La voglia di thriller ha caratterizzato il 2018. Tanti sono stati i film che hanno conquistato premi importanti (dall'Oscar al Golden Globe) e che hanno riempito le sale cinematografiche.
Tra questi molti hanno sposato generi differenti, come l'action (Mission: Impossible – Fallout) e l'horror (A quiet place), e hanno saputo far emergere storie con al centro donne indimenticabili, come le quattro protagoniste di Widows o la ragazza in cerca di vendetta in Revenge.
Tra i tanti film thriller degni di nota del 2018 ne ho scelti 10 da ricordare e rivedere.
I segreti di Wind River
Dopo aver firmato due sceneggiature pazzesche come Sicario e Hell or High Water, Taylor Sheridan scrive (e dirige) una terza storia estrema e disperata: Wind River, vincitore del premio per la miglior regia Un Certain Regard al Festival di Cannes.
Protagonista è Cory Lambert (Jeremy Renner) un cacciatore di predatori che indaga con l’agente dell’FBI Jane Banner (Elizabeth Olsen) sulla morte misteriosa di una ragazza nativa americana.
Sheridan è stato definito un poeta noir, ci racconta di anime tese, dolenti e intense in un film che è sicuramente più di un semplice thriller.
Il sacrificio del cervo sacro
Dopo le misteriose atmosfere de L’inganno di Sofia Coppola, Nicole Kidman e Colin Farrell sono tornati insieme sul set di un altro thriller, quello de Il sacrificio del cervo sacro.
Il regista greco Yorgos Lanthimos (The Lobster) continua a provocare lo spettatore con un nuovo film carico di suspense, terrore e un pizzico di umorismo, col quale ha vinto il Prix du scénario al Festival di Cannes.
Steven Murphy è un rinomato cardiochirurgo, marito di una bellissima moglie, Anna, e padre di due figli, Kim e Bob. La famiglia del dottore non sa che questo è legato segretamente a Martin, un ragazzo senza padre che Steven ha deciso di accudire.
La pace familiare si incrinerà quando Martin si insinuerà nella vita di ognuno di loro portando a galla delle inquietanti verità.
The Post
Tre mostri sacri del cinema – Steven Spielberg, Meryl Streep e Tom Hanks – hanno fatto davvero scintille con The Post, conquistando il pubblico e tre BAFTA (Miglior film, Miglior attrice e Miglior attore).
Il docudrama racconta lo scandalo dei Pentagon Papers, i documenti che nel 1971 rivelarono le bugie sull’intervento militare americano in Vietnam che Nixon aveva cercato di nascondere.
Protagonisti assoluti sono Meryl Streep e Tom Hanks, ovvero Katharine Graham la prima editrice di un importante quotidiano – Il Washington Post appunto – e il suo direttore, Ben Bradlee, a lavoro insieme tra differenze e minacce, per portare alla luce la verità.
Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Il film di Martin McDonagh (arrivato nelle sale italiane a gennaio 2018) ha fatto incetta di premi, tra cui due Oscar (Miglior attrice e Migliore attore non protagonista), quattro Golden Globes, il premio Osella al Festival di Venezia e ben cinque BAFTA.
Nella città immaginaria di Ebbing sono stati commessi uno stupro e un omicidio ai danni di una ragazza. Dopo mesi trascorsi senza nessun passo avanti nelle indagini, la madre della vittima, Mildred Hayes (Frances McDormand) decide di reagire e dà inizio a una personale battaglia contro la polizia locale.
Noleggia così tre grandi cartelloni pubblicitari dove fa affiggere tre manifesti con tre messaggi polemici contro lo sceriffo William Willoughby (Woody Harrelson), che tenta un dialogo con la donna. Le cose peggioreranno quando verrà coinvolto anche il vice sceriffo Dixon (Sam Rockwell), uomo razzista e violento...
Revenge
"Primo film della generazione #MeToo", così il quotidiano inglese The Guardian ha definito Revenge.
Primo lungometraggio della regista frances Coralie Fargeat, il film racconta la storia di Richard (Vincent Colombe), un ricco uomo sposato che insieme alla sua bellissima amante Jen (Matilda Lutz) raggiunge gli amici Stan e Dimitri per una caccia nel deserto.
La ragazza diventa presto preda del desiderio degli uomini, e quello che doveva essere un weekend di passione si trasforma in un incubo. Durante il soggiorno Stan violenta Jen che, dopo essersi rifiutata di accettare di dimenticare l’accaduto, minaccia il suo amante e per questo viene spinta giù per un burrone. Sopravvissuta alla caduta, Jen cercherà la sua spietata vendetta sui tre uomini.
Un rape e revenge movie perfetto che non inchioda solo le donne alla poltrona.
A quiet place – Un posto tranquillo
In A quiet place, per evitare che delle creature aliene sentano la loro presenza, i componenti di una famiglia sono costretti a vivere in un perenne silenzio.
Sapendo che anche il minimo sussurro o passo può portare alla morte, Evelyn (Emily Blunt) e Lee (John Krasinski) sono determinati a trovare un modo per proteggere i loro bambini a tutti i costi, mentre cercano disperatamente un modo per reagire.
Un thriller avvincente che ha conquistato il pubblico, tanto da convincere il regista John Krasinski a mettersi al lavoro su A quiet place 2.
Mission: Impossible – Fallout
In questo sesto capitolo, Ethan Hunt (Tom Cruise) deve fermare una catastrofe nucleare.
Ricevuto l’incarico di recuperare una valigia con tre bombe di plutonio, Hunt è costretto a cederla al nemico – Gli Apostoli – pur di salvare la sua squadra. Questo dà l’avvio a una nuova avventurosa missione tra l’Europa, l’India e la Cina.
Mission: Impossible è una delle saghe più amate dal pubblico, fin dal primo capitolo girato da Brian De Palma. A lui sono seguiti John Woo, J.J. Abrams, Brad Bird e Cristopher McQuarrie, regista che in questa nuova adrenalinica mission supera se stesso.
A beautiful day
Vincitore del Prix du scénario, Prix d’interprétation masculine al Festival di Cannes e del Premio speciale della giuria al Noir in Festival, A beautiful day è stato un film dove Joaquin Phoenix ha dato una delle sue migliori interpretazioni.
Tratto dal romanzo Non sei mai stato qui di Jonathan Ames, il film girato dalla regista scozzese Lynne Ramsay (…e ora parliamo di Kevin) è uno dei thriller che ha emozionato di più il pubbllico.
Joe, un veterano di guerra, fa il mercenario a New York per chi vuole liberarsi di nemici pericolosi ma non ne ha l’abilità o il coraggio. Il suo ultimo incarico è quello di sottrarre Nina, la figlia preadolescente di un politico locale, ad un giro di prostituzione minorile.
Nel proteggere con forza la ragazza, Joe combatterà non solo contro i rapitori ma anche contro il rimorso legato ai crimini che ha commesso in guerra e gli incubi che lo perseguitano dall’infanzia.
7 sconosciuti al El Royale
Jeff Bridges, Jon Hamm, Dakota Johnson e Chris Hemsworth fanno parte del cast stellare di 7 sconosciuti al El Royale, thriller pieno di suspense e sorprendenti rivelazioni diretto da Drew Goddard (Sopravvissuto – The martian).
Sette estranei, ognuno con un segreto da nascondere, si incontrano al El Royale, un motel al confine tra Nevada e California.
Nel corso di una notte tutti i personaggi - l’uomo di chiesa, la cantante, la hippie, il venditore di aspirapolveri, il guru, il concierge e la ragazzina – avranno un’occasione per salvarsi.
Widows – Eredità criminale
La regia del premio Oscar Steve McQueen (12 anni uno schiavo) e la sceneggiatura della scrittrice Gillian Flynn (L’amore bugiardo) hanno dato vita a un thriller mozzafiato che ha conquistato pubblico e critica internazionale.
Widows è la storia di quattro donne che non hanno nulla in comune, se non un debito lasciato dalle attività criminali dei loro mariti morti.
Ambientato nella Chicago contemporanea, le tensioni crescono quando Veronica (Viola Davis), Linda (Michelle Rodriguez), Alice (Elizabeth Debicki) e Belle (Cynthia Erivo) prendono il loro destino nelle loro mani e cospirano per forgiare un futuro alle proprie condizioni.
Secondo voi quali sono stati i migliori thriller del 2018?
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