Shia LaBeouf vive in un monastero e diventa cattolico [VIDEO]

Leggi della redenzione che l'attore Shia LaBeouf ha trovato nel vivere in un monastero per diversi mesi per prepararsi alla parte di Padre Pio.

Immagine di Shia LaBeouf vive in un monastero e diventa cattolico [VIDEO]
Autore: Marco Manvati ,

Shia LaBeouf, attore conosciuto principalmente per aver interpretato Sam Witwicky nei primi tre film dei Transformers, non sta vivendo il periodo migliore della sua vita, sia privatamente che artisticamente. Le continue accuse di comportamenti scorretti lo hanno portato sempre più ad allontanarsi dai set hollywoodiani. Sembra però che il cattolicesimo sia arrivato in suo aiuto, e lo abbia finalmente 'salvato'.

LaBeouf, circa un anno fa, era stato scelto come protagonista nel film su Padre Pio del regista Abel Ferrara. Essendo un attore che predilige il discusso method acting, decise di rinchiudersi per diversi mesi dentro un monastero per vivere la vita dei frati e impersonare così al meglio Padre Pio.

È qui che ha conosciuto il cattolicesimo e, se vogliamo pensarla in questo modo, la redenzione convertendosi a esso. In una video intervista con il vescovo Robert Barron (riportata anche dal New York Post), l'attore ha parlato della sua esperienza nel monastero e di come si sia sentito accolto nonostante non si sentisse degno di alcun perdono:

È stato vedere le altre persone che hanno peccato oltre ogni mia immaginazione e cosa sono adesso agli occhi di Cristo che mi ha fatto pensare 'Oh, questo mi dà speranza'. Ho iniziato ad ascoltare le esperienze di altre persone depravate che hanno trovato la propria strada e che mi hanno fatto sentire come se ne avessi il permesso [di trovare la mia].

Grazie a questa esperienza di diversi mesi l'attore sembra abbia ritrovato la sua strada, dopo anni di perdizione dovuta ai suoi comportamenti tossici nei set dei vari film in cui ha recitato e delle accuse di abusi riportate dalla sua ex FKA Twigs.

Nei giorni scorsi sono emerse anche altre accuse, effettuate dall'attrice e regista Olivia Wilde, secondo le quali Shia LaBeouf si sarebbe comportato in modo pessimo durante le riprese di Don't Worry Darling, film in cui sarebbe dovuto essere il protagonista insieme a Florence Pugh.

Accuse che l'attore ha prontamente respinto, affermando che non era stata Wilde ad allontanarlo dal set per via dei suoi comportamenti ma che era stato lui stesso ad abbandonare la produzione.

Il film su Padre Pio non ha ancora una data di uscita, ma queste confessioni dell'attore protagonista certamente invoglieranno ancora di più ad andare a vedere la sua performance al cinema.

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