Il corvo: dal cast alle frasi, tutto sul film del 1994 con Brandon Lee

Le frasi più famose, l'incidente sul set che causò la morte di Brandon Lee, un cast fantasmagorico: tutto sul film di Alex Proyas.

Autore: Emanuele Zambon ,

Il corvo - The Crow è un film cult del 1994 diretto da Alex Proyas, regista che fino ai primi anni '90 si era fatto le ossa nel mondo dei videoclip (dopo Il corvo, il punto massimo che toccherà a livello professionale sarà il piano-sequenza della tragedia aerea nel catastrofico Segnali dal futuro).

Il film, adattamento cinematografico dell'omonimo fumetto di James O'Barr, racconta la storia di Eric Draven, un musicista rock che viene resuscitato per vendicare la propria morte e lo stupro e l'omicidio della sua fidanzata. Divenuta negli anni una vera e propria pellicola di culto, Il corvo è soprattutto ricordato per l'assurda morte del protagonista Brandon Lee, colpito da un proiettile sparato accidentalmente durante le riprese.

La trama de Il corvo

Durante quella che verrà chiamata la Notte del Diavolo (per via di una serie di episodi di violenza metropolitana), due giovani innamorati in procinto di sposarsi - Eric Draven e Shelly Webster - vengono uccisi da una banda di balordi.

Passato un anno dall'eccidio, un corvo si posa su una lapide al cimitero. La tomba è quella di Eric, che resuscita per compiere la propria vendetta. Dotato di poteri ultraterreni, il defunto musicista, truccato da Pierrot, rintraccerà uno a uno i criminali che hanno violentato a morte la sua ragazza. Guidato dall'alto dal corvo, risalirà fino al vertice dell'organizzazione malavitosa, su cui troneggia il boss Top Dollar, che non verrà risparmiato dalla legge del taglione imposta dal giustiziere giunto dal regno dei morti.

Il corvo: il cast del film

Protagonista de Il corvo è il primogenito della leggenda delle arti marziali Bruce Lee. Brandon, che fino al film di Proyas aveva recitato in b-movie come Resa dei conti a Little Tokyo accanto a Dolph Lundgren, è affiancato da un cast di tutto rispetto: l'Ernie Hudson di Ghostbusters - Acchiappafantasmi è il poliziotto Albrecht mentre Michael Wincott impersona il gangster Top Dollar. Wincott è uno dei volti da villain degli anni '90 (molti lo ricorderanno come il viscido Guy di Gisborne di Robin Hood - Principe dei ladri).

Il film vanta anche la presenza di David Patrick Kelly (è il teppista T-Bird), il leader dei Rogues che nel cult I guerrieri della notte se ne usciva con una frase entrata a far parte dell'immaginario collettivo: "Guerrieri... giochiamo a fare la guerra?". Kelly era anche uno dei malviventi rintracciati da Eddie Murphy / Reggie Hammond in 48 ore e uno degli scagnozzi di Bennett che viene prima speronato con l'auto e poi gettato in un dirupo dal colonnello John Matrix di Arnold Schwarzenegger nell'action Commando.

Il corvo: la morte di Brandon Lee

Brandon Lee venne ferito accidentalmente sul set durante le riprese conclusive de Il corvo da un colpo di pistola sparato da Michael Massee (che nel film interpreta Funboy). La scena fatale è quella in cui all'appena resuscitato Eric, tornato nella sua abitazione e scosso dal ricordo di quella tragedia, ritornano alla mente le dinamiche della sua morte. Per una disattenzione della produzione, l'arma era stata caricata con proiettili veri da cui era stata rimossa la polvere da sparo. Lee venne colpito all'addome e trasportato d'urgenza al "New Hanover Regional Medical Center" di Wilmington, dove morì dopo un intervento durato 12 ore senza aver mai ripreso conoscenza.

Il decesso di Brandon Lee avvenne il 31 marzo 1993, quando ormai mancavano pochi giorni alla fine delle riprese del film, ucciso da una pistola che in teoria avrebbe dovuto essere caricata a salve. Grazie all'utilizzo di tagli di altre scene e al ricorso alla computer grafica, Il corvo venne ultimato, avvalendosi anche dell'ausilio di controfigure:  il ruolo di Eric Draven venne affidato a Chad Stahelski - futuro regista di John Wick - e Jeff Cadiente, stuntman e grandi amici dell'attore.

Le frasi cult de Il corvo

Non può piovere per sempre! [Eric Draven]

  • "Gesù Cristo entra in una locanda, consegna tre chiodi al locandiere e gli dice: 'puoi sistemarmi per la notte?'." [Eric Draven]
  • "Me lo diede papà, per i miei cinque anni. Disse: 'L'infanzia finisce quando scopri che un giorno morirai'. [Top Dolllar]

Sto tornando da te, Shelly. [Eric Draven]

  • "Un uomo e un uccello. Molto toccante". [Top Dolllar]
  • "Se le persone che amiamo ci vengono portate via, perché continuino a vivere, non dobbiamo mai smettere di amarle. Le case bruciano, le persone muoiono, ma il vero amore è per sempre". [Sarah]
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