La serie Netflix Snowpiercer ambientata sul treno eterno e uscita settimanalmente sulla piattaforma dal 25 maggio 2020 ha finalmente raggiunto la sua conclusione. Le domande sollevate dal finale tronco però lasciano spiazzati e desiderosi di risposte che solo la seconda stagione già annunciata, in cui è presente anche Sean Bean, potrà dare. Se però non avete voglia di aspettare la release della nuova stagione, ecco una completa spiegazione del finale della serie e tutte le risposte ai quesiti rimasti irrisolti.
- Come finisce Snowpiercer?
- La spiegazione del finale
- Chi è in realtà Wilford e che fine ha fatto quello originale?
- A cosa servono davvero i cassetti?
- Da dove viene il segnale?
- Tutta la verità sul secondo treno
- Cosa aspettarsi dalla stagione 2
Come finisce Snowpiercer?
Dopo aver risolto brillantemente il caso dell'assassino del treno, scoprendo che il colpevole era la guardia personale dei Fogler (una famiglia di passeggeri di prima classe), Layton ha guidato la rivolta contro il vagone di testa, diventando di fatto il nuovo comandante della locomotiva. Nell'ultima puntata però un misterioso treno attacca lo Snowpiercer, sbucando dal nulla e agganciandosi alla sua coda fino ad arrestarne la corsa. Al suo interno ci sono delle altre persone, segno che gli uomini sullo Snowpiercer non sono gli unici sopravvissuti alla glaciazione. La serie si chiude con una ragazza proveniente dal nuovo treno che chiede notizie di Melanie.
Intanto Melanie è stata sbalzata via dal treno eterno e finita in strada, fortunatamente il blocco della locomotiva l'aiuterà a tornare a bordo.
La spiegazione del finale
Il finale di Snowpiercer appena descritto apre a una seconda stagione piena di possibilità: l'esistenza di un secondo treno ad esempio può far pensare anche che ce ne sia un terzo o un quarto e così via e che le persone non si siano davvero estinte. L'esistenza di più treni da anche l'idea che da qualche parte ci sia una stazione, dove i treni possano effettivamente fermarsi e fare rifornimento, una stazione che Melanie non conosce perché potrebbe aver rubato il treno alla compagnia di Wilford facendo finta che l'uomo fosse morto. Questo potrebbe essere il motivo dell'attacco allo Snowpiercer e del perché le persone del nuovo treno cercano proprio Melanie.
Chi è in realtà Wilford e che fine ha fatto quello originale?
Per tutta la serie Melanie fa finta che Wilford sia rinchiuso nella locomotiva di testa ma in realtà allo spettatore viene rivelato da subito che Wilford non è sul treno, ma è morto ed è la donna a ricoprire segretamente il suo ruolo. Dopo che Layton porta a termine la rivoluzione del treno, il ruolo di Melanie viene rivelato e mentre molti pensano che Wilford non sia mai esistito Ruth sostiene di aver conosciuto l'uomo poco prima di salire sul treno.
Il teaser della stagione 2 rilasciato alla fine della prima serie svela che Wilford non solo esiste, ma è vivo e si trova a bordo del treno che ha attacco lo Snowpiercer. Melanie potrebbe quindi aver rubato il treno migliore dell'industria di Wilford, magari il treno destinato proprio a lui, e lasciato l'uomo a morire sui vecchi treni. Quello che non è ancora chiaro è il rapporto tra Wilford e Melanie.
Il finale della prima stagione di Snowpiercer lascia però lo spettatore con moltissime altre domande. Nei prossimi paragrafi proverò a dare risposta a queste domande partendo dalle rivelazioni del fumetto originale, una storia che la serie, ancora più del film, rielabora, ma di cui mantiene i punti cardine.
A cosa servono davvero i cassetti?
Una domanda che torna spesso all'interno della serie, ma che non può mai essere approfondita completamente per via degli altri avvenimenti che imperversano sul treno. Inizialmente i cassetti, simili alle celle mortuarie di un obitorio, vengono considerati come delle prigioni in cui vengono messi in un coma perenne i detenuti.
La sostanza con cui questi vengono tenuti in stato di sonno però è simile alla droga che gira sul treno e inoltre, verso la fine della prima stagione, molti dei detenuti spariscono dai propri cassetti e di loro non si sa più nulla. Inoltre, i pochi personaggi risvegliati dal coma sembrano vivere uno stato di astinenza, come se avessero un bisogno continuo della droga che li teneva in sospensione.
Melanie fa più volte riferimento a esperimenti compiuti su questi detenuti per prolungare la vita delle persone o la loro resistenza al freddo. Nel fumetto, che prende una deriva molto più cupa e fantascientifica, ci sono esperimenti compiuti da una società segreta di esseri umani ormai immortali, chiamati Commuters, che si nutrono dell'essenza dei neonati. Questi personaggi si trovano al Terminus, una stazione sepolta nel mare gelato dove portano avanti i loro piani. I cassetti potrebbero essere una sorta di trasposizione degli esperimenti compiuti da questi personaggi e che forse vedremo nelle prossime stagioni.
Da dove viene il segnale?
Il segnale captato dallo Snowpiercer rimanda sempre al Terminus dei fumetti visto nella domanda precedente. Questa stazione sepolta tra i ghiacci emette un suono per richiamare i treni sparsi nel mondo (che nei fumetti sono molti più di due). In questo modo i Commuters hanno modo di schiavizzare gli esseri umani, prendere i loro bambini e continuare ad estrarre essenza per vivere eternamente.
Non so per certo se questa trama verrà adattata anche nella serie, ma il segnale è già una buona pista che potrebbe portare a questa soluzione.
Tutta la verità sul secondo treno
Come visto fino ad ora, nei fumetti esistono più treni la cui esistenza viene rivelata pian piano. Questi treni sono delle vere e proprie colonie umane su cui sono si sono sviluppate repubbliche, monarchie, culti e tutti i sistemi di governo che la società umana possa applicare. Il secondo treno visto nella serie TV potrebbe essere l'Icebreaker, il treno su cui è ambientata tutta la seconda parte della saga a fumetti.
Mentre lo Snowpiercer finisce per esplodere come nel film, l'Icebreaker compie un lungo viaggio seguendo il segnale e raggiungendo il Terminus. Nella serie TV viene mostrata la capacità di questo nuovo treno di "abbordare" lo Snowpiercer. Nei fumetti ll'Icebraker è invece capace di dotarsi di carrozze cingolato e di uscire dai binari per attraversare le distese innevate o i mari ghiacciati.
Cosa aspettarsi dalla stagione 2
La prima serie ha lasciato tutti vogliosi di saperne ancora sul mondo del treno eterno e anche dai fumetti originali di carne da mettere al fuoco e che può essere trasposta nelle nuove stagioni ce ne è davvero tanta. Come già annunciato dal teaser verrà mostrato il ritorno di Wilford e si scoprirà la storia dietro la sua scomparsa e il rapporto che ha con Melanie Cavill. Si scopriranno nuovi dettagli sul treno che ha attaccato lo Snowpiercer e sui suoi passeggeri, tra cui la figlia di Melanie. Probabilmente verrà spiegato anche qualcosa in più sul misterioso segnale captato dalla locomotiva e chissà che la serie non riveli anche l'esistenza di altri treni, saltando spesso dalle storie da una locomotiva all'altra.
Per saperne di più non resta che aspettare, la stagione 2 di Snowpiercer arriverà nel 2021, sempre su Netflix.
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