Jim Carrey ha tagliato i ponti con il social network Facebook. Il motivo? Sembrerebbe legato alla presunta interferenza del portale sulle elezioni statunitensi, che si sono concluse con la vittoria di Donald Trump.
La sua polemica partirebbe dai finanziamenti russi ricevuti dall'azienda. Al centro delle dichiarazioni dell'attore ci sarebbero infatti i 3mila annunci pubblicitari collegati ad un'agenzia russa pubblicati su Facebook durante le elezioni americane.
In un post su Twitter l'attore ha spiegato nel dettaglio le ragioni dietro il suo gesto dopo aver disattivato definitivamente il proprio profilo Facebook.
Mi sto liberando delle mie azioni di Facebook e cancellerò la mia pagina. Il social network ha tratto profitto dall'interferenza russa nelle nostre elezioni e non stiamo ancora facendo nulla per porre fine a questa situazione. Incoraggio tutti gli altri investitori preoccupati per il nostro futuro a fare lo stesso.
L'attore ha aggiunto alle sue dichiarazioni una caricatura di Mark Zuckerberg disegnata da lui stesso ed un pollice rivolto verso il basso, il tutto condito dalla scritta "fakebook". Ha infine concluso con l'hashtag #unfriendfacebook.
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Ancora nessuna replica da parte di Zuckerberg, fondatore e CEO di Facebook.
Recentemente scagionato dalle accuse di aver provocato il suicidio della sua ex fidanzata, Jim Carrey è tornato alla ribalta e la sua carriera va a gonfie vele.
Per la prima volta dopo anni sta per tornare protagonista di una serie TV intitolata Kidding; la commedia è targata Showtime e l'attore interpreterà il conduttore di uno show per bambini la cui vita privata è tutt'altro che rosea, come riportato da TVLine.
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