The Bourne Identity è il film che nel 2002 ha inaugurato la saga di Bourne, l'ex agente segreto della CIA affetto da amnesia che cerca nel suo passato il motivo per il quale è diventato l'oggetto di una serrata caccia all'uomo.
L'action spy di Doug Liman, sceneggiato da Tony Gilroy e W. Blake Herron a partire dal romanzo Un nome senza volto di Robert Ludlum, è costato 75 milioni di dollari e ha richiesto un enorme sforzo fisico al protagonista Matt Damon, che si è allenato duramente per tre mesi con lo stunt Nick Powell.
Ma il blockbuster è stato soprattutto il terreno di "scontro" tra il regista, che aveva imposto un ritmo non così serrato al racconto, e gli executive di Universal, che chiedevano di spingere sul pedale dell'azione: i contrasti tra le parti hanno riguardato anche le location.
I set principali del film, con numerose differenze tra l'uno e l'altro, sono stati sei, quattro principali e due secondari. Cominciamo il viaggio di The Bourne Identity proprio dall'Italia.
- Imperia e il porto di Oneglia
- Zurigo (e i set ricostruiti!)
- Le location a Praga
- Parigi, parte centrale del film
- Riprese aggiuntive a Roma
- L'isola di Mykonos
Imperia e il porto di Oneglia
Nelle prime scene del film, Jason rischia di affogare nel Mediterraneo e viene salvato in mare da un gruppo di pescatori, tra cui spicca Orso Maria Guerrini.
Quella scena del recupero in mare è stata girata ad Imperia: il peschereccio attracca nel porto di Oneglia, riconoscibile dal suo faro. Oggi Calata Cuneo è molto cambiata rispetto al periodo delle riprese.
Damon è curiosamente legato alla Liguria: già qualche anno prima, ai tempi del film Il talento di Mr. Ripley, era stato in Riviera per una celebre scena sanremese.
Zurigo (e i set ricostruiti!)
È la prima destinazione di Bourne, dove ha la necessità di accedere ai dati di una cassetta di sicurezza grazie al suo chip sottopelle per scoprire finalmente chi è.
Rispetto a Identità bruciata, la mini-serie con Richard Chamberlain che ha adattato il libro di Ludlum nel 1998 e ha usato i veri set di Bahnhofstrasse e Paradeplatz, il film di Liman ha ricostruito vicoli, strade trafficate e innevate e scalinate della città più grande della Svizzera a Praga.
Una delle poche scene girate realmente a Zurigo l'ha imposta il produttore Frank Marshall: quella all'esterno del Consolato degli Stati Uniti di Dufourstrasse, dove si vedono dei veri Marine addetti alla sicurezza.
Le location a Praga
Come anticipato, il set di Zurigo, in realtà, è stato ricostruito in larga parte a Praga.
Un esempio è in una scena in cui si cita espressamente la città svizzera, ma l'edificio che vediamo sullo schermo è situato a Politických vězňů: si tratta di Palazzo Petschek, costruito per il banchiere d'affari Julius Petschek. Alla fine della sequenza si intravede anche il Teatro dell'Opera di Praga, meglio noto nella capitale ceca come il Teatro Smetana.
Gli altri set praghesi comprendono Kampa Park (dove Jason dorme su una panchina), Trojanuv mlýn (la casa di Eamon) e gli interni dell'Hotel Carlo IV (l'ex Boscolo), usato come sede dell'ambasciata americana.
Parigi, parte centrale del film
La capitale francese è il vero cuore pulsante del film, anche se è stata al centro di numerose discussioni tra Liman e la produzione.
Lo studio, rivela Jeffrey Wells in una accurata ricostruzione su Hollywood Confidential, ha proposto al regista di sostituire Parigi con Montréal o Praga in modo da contenere i costi di produzione. Liman ha imposto invece una troupe francofona e usato alcune location particolarmente suggestive.
L'appartamento di Bourne è al 104 Avenue Kléber, mentre la scena in cui guida la Mini Cooper 1000 Mayfair rossa di Maria (interpretata da Franka Potente) è stata girata dalla Gare du Nord nel X arrondissement all'Hotel de la Paix a rue Louis Bonnet, passando per Place Vendôme, rue du Transvaal, Passage Plantin, rue des Couronnes, quai Louis-Blériot, le rive della Senna e Boulevard de Sébastopol. Un inseguimento mozzafiato, nonostante la macchina che "tira un po' a destra".
Le altre location parigine includono Pont Neuf, Boulevard de Denain, il giardino delle Tuileries, l'Arco de La Défense, Rue de Jarente (dove si svolge la resa dei conti finale), la Place du Marché-Sainte-Catherine (il nascondiglio di Conklin) e la famosa Place des Etats Unis, usata come dimora dell'ex dittatore africano Wombosi.
Una ricca e dettagliata guida di viaggio a questi luoghi è disponibile sul blog di Tokyo Fox.
Riprese aggiuntive a Roma
Quando Bourne arriva a Parigi grazie a Maria, si scontra con i killer della CIA incaricati di trovarlo e ucciderlo. Gli assassini arrivano da tutta Europa, in particolare Roma e Barcellona.
La nostra capitale, in verità, è stata usata soltanto per alcune riprese aggiuntive, come la metropoli catalana.
L'isola di Mykonos
L'isola paradisiaca nel cuore della Grecia, la più conosciuta, frequentata e movimentata nell'arcipelago delle Cicladi, è l'approdo finale di Jason e Maria.
La produzione non ha scelto però il Cavo Paradiso o il porto antico di Ghialos: Bourne comincia una nuova vita noleggiando uno scooter al mercato di Sea Satin, tra le palafitte della Piccola Venezia.
Sappiamo bene, tuttavia, che Jason non rimarrà a lungo tra i vicoli stretti della chora.
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