14 anni fa usciva al cinema Harry Potter e i Doni della Morte, scopri le differenze fra libro e film

Nell'ultimo capitolo della saga di Harry Potter, i Doni della Morte, i protagonisti devono affrontare la grande battaglia finale. Ma tra il libro e i suoi adattamenti al cinema ci sono numerose differenze.

Autore: Paola Pirotti ,

I Doni della Morte in Harry Potter sono tre.
Le differenze tra l’ultimo romanzo della saga e il suo adattamento cinematografico sono molte di più. Cominciando dalla divisione del libro in ben due parti al cinema.
Non che questo abbia impedito alla saga di chiudere in bellezza – sia per i fan che per i produttori – ma è inevitabile pensare che non tutto il romanzo di J.K. Rowling sia stato seguito fedelmente. 

In Harry Potter e i Doni della Morte, Harry e i suoi amici sono ormai alla battaglia finale. Dopo la morte di Silente e l'ascesa sempre più vicina di Voldemort, tocca al mago britannico più amato del mondo riportare il Mondo Magico al suo splendore. Insieme a Ron e Hermione, Harry tenta di rintracciare gli Horcrux, oggetti magici in cui sono nascosti frammenti dell'anima di chi li ha creati per raggiungere l'immortalità. Ma è con la scoperta dei Doni della Morte, tre oggetti magici (il Mantello dell'Invisibilità, la Bacchetta di Sambuco e la Pietra della Resurrezione) attraverso il quale chi li possiede conquista la morte, che Harry riesce a sconfiggere una volta per tutte Voldemort.

Ecco alcune delle differenze tra romanzo e film:

Harry Potter e i Doni della Morte - Parte I

  • Nel romanzo non vediamo mai la scena in cui Hermione oblivia i suoi genitori, ci viene solo raccontato. Il regista David Yates, invece, ha scelto di creare la scena in tema con i toni più dark e tristi del film.
  • Mentre nel romanzo Harry, Ron e Hermione passano settimane a pianificare la loro irruzione al Ministero della Magia, nel film vediamo il trio irrompere direttamente nel posto, senza sapere effettivamente quali sono i piani.
  • Nell'adattamento cinematografico di Harry Potter e i Doni della Morte, è assente la presenza di Phineas Nigellus Black – ovvero il quadro parlante dell'ex Preside di Hogwarts. Nel libro la sua presenza ha aiutato Hermione, Harry e Ron ad essere aggiornati sulla situazione nella Scuola di Magia.
  • L'adorabile scena del ballo tra Hermione e Harry nella tenda, poco dopo che Ron è andato via, nel libro è totalmente assente. Questa piccola aggiunta, però, è un modo breve e visivo di ritrarre il bellissimo rapporto tra i due amici.
  • Peter Minus, conosciuto anche come Codaliscia, nel romanzo muore dopo aver esitato ad uccidere Harry a Villa Malfoy. È la sua stessa mano di metallo – controllata da Voldemort - ad ucciderlo. Nel film Codaliscia non muore affatto – probabilmente perché sarebbe stato difficile, arrivati a quel punto, dover spiegare tutta la storia della sua mano di metallo.

Harry Potter e i Doni della Morte - Parte II

  • La seconda parte de I Doni della Morte ha il compito di condensare la lunga battaglia di Hogwarts in poche ore. Non ci sorprende, dunque, che la ricerca di Harry per il diadema di Priscilla Corvonero non segue il lungo percorso del libro (dal passaggio nella Torre Corvonero alla quasi cattura di Harry da parte dei Mangiamorte) bensì si risolve direttamente con l'incontro tra Harry e la Dama Grigia.
  • Hermione e Ron tornano nella Camera dei Segreti per catturare delle zanne di Basilisco e distruggere uno degli Horcrux, la coppa di Tassorosso. È una scena che nel film ci viene mostrata ed è uno dei momenti più intensi per la futura coppia, mentre nel romanzo seguiamo esclusivamente il percorso di Harry.
  • Per sfuggire alla Gringott, nel film Harry ha la folle idea di rilasciare i draghi e volare via. Nel romanzo, però, è un'idea che appartiene ad Hermione ed è forse una delle più folli che la brillante strega abbia mai proposto. 
  • Il celebre confronto tra Piton e Harry nella Sala Grande, nel libro è decisamente più modesto e meno epico. Anzi, Harry è nascosto sotto il Mantello dell'Invisibilità quando è la McGranitt a confrontare il collega. Nel film, invece, Harry si rivela davanti a tutti, Piton compreso. Il faccia a faccia tra i due è un momento cult per i fan della saga.
  • La morte di Piton avviene nella Stamberga Strillante nel romanzo, mentre nel film è nella rimessa delle barche.

Nonostante le differenze, Harry Potter e i Doni della Morte rimane un ultima emozionante avventura per i fan dei libri di J.K. Rowling e non solo.

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