Netflix contiene nel suo catalogo tantissimi film, da action movie a lungometraggi animati, passando per fantasy. Ci sono numerosi contenuti anche per coloro che preferiscono i drammatici ovviamente, alcuni dei quali sono così commoventi da farti venire un nodo alla gola. Ma quali sono i film più tristi disponibili su Netflix?
Ho stilato una classifica per gli abbonati che non disdegnano trascorrere una serata in compagnia di una tisana calda e pacchetti di fazzoletti. Va precisato che le posizioni scelte sono strettamente personali: in fin dei conti molto dipende dalle emozioni trasmesse dai vari film, che variano da uno spettatore all'altro.
È stato già difficile fare una cernita, figurarsi decidere quale fosse il film più triste. Di seguito è possibile trovare la classifica.
- 10) The Blind Side
- 9) Amore & altri rimedi
- 8) La teoria del tutto
- 7) Interstellar
- 6) Forrest Gump
- 5) Sette anime
- 4) Klaus - I segreti del Natale
- 3) Lion - La strada verso casa
- 2) Les Misérables
- 1) Storia di un matrimonio
10) The Blind Side
Regista: John Lee Hancock
Cast: Sandra Bullock, Quinton Aaron, Tim McGraw, Jae Head, Kathy Bates, Lily Collins, Ray McKinnon, Kim Dickens, Adriane Lenox
Genere: biografico, drammatico
The Blind Side racconta la vita del giocatore di football americano Michael Oher, focalizzandosi sulla sua problematica adolescenza. A causa della sua introversione, del colore della pelle e della notevole stazza, "Big Mike" fatica ad adattarsi a scuola ed è imprigionato in se stesso, a causa di una profonda insicurezza e della mancanza di amore. Ma grazie alla benestante famiglia Tuohy, che prende a cuore la sua storia e decide di adottarlo, il giovane riesce a trovare la forza per realizzare i propri sogni.
La pellicola ha permesso a Sandra Bullock, nel ruolo della signora Tuohy, di aggiudicarsi il premio Oscar alla migliore attrice protagonista nel 2010 (così come il Golden Globe e lo Screen Actors Guild Award).
9) Amore & altri rimedi
Regista: Edward Zwick
Cast: Anne Hathaway, Jake Gyllenhaal, Judy Greer, Gabriel Macht, Josh Gad, Oliver Platt, Hank Azaria, Jill Clayburgh, George Segal, Katheryn Winnick, Jaimie Alexander
Genere: romantico, drammatico, commedia
Amore & altri rimedi è probabilmente una delle storie d'amore più dolci e strappalacrime dell'ultimo decennio. Quella tra il rappresentante di un'industria farmaceutica, Jamie Randall, e una ragazza affetta da morbo di Parkinson, Maggie Murdock. I due hanno dapprima una storia di sesso occasionale, ma poi finiscono per innamorarsi e il loro rapporto sfocia in una relazione intensa e romantica.
Il desiderio di Jamie di trovare a tutti i costi una cura per Maggie e la conseguente accettazione della sua malattia sono momenti in grado di suscitare emozioni anche nei cuori più aridi.
8) La teoria del tutto
Regista: James Marsh
Cast: Eddie Redmayne, Felicity Jones, Maxine Peake, Charlie Cox, Emily Watson, Guy Oliver-Watts, David Thewlis, Harry Lloyd, Simon McBurney
Genere: biografico, drammatico
Biopic su Stephen Hawking, La teoria del tutto racconta la storia del noto astrofisico prima e durante la sua malattia degenerativa. La pellicola si concentra sulle difficoltà quotidiane a cui è sottoposto, dal camminare allo scrivere e al parlare, e di come queste ostacolino i suoi promettenti studi di cosmologia. L'iniziale rifiuto della patologia viene superato grazie all'amore di Jane, che decide di sposarlo e condividere la propria vita con lui nonostante la prospettiva di un futuro tutt'altro che semplice.
Il film ha permesso a Eddie Redmayne di aggiudicarsi l'Oscar al miglior attore protagonista nel 2015: per recitare nel ruolo di Hawking, la star britannica ha dovuto studiare a lungo le movenze e l'espressività dell'astrofisico.
7) Interstellar
Regista: Christopher Nolan
Cast: Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Jessica Chastain, Michael Caine, John Lithgow, Mackenzie Foy, Ellen Burstyn, Casey Affleck, Matt Damon, Topher Grace, Wes Bentley, David Gyasi, Timothée Chalamet
Genere: fantascienza, drammatico
Interstellar è un altro di quei film di Christopher Nolan che andrebbero visti più volte per essere compresi appieno. Appartiene indubbiamente al genere fantascientifico, perché racconta di un viaggio interstellare, nonché ultima speranza di salvezza per la razza umana, in seguito a una "piaga" che ha colpito la Terra e la rende quasi invivibile. Tuttavia, sotto la sua superficie di sci-fi, la pellicola è un inno all'amore tra padre e figlia, un legame che - suggerisce Nolan - prescinde dallo spazio e dal tempo.
Al debutto, Interstellar ha parzialmente diviso la critica, ma in alcuni casi è stato paragonato a film come 2001: Odissea nello spazio per la sua natura stupefacente e l'audacia.
6) Forrest Gump
Regista: Robert Zemeckis
Cast: Tom Hanks, Robin Wright, Gary Sinise, Sally Field, Mykelti Williamson, Haley Joel Osment, Michael Conner Humphreys, Hanna R. Hall, Mary Ellen Trainor, Geoffrey Blake, Sonny Shroyer, Sam Anderson
Genere: drammatico, guerra, commedia
Forrest Gump ha avuto un grande impatto sulla cultura popolare. Un film sulle pari opportunità, sul tema del diverso e sull'importanza di non giudicare le persone per come appaiono o per i problemi che hanno, perché potrebbero rivelarsi vincenti. Una pellicola che non ha certo bisogno di presentazioni, uno dei primi titoli che vengono in mente quando si pensa al cinema anni '90.
Ma Forrest Gump è anche un viaggio attraverso i luoghi della storia degli Stati Uniti della seconda metà del 1900, da Kennedy al Vietnam, passando per Elvis Presley e il Watergate, illustrata attraverso la vita privata di un "imbecille gentile".
5) Sette anime
Regista: Gabriele Muccino
Cast: Will Smith, Rosario Dawson, Woody Harrelson, Michael Ealy, Barry Pepper, Elpidia Carrillo, Robinne Lee, Joseph Nunez, Bill Smitrovich
Genere: drammatico
Sette anime racconta la storia di un brillante ingegnere aerospaziale, Tim Thomas, la cui vita viene rovinata da un incidente che provoca e a causa del quale perdono la vita sei sconosciuti (oltre a sua moglie Sarah). Deciso a espiare la colpa, Tim cerca così un modo per salvare sette persone buone. Sceglie di "donarsi" letteralmente a loro: a chi il midollo osseo, a chi una parte del suo fegato, a chi un lobo polmonare e così via.
La pellicola con Will Smith vuole sottolineare l'importanza del donarsi al prossimo, non soltanto in senso fisico; ma celebra anche il potere catartico dell'amore incondizionato.
4) Klaus - I segreti del Natale
Regista: Sergio Pablos
Cast: Jason Schwartzman, J. K. Simmons, Rashida Jones, Joan Cusack, Will Sasso, Norm MacDonald
Genere: animazione
Nella classifica dei film più tristi su Netflix non poteva mancare un lungometraggio animato. Klaus è l'ennesima rivisitazione della storia di Babbo Natale e mescola l'animazione al computer con i più tradizionali disegni a mano, dando vita a uno stile artistico unico. Attraverso il racconto di un goffo postino, Klaus celebra i valori delle festività, come la generosità, l'importanza della famiglia e la condivisione.
Il finale di Klaus è molto commovente, sebbene il film sia complessivamente divertente e con parecchi siparietti comici, rivelandosi una produzione adatta a grandi e piccoli.
3) Lion - La strada verso casa
Regista: Garth Davis
Cast: Dev Patel, Nicole Kidman, Rooney Mara, David Wenham, Sachin Joab, Pallavi Sharda, Emilie Cocquerel, Arka Das
Genere: biografico, drammatico
Lion racconta la vera storia di Saroo Brierley, bambino indiano che viene adottato da una coppia di australiani dopo essersi perso a Calcutta, metropoli distante circa 1600 km da casa sua. Quella di Saroo, tuttavia, è la storia di molte persone che vengono loro malgrado allontanate dal proprio paese natio e desiderano tornare alle radici, non avendo dimenticato i genitori biologici.
Uno di quei "classici film da Oscar", perfetti per ammaliare il pubblico con il giusto mix di esotismo e buoni sentimenti. La prima parte, quella in cui Saroo viene separato dagli affetti familiari, è sicuramente più drammatica; ma la seconda, incentrata sulla ricerca delle proprie origini, è altrettanto importante e capace di trasportare emotivamente lo spettatore.
2) Les Misérables
Regista: Tom Hooper
Cast: Hugh Jackman, Russell Crowe, Anne Hathaway, Amanda Seyfried, Samantha Barks, Eddie Redmayne, Helena Bonham Carter, Sacha Baron Cohen, Aaron Tveit, Daniel Huttlestone, Richard Dixon, Colm Wilkinson
Genere: musical, drammatico
Adattamento del 2012 del celebre romanzo di Victor Hugo, Les Misérables è una pellicola che riunisce un cast altisonante per ripercorrere la storia del prigioniero Jean Valjean, i rivoluzionari Marius Pontmercy ed Enjolras, l'operaia Fantine e altri "miserabili" nella Parigi del 1800. Una produzione ambiziosa, struggente e capace di suscitare forti emozioni, tanto attraverso le battute recitate che mediante i numerosi brani cantati dagli attori, tutti straordinari.
La scena in cui Fantine, interpretata da un'Anne Hathaway più che mai ispirata, vende capelli, denti e infine si prostituisce pur di racimolare qualche spicciolo da inviare ai locandieri che tengono la figlia, tocca livelli di drammaticità elevatissimi. Indubbiamente uno dei film più tristi su Netflix.
1) Storia di un matrimonio
Regista: Noah Baumbach
Cast: Scarlett Johansson, Adam Driver, Laura Dern, Alan Alda, Ray Liotta, Azhy Robertson, Julie Hagerty, Merritt Wever, Mark O'Brien
Genere: drammatico, sentimentale
A dominare la classifica dei film più tristi disponibili su Netflix è Storia di un matrimonio. Il racconto di un amore finito, di due persone che hanno condiviso vita e abitudini ma non riescono più a vedersi come amanti. La pellicola di Noah Baumbach affronta il dramma del divorzio attraverso gli occhi di Nicole e Charlie, snocciolando le loro vicissitudini tra avvocati divorzisti e aspre liti.
Ma Storia di un matrimonio è, in fondo, anche un film che riflette il desiderio di essere genitori e sublima una complicità indissolubile, quella tra marito e moglie.
Avete visto qualcuno di questi film? Secondo voi qual è il più triste disponibile nel catalogo?
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