HBO arruola degli specialisti per le scene di sesso sui set

Autore: Alice Grisa ,

HBO ha assunto dei coordinatori speciali che si occuperanno di seguire da vicino le scene di sesso delle loro produzioni.

Come riporta Slash Film, l’idea è arrivata da Emily Meade, attrice in una serie sempre targata HBO, The Deuce, che parla della nascita e dell’ascesa del genere porno.

Advertisement

Sulla scia dei movimenti Time’s Up e #MeToo, Emily chiesto un aiuto e ha lanciato l’idea di creare questa figura professionale che assistesse gli attori, ma soprattutto le attrici, e li aiutasse a sentirsi più a proprio agio sul set durante le scene di sesso. HBO ha ascoltato il suo suggerimento e ha assunto Alicia Rodis, la prima coordinatrice sul set di scene hot.

Il lavoro della coordinatrice delle scene di sesso

Alicia Rodis è un ex controfigura, specializzata in scene acrobatiche e particolari. Per questo, abituata a lavorare con il proprio corpo, è la persona giusta per dare consigli e spiegare agli attori il consenso informato, il “nulla osta” a girare determinate scene e il loro punto di vista su come girarle.

Quali sono i compiti di Alicia?

Innanzitutto esamina attentamente le sceneggiature, cerca scene di sesso nei copioni, incoraggia discussioni e pareri da parte degli attori prima di girare lo shot e parla individualmente con ogni professionista coinvolto.

Advertisement

No Instagram parameter url defined

In particolare, Alicia parla con gli attori per capire quali sono i loro limiti, fino a che punto vogliono spingersi e accettano di scoprire il proprio corpo.

L’esperimento sta funzionando, tanto che una richiesta individuale è diventata una prassi nel mondo HBO, che ha intenzione di ufficializzare questa figura per aiutare gli attori nelle scene controverse.

L’idea di Emily Meade: i problemi di sessualizzazione sul set 

Advertisement

Emily Meade ha avuto problemi in passato con le scene di sesso davanti alla macchina da presa, come spiega durante un'intervista pubblicata sul sito HBO.

Le persone in questo settore, in particolare le donne, non hanno mai pensato che fosse possibile discutere i loro limiti, o ciò che le mette a disagio.

Avendo sperimentato i disagi di alcune riprese in prima persona, la Meade vuole che la sua esperienza possa essere d’aiuto per migliorare le condizioni di lavoro di altre donne. 

Advertisement

Ho interpretato personaggi molto connotati sessualmente per tutta la mia carriera. Ho girato la mia prima scena di sesso a 16 anni, nel primo film a cui ho partecipato. E ci sono molte volte in cui mi sono sentita a disagio, l’ho capito subito o dopo, guardandomi indietro retroattivamente.

Il caso Westworld

HBO
Una scena di Westworld
Lo scandalo di Westworld

Chi conosce HBO sa che l’emittente non si pone freni e limiti nelle sceneggiature per quanto riguarda scene violente o scene di sesso, se funzionali alla trama, per dare al pubblico prodotti sempre più complessi e di qualità.

Advertisement

Questo però, nell’era Time’s Up, può portare diversi problemi. A Hollywood non è solo il tema molestie a essere diventato delicatissimo e al centro di continue polemiche, ma anche quello di scene di sesso, dopo che diversi attori e attrici hanno raccontato di essersi sentiti a disagio sul set. Un esempio? Debra Messing ha raccontato solo di recente che, durante la lavorazione de Il profumo del mosto selvatico, ha subito delle umiliazioni dal regista durante le scene di sesso.

HBO stessa ha dovuto fronteggiare il problema scottante di Westworld. La società Central Casting che si occupava delle comparse aveva assunto delle persone dopo che avevano dovuto firmare un modulo perentorio che imponeva loro di assumere delle pose sessualmente molto esplicite. Ecco i contenuti del contratto.

[Gli attori dovranno] apparire interamente nudi, indossare un cerotto pubico, esibirsi in movimenti in cui ci si toccano i genitali, mettersi a forma di tavolo interamente nudi, mettersi a quattro zampe mentre qualcun altro, nudo, si trova sopra di voi, stare nudi sulla schiena di qualcuno che è nudo e [assecondare] altre richieste che il progetto potrebbe chiedere. 

Le comparse sarebbero state pagate il triplo del compenso abituale, ma il modulo aveva carattere di “prendere o lasciare” in modo troppo coercitivo, imponendo a chi voleva lavorare di sottostare a scene da film hard. La rete aveva preso le distanze da Central Casting successivamente, a scandalo scoppiato.

Ora questa idea di Emily Meade porta a una nuova era per HBO, che dovrebbe impedire altri episodi di questo tipo e potrebbe fungere da esempio per gli altri network.

Voi cosa ne pensate?

Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!

Sto cercando articoli simili...