Ispirato al best seller omonimo (pubblicato in Italia con il titolo Un giorno) di David Nicholls, One Day è uno di quei film che i più romantici di noi non possono non aver visto.
Chi ha guardato questa pellicola datata 2011 e interpretata da Anne Hathaway e Jim Sturgess avrà ben compreso una fondamentale lezione di vita: il tempo passa, le occasioni si perdono e talvolta non si può tornare indietro per rimettere a posto le cose. Ma quando l'amore è davvero tale, nessun ostacolo, nessuna persona e nemmeno il tempo stesso possono in qualche modo separare due esseri destinati a stare insieme e a ritrovarsi ogni volta, sempre.
La trama
La pellicola ci porta inizialmente a Edimburgo nel 1988. Emma Morley e Dexter Mayhew si conoscono nel giorno della loro laurea e sembrano sin da subito entrare in sintonia. I due trascorrono insieme la notte, senza arrivare a fare l'amore pur provando una forte attrazione l'uno per l'altra. Il giorno dopo - seppur a malincuore come scopriremo alla fine del film - le loro strade si dividono, ma non per sempre.
One Day, per i successivi 20 anni, ci fa scoprire cosa è accaduto a Emma e Dexter, mostrandoci attimi delle loro vite nell'anniversario del giorno in cui si sono conosciuti. Emma, idealista e sognatrice, fatica ad affermarsi nel mondo del lavoro, mentre Dexter, ricco e affascinante, sembra interessato soltanto a divertirsi con le donne e a girare il mondo. Con un bel po' di sogni infranti, a un anno dalla laurea, Emma comincia a lavorare in un ristorante, mentre Dexter è prossimo a partire per l'India.
L'anno successivo, i due partono insieme per una vacanza in Francia, che li porterà ad avvicinarsi molto, ma non quel tanto che basta per iniziare una relazione seria (soprattutto per l'immaturità dimostrata da Dexter, letteralmente attratto da ogni bella donna che incontra lungo il suo cammino).
Il tempo passa. Emma si fidanza con Ian, un aspirante comico del quale non è realmente innamorata, mentre Dexter comincia a lavorare in TV, dove conduce programmi "spazzatura" e sprofonda progressivamente nel tunnel dell'alcolismo prima e della droga poi. La madre di Dexter muore a causa di un cancro e il giovane soffre molto per sua perdita, cercando conforto in Emma che sente al telefono di tanto in tanto.
La perdizione è quasi completa e quando Emma e Dexter si incontrano dopo anni, la donna è molto delusa dal comportamento frivolo e accentratore del suo amico, arrivando ad allontanarlo per sempre pur nutrendo per lui ancora tanto, tanto, amore. Il tempo metterà diverse volte ancora Emma e Dexter faccia a faccia, ma solo dopo tante occasioni mancate, errori, successi e fallimenti, arriverà il momento tanto atteso: quello in cui saranno pronti per amarsi davvero.
Invitandovi a gustare questo bellissimo film qualora non l'abbiate ancora fatto, vogliamo ricordare qui le frasi più belle e i dialoghi più emozionanti di One Day, quelli che ci hanno colpito come un autentico pugno allo stomaco...
One Day: le citazioni più emozionanti del film
- Qualsiasi cosa accada domani, viviamo oggi... non lo dimenticare mai. (Emma - frase dal trailer)
- Non pensare che io ci sia rimasta male per stanotte, non voglio il tuo numero né lettere o cartoline e non ti voglio sposare, sappilo, e di certo non voglio bambini. E comunque vada domani, abbiamo vissuto oggi, e se ci dovessimo incrociare in futuro sarà meglio così! (Emma)
- Ho bisogno di parlare con qualcuno. Non con qualcuno, con te! (Dexter)
- Ti amo Dexter, e molto. Ti amo ma non mi piaci più! (Emma)
- Benvenuto al cimitero delle ambizioni! (Emma)
- Ogni volta che sono andata a letto con qualcuno finivo o per ridere o per piangere... per una volta vorrei una via di mezzo! (Emma)
- Io non sono sola. Sto da sola! (Emma)
- Voglio un figlio dall'uomo che amo. E se lui non può, lo farò con te! (Emma)
I dialoghi più importanti di One Day
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Dexter: Ci rivediamo, vero?
Emma: Credo proprio di si!
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Emma: Quando eravamo all'università, prima ancora di parlarti avevo una cotta per te...sì, è ridicolo, lo so e quando siamo stati insieme quella notte mi è sembrato quasi un sogno...avevo anche scritto delle poesie, che hai da dire a riguardo?
Dexter: Che lo sapevo già!
Emma: Che vuol dire che lo sapevi?
Dexter: Che lo avevo immaginato: tutte quelle lettere fiume, le cassette con le compilation...continua, che è successo poi?
Emma: Ti ho conosciuto e quella è stata la terapia!
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Dexter: Scusami, ma evidentemente hai bevuto un po' troppo.
Emma: No tu sei ubriaco. Sei ubriaco. Ti rendi conto che non ti vedo totalmente sobrio da tre anni! Corri in bagno ogni dieci minuti, o ti fai di coca o hai la dissenteria, comunque sia sei noioso, un martello sempre a parlare di te, potrei anche reggerlo Dex, ma tu sei un presentatore televisivo, non hai inventato la penicillina. Tu entri in uno studio e urli "facciamo casino".
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Dexter: Accidenti, perfino il look da scrittrice, una scrittrice a Parigi! C'è un nome per questo taglio di capelli?
Emma: Alla maschietto!
Dexter: Io avrei detto sbarazzino!
Emma: E tu che aspetto hai?
Dexter: Io? Di un divorziato incasinato...
Emma: Allora...casa mia non è lontana, andiamo? Quanto pensi di fermarti?
Dexter: Beh, direi che dipende da te, io... Senti volevo dirti una cosa e non potevo proprio farlo al telefono, ma dopo l'ultima volta che siamo stati insieme a Londra e per un bel po' io non sono più riuscito a...
Emma: "Dexter, prima che tu aggiunga altro devo dirti che le cose sono cambiate.
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Ian: Odio questo giorno, il 15 luglio.
Dexter: Il giorno di S. Swithin.
Ian: Non l'avevo mai notato ma era sempre lì in attesa, nascosto. E odiavo anche a te. E in modo violento Dexter, perché lei si accendeva con te, in un modo che con me non capitava. E mi arrabbiavo da morire. Lei ti ha reso una persona migliore. E tu in cambio l'hai resa tanto felice, tanto felice... e io te ne sono riconoscente!
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Emma: Pensavo di essermi liberata di te. Se però mi tratti male, Dexter, se mi illudi, se provi a tradirmi, io… io ti ammazzo!
Dexter: Non lo farò mai!
Emma: Lo prometti?
Dexter: Sì, lo prometto!
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