Le musiche, le ambientazioni e i costumi rendono davvero unico #Legion, che già unico lo era in partenza.
È proprio sui costumi che vogliamo soffermarci oggi: quello che sembra un aspetto marginale ricopre invece un ruolo cardine nella serie. Vi siete mai resi conto che tutti i pazienti dell'ospedale psichiatrico dove è rinchiuso #David hanno la stessa uniforme?

Inoltre ognuno dei personaggi principali della serie ha un suo specifico pattern di colori e un suo personalissimo "guardaroba" studiato ad hoc tra ciò che viene usato nel presente e ciò che invece si indossa nei flashback.
L'idea è di fare abiti che fossero anni '60 con dei chiari richiami a un abbigliamento futuristico. Questo ci aiuta a rendere ancora più realistica la situazione che vive David, diviso tra passato e futuro, tra realtà e finzione.
Così la costume designer di Legion, Carol Case, ci descrive la scelta mirata sui costumi, una direzione netta che ci immerge in questo mondo così colorato nel presente e così spento nel passato.
Nei flashback infatti i colori sono molto più bui, un trionfo di tonalità fredde, mentre nel presente sono sgargianti e luminosi. Questo ci fa capire quanto sia stato tormentato e triste il passato di David, considerato un "diverso" nonostante la sua "straordinaria normalità".
[QUIZ]
Avevate notato queste particolarità? Non disperate, potete aguzzare la vista nel terzo episodio di Legion in onda lunedì alle 21.50 in prima assoluta su FOX.
Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!