Netflix è stato citata in giudizio per un milione di dollari con il documentario Kai, l'autostoppista con l'accetta (Hatchet Wielding Hitchhiker). La celebre piattaforma dello streaming online è stata accusata di diffamazione per aver usato una foto di Instagram di un uomo del Kentuchy (Stati Uniti) all'interno di questo documentario.
A citare in giudizio Netflix, chiedendo 1 milione di dollari come risarcimento, è stato Taylor Hazelwood. Qust'ultimo ha accusato il colosso dello streaming di aver usato senza consenso la sua foto nel documentario che segue la storia di Caleb "Kai" McGillvary.
Il documentario Kai, l'autostoppista con l'accetta, che ha generato qualche polemica tra gli utenti di Netflix, è caratterizzato dalla presenza di una foto di Hazelwood con un'ascia di guerra. Tale scatto nel documentario è stato affiancato ad audio e didascalie che recitano: "Non puoi fidarti di nessuno". Il tutto seguito dalle foto di Caleb McGillvary, su cui è basato il documentario.
Taylor Hazelwood ritiene che la sua foto non sia in alcun modo collegata a McGillvary o alla sua storia. L'utilizzo di questo scatto gli ha causato "danni alla reputazione, stress, ansia, angoscia e la costante paura di perdere futuri rapporti di lavoro o relazioni a causa di persone che credono che sia pericoloso o inaffidabile".
L'avvocato di Taylor Hazelwood ha sottolineato che il suo assistito non è mai stato contattato da Netflix o qualsiasi altra persona coinvolta nella realizzazione di Kai, l'autostoppista con l'accetta. Pertanto, la sua foto sarebbe stata utilizzata senza alcun consenso e gli starebbe creando gravi danni.
Kai, l'autostoppista con l'accetta: di cosa parla il documentario
Il documentario Kai, l'autostoppista con l'accetta segue la storia di Caleb Kai McGillvary. Quest'ultimo è diventato famoso nel 2013 negli Stati Uniti dopo essere intervenuto con un'ascia per salvare una donna. Il video di questo incidente è diventato in seguito virale e McGillvary ha conquistato in breve tempo una certa notorietà.
Ma non è tutto oro ciò che luccica. Infatti, nel 2019 Caleb McGillvary è stato condannato per aver ucciso l'avvocato del New Jersey Joseph Galfy. Attualmente Kai sta scontando una pena di 57 anni.
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