The Simpsons game: la storia dei videogiochi Simpson

Autore: Claudio Futmani ,

Era il 1991, quando Konami rilasciò The Simpsons Arcade Game, il primo videogioco ufficiale ispirato alla famiglia Simpson, che in Italia aveva debuttato in TV proprio in quello stesso anno. Il gioco era un picchiaduro a scorrimento orizzontale per Commodore 64 e MS-DOS, con un gameplay simile al videogame delle Tartarughe Ninja, che era stato un grande successo dell'epoca.

Il platform fu un successo incredibile e segnò l'inizio di una duratura relazione tra la serie animata e il mondo videoludico. Una partita al videogioco dei Simpson al bar sotto casa costava solo 200 lire...

Quello stesso anno, un secondo gioco dei Simpson uscì sul mercato e diventò subito un cult: Bart vs. The Space Mutants era inizialmente pensato per Commodore ed Amiga ma poi sbarcò anche per Sega Master Sistem. Il protagonista in questo caso era #Bart Simpson alle prese con una minaccia aliena e la storia si ispirava al 31esimo episodio della serie. Una curiosità: gli occhiali a raggi X usati da Bart sono una citazione dl film "Essi Vivono" del 1988, di John Carpenter.

Nel corso degli anni '90 i videogiochi ispirati ai Simpson si susseguono, con dei collegamenti più o meno diretti agli episodi in corso sulla TV: #Krusty il Clown divenne protagonista in Krusty's Fun House, la cui versione per il Super Nintendo spopolò sul mercato. Bart vestì i panni di Batman in Bartman Meets Radioactive Man, un altro platform che però ricevette anche diverse critiche negative. Insomma, i personaggi Simpson nel corso degli anni '90 popolarono tutti i generi del mondo videoludico: il bowling (The Simpsons Bowling), il wrestling (The Simpsons Wrestling), Lo skateboard (The Simpsons Skateboarding) e la simulazione automobilistica (Road Rage).
Ma è nel 2003 che esce sul mercato un altro titolo che spopolerà letteralmente tra i ragazzi: The Simpsons: Hit and Run. Vincitore di numerosi premi, Hit and Run è considerato come il migliore videogioco a tema Simpson di tutti i tempi.

Gli anni 2000 vedono l'avvento dei videogiochi per mobile e, ancora una volta, I Simpson riescono a colonizzare questo nuovo mondo videoludico. The Simpsons: Tapped Out del 2012, disponibile per IOS e Android, è praticamente già un cult. Celebre tra tutti i possessori di smartphone anche I Simpson: Springfield, il gestionale disponibile per IOS e Android con cui è possibile costruire e amministrare la propria versione della città.

Questa è solo una piccola parte della lunga storia dei videogiochi Simpson. Voi avete un vostro preferito?

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