La grafologia ha l’ambizione di dedurre le caratteristichepsicologiche di un individuo osservando la sua grafia. La metodologiad’indagine si basa sull’idea che, superata la fase d’apprendimento, lo scriverediventa un processo automatico che può essere interpretato come gesto espressivo.
Questa quasi scienza (non può essere utilizzata come prova in tribunale) vienespesso utilizzata in ambito investigativo e, come tutti saprete, Spencer Reid di CriminalMinds ne è un esperto. In questa rubrica, abbiamo già discussodel metodo d’indagine della ScuolaFrancese di grafologia, che prende in esame le sette caratteristiche dellascrittura. Nel dettaglio, ci eravamo concentrati sulle prime due caratteristiche:la pressionee la dimensionedelle lettere. Oggi prenderemo in esame forma.
Rispetto a questa caratteristica,l’indagine del grafologo si sofferma sulla spontaneitàdella scrittura. Dalla forma delle lettere si può infatti desumere la volontà di chi scrive di affermare i proprivalori individuali, o piuttosto adeguarsi a degli stereotipi diffusi peruniformarsi a valori convenzionali. L’analisi della forma ha quindi a chefare con il rapporto tra l’avere e l’essere, l’apparire e il sentire.
L’esempio più emblematico nell’indaginedi questa caratteristica è la nostra firma. La prossima volta che fate ilvostro autografo, riflettete sul perché avete deciso di dargli quellaparticolare forma. Magari scoprirete qualcosa in più su voi stessi. Nellaprossima puntata di questa rubrica, scopriremo i significati che si celanodietro la continuità nella grafia.
Nel frattempo non perdetevineanche una puntata di Criminal Minds (ognivenerdì alle 21 su FoxCrime) dove la grafia, spesso, racconta moltissimo di unserial killer.
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