Death Stranding è leggermente in ritardo, fa sapere Kojima

Autore: Stefania Sperandio ,

Dopo l'addio a Konami con l'uscita di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, Hideo Kojima ha fondato la sua nuova Kojima Productions e, dal 2015, ha iniziato a lavorare sul suo prossimo progetto: Death Stranding.

L'ambizioso videogioco, per ora avvolto dal quasi totale mistero in merito alle sue meccaniche di gameplay, sarebbe però leggermente in ritardo secondo le tabelle di marcia che gli stessi autori si erano imposti. A rivelarlo è stato proprio Kojima, che ha discusso dell'argomento con la testata giapponese J-Wave.

Advertisement

Kojima Productions
Mads Mikkelsen in un'immagine di gioco da Death Stranding
Mads Mikkelsen sarà tra i protagonisti di Death Stranding

Death Stranding: appuntamento per il 2019 o no?

Il game designer, interpellato sul procedere dello sviluppo del suo atteso nuovo titolo, ha però voluto assicurare ai fan e alla critica che questi piccoli imprevisti non comporteranno grandi cambiamenti per i piani di uscita di Death Stranding.

Sebbene una data di debutto non sia mai stata annunciata ufficialmente, Kojima in passato ha più volte lanciato indizi che puntavano proprio al 2019 come l'anno giusto per mettere le mani sul suo nuovo videogioco. Inoltre, anche gli attori Norman Reedus e Troy Baker, parte del cast dei protagonisti del gioco, hanno a loro volta rivelato di aspettarsi l'esordio di Death Stranding per il 2019.

Sony, che sta affiancando Kojima Productions per la pubblicazione del gioco in arrivo su PS4, non si è a sua volta mai espressa su quando l'opera dell'autore di Metal Gear potrebbe arrivare sul mercato.

Advertisement

Sapere che i lavori sono "leggermente in ritardo" potrebbe spaventare i giocatori in paziente attesa, ma è anche vero che Kojima si è subito affrettato a dire che non ci saranno grandi sconvolgimenti per questi contrattempi, quindi i precedenti indizi che parlavano di un'uscita per quest'anno dovrebbero essere ancora validi.

Il mistero di Death Stranding

Annunciato alla conferenza Sony dell'E3 2016, Death Stranding viene descrito da Hideo Kojima come un action adventure open world. Mentre, in linea di massima, questo tipo di giochi fornisce agli utenti dei "bastoni" (armi) che si devono utilizzare per allontanare i pericoli, Death Stranding secondo l'autore offrirà delle "corde" per tenere vicine le cose che si vogliono invece proteggere.

Advertisement

Kojima Productions
Norman Reedus in Death Stranding
Norman Reedus sarà Sam Porter Bridges, il protagonista giocabile di Death Stranding

A quasi tre anni dall'annuncio, non è chiaro in che modo quest'idea si tradurrà in meccaniche di gameplay. Sappiamo, però, che il giocatore vestirà i panni di Sam Porter Bridges (Norman Reedus) — uomo immune agli effetti delle piogge contaminanti che colpiscono il mondo e distorcono lo scorrere del tempo — chiamato a compiere alcune importanti e oscure consegne.

Advertisement

Nei suoi viaggi, l'uomo incontrerà più di un pericolo e sarà dotato di uno speciale braccio meccanico che gli segnalerà la presenza di inquietanti creature che potrebbe trascinarlo, letteralmente, in un abisso.

Tra gli altri membri del cast già confermati, Kojima ha rivelato un cammeo di Guillermo del Toro e ruoli per Mads Mikkelsen, Lindsay Wagner, Lea Seydoux, Troy Baker, Emily O'Brien e Tommie Earl Jenkins.

Non ci resta che attendere ulteriori novità sul gioco. È questo il titolo in arrivo su PlayStation 4 che aspettate più impazientemente?

Advertisement
Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!

Sto cercando articoli simili...