Gli appassionati di Ritorno al Futuro sono divisi sulla possibilità di vedere un capitolo sequel della storica trilogia di Robert Zemeckis: c'è chi vorrebbe un nuovo film, e chi pensa che sia giusto non proseguire oltre. Ma lo stesso Zemeckis è sempre stato dell'idea che non fosse il caso di proseguire con il progetto, anche se ha rivelato di recente di voler realizzare l'adattamento musical in versione cinematografica.
Il regista ha dichiarato che la Universal gli propone di continuo di realizzare un nuovo capitolo di Ritorno al Futuro, ma Zemeckis avrebbe solo un'idea in testa.
Dalla Universal mi continuano a chiedere: 'Non c’è niente che possiamo fare per aiutarti a realizzare un nuovo Ritorno al Futuro?' Me lo chiedono ogni sei mesi- ha detto Zemeckis- E poi aggiungono: 'Ci sono diverse cose che potrebbero funzionare'. Ma l'idea di fare un Ritorno al Futuro 4 non è affatto nei miei piani.
Ed ha continuato:
Piuttosto, mi piacerebbe fare ‘Ritorno al futuro: The Musical’. Penso che sarebbe fantastico. L'ho fatto presente ai ragazzi della Universal. Non capiscono. Quindi, [non c’è] niente che io possa fare.
Ritorno al Futuro: perché non si può fare il sequel?
Il musical di Ritorno al Futuro sta andando in scena a Broadway dal 2023 e nel 2025 arriverà al suo ultimo spettacolo. La trilogia cult con Robert Zemeckis alla regia ha visto Bob Gale come co-sceneggiatore. Tutti gli appassionati hanno nel cuore le interpretazioni di Christopher Lloyd e Michael J. Fox. Proprio le condizioni di salute dell'interprete, che era un vero e proprio teen idol degli anni Ottanta, renderebbero ulteriormente difficile la possibilità di realizzare un nuovo film della saga.
Immagine Wikipedia screenshot di Ritorno al Futuro catturato da Andreone93
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