The Penguin, ora che è giunto al termine, si può definire a tutti gli effetti una prosecuzione apprezzata dell'universo di Batman di Matt Reeves, con Colin Farrell nei panni del boss criminale che semina il caos a Gotham. Tuttavia, la serie delude chi sperava in un incontro tra Oswald Cobblepot e Bruce Wayne e pertanto lo stesso Farrell ha spiegato il motivo dell’assenza di Batman nella serie.
Parlando con Collider, Farrell ha chiarito che gli eventi di The Penguin si svolgono una settimana dopo The Batman. Secondo l'attore, l'assenza del Cavaliere Oscuro è dovuta a un "cambiamento esistenziale" che lo porta a riflettere su di sé, soprattutto dopo il confronto con l'Enigmista. Inoltre, ciò che accade nella serie è in gran parte nascosto nel mondo criminale e non raggiunge i notiziari, quindi non attira l'attenzione di Batman. Queste le parole di Farrell:
Credo che, alla fine di The Batman, dopo le stragi causate dall'Enigmista, Bruce Wayne abbia bisogno di fermarsi e riflettere sul suo ruolo, visto che è stato coinvolto direttamente nei piani dell'Enigmista. Quindi penso che Bruce stia vivendo una crisi esistenziale.
Sebbene Pattinson non appaia, l’ultima scena di The Penguin mostra il simbolo del pipistrello, creando anticipazione per The Batman Parte 2. A tal proposito sempre Farrell ha commentato:
Mi è piaciuto moltissimo. Non sapevo che avrebbero fatto così; hanno girato varie versioni, e in quella scelta vediamo la camera allontanarsi e poi, boom, il simbolo in cielo.
Il personaggio di Farrell apparirà nel sequel, alimentando l’attesa per un confronto tra il Pinguino e Batman. Anche se Farrell attende con entusiasmo The Batman Parte 2, ha ammesso di aver bisogno di una pausa da Oz, dato il carico emotivo del ruolo. Non ci resta che attendere ulteriori aggiornamenti ufficiali, considerando che bisogno aspettare altri 2 anni per vedere The Batman Parte 2, attualmente programmato per ottobre 2026.
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