Imparare il Braille con i mattoncini LEGO

Autore: Francesco Frangioja ,
Copertina di Imparare il Braille con i mattoncini LEGO

Il nuovo set LEGO #40656 Braille Bricks – Play with Braille, progettato per far conoscere e far imparare il sistema Braille, porta per la prima volta sugli scaffali digitali di LEGO Shop in alcuni Paesi selezionati (vedi elenco più avanti nell’articolo) un prodotto nato in seno a LEGO Foundation (https://learningthroughplay.com/), la divisione del Gruppo LEGO che si occupa di charity, inclusione, apprendimento attraverso il gioco etc.

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A seguito di una risposta al di là di ogni più rosea aspettativa da parte di docenti, bambini, genitori, persone ipovendenti e non vedenti di e da tutto il mondo, i mattoncini LEGO Braille sono ora disponibili per l'acquisto online su LEGO.com, per ora nelle versioni "alfabeto inglese" e "alfabeto francese". Il lancio segna una tappa significativa nello sviluppo di esperienze di apprendimento più inclusive attraverso il gioco. Grazie a lettere, numeri e simboli sia braille che stampati su ogni mattoncino e giochi progettati per tutte le età, il nuovo set "LEGO Braille Bricks - Play with Braille" rende l'apprendimento del braille più divertente e accessibile a tutti.

Disponibile in inglese e francese dal 1° settembre 2023, con preordini a partire dal 24 agosto e altre lingue che seguiranno l'anno prossimo.
Presentato in occasione dell’approssimarsi dell’appuntamento annuale con la Giornata Mondiale della Vista, il nuovo set è rivolto ai bambini dai 6 anni in su ed è stato progettato in modo che chiunque sia curioso di conoscere il Sistema Braille possa approcciarlo a casa con i propri familiari e in modo ludico e inclusivo.
Finora i mattoncini LEGO Braille sono stati distribuiti gratuitamente dalla LEGO Foundation solo alle organizzazioni specializzate nell'educazione dei bambini con disabilità visiva. Dal lancio di questi kit educativi nel 2020, il feedback di genitori, assistenti, nonni, bambini ed educatori ha continuamente evidenziato l'impatto positivo dei mattoncini e il modo in cui trasformano il modo in cui i bambini con disabilità visive possono imparare il braille.

Questo coro unanime di messaggi di apprezzamento ha portato alla creazione del set LEGO Braille Bricks - Play with Braille per dare alle famiglie l'opportunità di godere dei benefici e di esercitare le loro abilità tattili a casa.

Il set è composto da 287 mattoncini in cinque colori: bianco, giallo, verde, rosso e blu. Tutti i mattoncini sono completamente compatibili con gli altri prodotti LEGO e gli stud (i tipici “bottoncini”  posti sulla parte superiore dei mattoncini) di ciascun mattoncino sono disposti in modo da corrispondere ai numeri e alle lettere del sistema Braille, con la versione stampata del simbolo o della lettera situata sotto gli stud stessi.
Il set include anche due baseplate grige su cui costruire e viene fornito in una confezione con scritte (diciture) in Braille. Per migliorare l'esperienza di gioco e supportare lo sviluppo delle abilità pre-braille, sul sito LEGO.com è disponibile una serie di supporti per il gioco che insegneranno ai giocatori come orientare, attaccare e impilare i mattoncini attraverso giochi molto amati come Sasso, carta, forbici, a cui possono partecipare tutti i membri della famiglia.

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Disponibilità

Set LEGO #40656 Braille Bricks – Play with Braille - versione “alfabeto inglese”: 
•    Regno Unito
•    Irlanda
•    Stati Uniti
•    Canada
•    Australia
•    Nuova Zelanda

Set LEGO #40656 Braille Bricks – Play with Braille - versione “alfabeto francese”: 
•    Francia
•    Canada
•    Svizzera
•    Lussemburgo
•    Belgio

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Le versioni in altre lingue saranno rilasciate nella prima parte del 2024: Italiano, Tedesco e Spagnolo.

Il sistema LEGO Braille Bricks non è la prima metodologia sviluppata e realizzata per insegnare il sistema Braille a ipo e non vedenti. È infatti la metodologia Brick-A-Braille, sviluppata e brevettata dagli italiani Daniele Benedettelli (https://robotics.benedettelli.com/braille/), Massimo Vita (Presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti - https://uiciechi.it/ di Siena) e Valentina Morrone (insegnante con molta esperienza con i bambini ciechi e ipovedenti) nel 2015, a poter vantare il primato per quanto riguarda sistemi e metodi per insegnare il Braille a ipo e non vedenti, bambini e adulti indifferentemente. Scopriamo insieme le due metodologie e mettiamole a confronto.

La metodologia “dietro” il set LEGO Braille Bricks

Anche se in Italia il set LEGO #40656 Braille Bricks – Play with Braille sarà disponibile solo il prossimo anno, grazie agli amici di Jay's Brick Blog (https://jaysbrickblog.com/) che ci hanno concesso l'utilizzo delle foto che hanno scattato alla copia ricevuta in anteprima da LEGO, siamo in grado di mostrarvi il set nel dettaglio.

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Partiamo dalla scatola. La confezione è davvero ben fatta e com’è normale aspettarsi per un prodotto destinato a persone ipovedenti o non vedenti, presenta una serie di didascalie in Braille. Anche le illustrazioni sulla parte anteriore della scatola sono tattili, con motivi in rilievo che consentono una maggiore interattività con la scatola.

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I mattoncini LEGO Braille sono contenuti in una scatola a ribalta realizzata non con il comune cartoncino utilizzato per le scatole dei set tradizionali, bensì con il più robusto cartoncino premium del tipo utilizzato per i set LEGO Architecture o LEGO Ideas, che per forma e design ha il vantaggio di poter essere riutilizzata per riporre i mattoncini Braille dopo aver finito di utilizzare il set.

Aprendola, troviamo subito da un grande foglio di cartoncino che riporta la guida all’uso dei mattoncini Braille, anche quest’ultima “dotata” di scritte Braille in corrispondenza delle immagini di ciascun mattoncino LEGO Braille.

Aperta la scatola e rimossa la grande card con le informazioni principali sul “codice” Braille, all’interno possiamo trovare due baseplate grigie e 4 buste di plastica non numerate contenenti i Braille Bricks.

Aperte le buste di cui sopra, ecco come si presenta l’alfabeto Braille in forma di mattoncini LEGO: ogni mattoncino Braille Bricks altro non è che un normale mattoncino 2 x 4 opportunamente modificato per quanto riguarda la disposizione degli stud sulla faccia superiore, la quale risulterà certamente familiare al tatto per coloro che già conoscono il sistema Braille.

Sono inclusi nel set anche dei mattoncini Braille Bricks con simboli, con virgole, punti e i 4 operatori matematici di base (+, -, x e ÷) che consentono di "eseguire" diverse operazioni con i mattoncini.

LEGO ha anche creato risorse educative gratuite (scaricabili dal sito LEGO scansionando i relativi QR Code) e attività in cui i bambini (e non solo) possono imparare il sistema Braille e giocare con questi particolari mattoncini Braille Bricks. È possibile inoltre accedere a ulteriori attività sono basati sull'audio tramite il sito legobraillebricks.com/activities.

La metodologia Brick-A-Braille, brevetto italiano

Brick-a-Braille è un set di strumenti didattici realizzati con i tradizionali mattoncini LEGO, accompagnati da un metodo di insegnamento specifico, mirato a educare i bambini non vedenti o ipovedenti sulla spazialità, la lateralizzazione e l'alfabeto Braille. L'idea centrale consiste nel rendere tangibili la struttura modulare e la divisione in decadi dei simboli dell'alfabeto Braille, agevolando così il processo di apprendimento anche per i bambini in età prescolare. Spesso, i tradizionali strumenti didattici per i non vedenti risultano antiquati e poco accattivanti. Al contrario, giocare con i mattoncini LEGO è un piacere per tutti, e risulta particolarmente coinvolgente per i bambini! Inoltre, i colori dei mattoncini favoriscono l'inclusione dei bambini non vedenti o ipovedenti all'interno della classe, promuovendo l'integrazione con gli altri compagni: essendo gli elementi del sistema Brick-a-Braille composti da normali mattoncini LEGO, gli studenti normodotati potranno costruirli per i loro compagni ipovedenti e non vedenti.

Brick-a-Braille è la realizzazione di un'idea rivoluzionaria di Massimo Vita, un non vedente particolarmente creativo che, oltre a essere il Presidente UICI dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Siena, è anche un AFOL (Adult Fan Of LEGO, appassionato adulto dei mattoncini LEGO) e costruisce modelli incredibili semplicemente tastando gli elementi/pezzi LEGO con le dita. La Metodologia didattica è stata invece sviluppata da Valentina Morrone, un'insegnante che ha una preziosa esperienza con i ragazzi non vedenti. Infine, la progettazione degli elementi LEGO da utilizzare per l’apprendimento è opera di Daniele Benedettelli, noto Master Builder e freelance LEGO Designer  famoso per le sue creazioni robotiche con LEGO MINDSTORMS e LEGO BOOST (https://robotics.benedettelli.com). Il metodo e i dispositivi didattici sono stati depositati presso l’Ufficio Brevetti Italiano nel 2015. Il prodotto LEGO si basa con buona probabilità sul brevetto “Apparato per l’insegnamento del Braille” del novembre 1989 richiesto e ottenuto da Kevin C. Murphy.

Come funziona il metodo Brick-a-Braille?

Tutti i caratteri dell'alfabeto Braille sono costituiti da una matrice 3×2 di punti, che possono essere in rilievo o non. Questi 64 caratteri possono essere suddivisi in gruppi di dieci, chiamati decadi. Nella maggior parte dei casi, i 6 punti che compongono i caratteri Braille possono essere scomposti in un sottogruppo quadrato di 2×2 punti e in un altro sottogruppo di 2 punti.

I simboli Braille del metodo Brick-a-Braille sono realizzati mediante elementi modulari che possono essere maneggiati e assemblati insieme. Ogni elemento modulare presenta un disegno tattile diverso per ciascuna decade, semplificando così il riconoscimento per i non vedenti dell'appartenenza del simbolo a una specifica decade. 
Tutti questi simboli modulari possono essere organizzati in maniera ordinata su una tavola a 10 colonne con bordi inclinati. Per insegnare ai bambini (e non solo) non vedenti e ipovedenti i concetti di spaziatura, allineamento destra/sinistra e sopra/sotto, il metodo utilizza una versione ingrandita della cella Braille per le fasi iniziali degli esercizi. Una volta acquisita la padronanza dell'alfabeto Braille con l'ausilio dei simboli modulari, i bambini e gli adulti con difficoltà visive possono avanzare e migliorare nella lettura e scrittura utilizzando i coni e una tavola suddivisa in celle di 2×3. La guida del metodo è disponibile per il download gratuito in formato PDF.

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