migliore nella vita. Non sbagli mai. Sei sempre in armonia con te stesso e con gli altri. Penso che sia un messaggio fantastico.

Successivamente le voci italiane sono state interrogate sul fatto di “aver ritrovato” i loro personaggi a distanza di tempo, e sul come si è svolto un incontro del genere. Chiara ha confessato di essere curiosamente connessa con Vaiana perché in entrambe le volte in cui l’ha doppiata stava vivendo momenti della sua vita che l’hanno accomunata a lei. Fabrizio, invece, ha riflettuto su quanto si ritrova “nelle corde” del personaggio, e sull’impatto che un film del genere può avere nel nostro periodo storico, in termini di distrazione: “È un film che fa molto bene al cuore. Ti porta via da vibrazioni pesanti che in questi ultimi anni ci accompagnano”.

Pure Ionica ha confermato di essersi rivista nell’attuale percorso di Vaiana: “In questo film diventa donna. Allora era l’adolescente che cercava la sua strada. Qui lei, in realtà, ha proprio chiara la sua strada ma non sa come fare per essere veramente se stessa. Sa, sente quello che è, ma non sa come arrivarci e quindi cerca la strada, però poi in questo film impara a perdersi. E credo sia un po’ il percorso che sto facendo io”.

Vi ricordiamo che Oceania 2 sarà disponibile al cinema dal 27 novembre 2024.