Il Ritorno del Re è il libro conclusivo della grande trilogia fantasy Il Signore degli Anelli, scritta da J.R.R. Tolkien e pubblicata per la prima volta nel 1955.
Dopo gli epici avvenimenti vissuti dai personaggi, ciò che li attende è un finale “dolce amaro”: la guerra è finita e il Bene ha trionfato una volta per tutte sul Male, ma non tutte le sue tracce sono state cancellate. Il mondo non sarà mai più quello di prima e le ferite profonde lasciate nei personaggi non guariranno mai del tutto.
Il finale de Il Ritorno del Re mette un punto alle vicende della Guerra dell’Anello e ci dà anche qualche piccolo indizio su ciò che i nostri eroi vivranno in seguito. Dove però la narrazione principale e quella cinematografica non arriva (qui la spiegazione del finale della saga cinematografica), ci viene in aiuto la corposa appendice de Il Signore degli Anelli che comprende gli annali di re e governatori, gli alberi genealogici e i calendari de La Contea.
Vediamo quindi insieme cosa succede ai personaggi principali dopo Il Ritorno del Re.
Frodo Baggins, la partenza verso i Porti Grigi
Alla fine de Il Ritorno del Re, Frodo torna alla Contea con i sui amici hobbit e insieme guidano la ribellione che libera la loro terra dal governo di Saruman e Vermilinguo. Restaurata la pace, Frodo contribuisce a riportare la Contea alla bellezza originaria, ma il ricordo delle sofferenze vissute e le ferite non solo fisiche continuano a tormentarlo. Decide così di abbandonare La Terra di Mezzo e cercare la pace nella terra di Valinor, il paradiso terrestre abitato dai Valar e dagli elfi che hanno lasciato il continente.
Prima di partire, Frodo lascia a Sam tutti i suoi averi e Il Libro Rosso dei Confini Occidentali, dove sono narrate tutte le vicende vissute da lui e da Bilbo.
Frodo parte quindi dai Porti Grigi insieme agli ultimi elfi, a Bilbo, che ha ormai compito 130 anni, e a Gandalf, Elrond e Galadriel, che son stati a loro volta portatori di anelli elfici. Cosa ne sia stato di questi personaggi una volta raggiunta Valinor non ci è dato saperlo.
La partenza dai Porti Grigi viene raccontata anche nel poema L’ultima canzone di Bilbo.
Samvise Gamgee (Sam), il Sindaco della Contea
Tornato alla Contea, dopo la Battaglia di Lungacque, Sam si impegna per far rifiorire la sua terra, ripiantando gli alberi tagliati da Saruman e servendosi per questo scopo del dono di Galadriel che permette agli alberi di crescere velocemente. Si sposa poi con Rosa Cotton e alla fine de Il Ritorno del Re, dopo aver salutato Frodo, sappiamo che torna a casa dalla moglie e dalla prima figlia Elanor.
Negli anni a seguire poi Sam e Rose avranno in tutto 13 figli, mentre Sam sarà eletto per ben sette volte Sindaco della Contea, contribuendo quindi ad un lungo periodo di pace e prosperità. La famiglia continuerà a vivere a Casa Baggins e saranno chiamati dagli hobbit “I Giardinieri”. Sam e Rose in questi anni viaggeranno anche verso Gondor, ospiti di Re Elessar (Aragorn) e Arwen che nominerà Rose sua dama di compagnia.
Quando Rose morirà, Sam seguirà il consiglio che Frodo gli aveva dato nel loro ultimo incontro. Rinunciando quindi all’ottavo mandato, affiderà alla figlia più grande Il Libro Rosso dei Confini Occidentali (che nel frattempo ha continuato ad aggiornare) e salperà a sua volta verso Valinor, in quanto anche lui è stato seppur per breve tempo portatore dell’anello.
Peregrino Tuc (Pipino) e Meriadock Brandibuck (Merry), una stirpe di eroi
Anche Merry e Pipino combattono in prima linea per liberare la Contea dagli invasori. Anni dopo la Guerra dell’Anello, Merry sposerà Estella Bolgeri, la sorella di Fredegario, l’hobbit che ne La Compagnia dell’Anello parte inizialmente con loro per poi fermarsi prima di abbandonare la sua terra.
Alla morte del padre, Merry detto “Il Magnifico” diventerà il Signore della Terra di Buck e passerà gran parte della sua vita a compilare trattati di storia e di erboristeria.
Pipino sposerà invece Diamante di Lungo Squarcio, dalla quale avrà un figlio che chiamerà Faramir in onore dell’amico. A sua volta, alla morte del padre diventerà Conte della Contea e, insieme a Merry e Sam, verrà nominato da Re Elessar Consigliere del Regno del Nord.
Alla morte delle rispettive mogli, Merry e Pipino si rimetteranno in viaggio recandosi a Rohan per porgere l’ultimo saluto a Re Éomer. Dopodiché si recheranno a Gondor dove moriranno e verranno sepolti per volontà di Re Elessar prima accanto agli eroi di Gondor e inseguito affianco del sepolcro del re stesso.
Aragorn e Arwen, il lungo regno e l'addio all'amata elfa
Sconfitto Sauron, Aragorn viene incoronato Re dei Regni Riuniti di Arnor e Gondor, prendendo il nome di Re Elessar. Dopo aver piantato un nuovo germoglio dell’Albero Bianco di Gondor, dà inizio ad una lunga restaurazione a cui seguiranno anni di splendore.
Alla presenza di tutta la compagnia dell’Anello e dei nobili di Gondor e Rohan, Aragorn e Arwen finalmente si sposano. Insieme avranno tre figli, due femmine e un maschio, Eldarion che divenne poi re. Aragorn governerà per oltre 123 anni, riunificando Gondor e Arnor e includendo anche altri territori nel suo regno. Darà poi la Contea esclusivamente agli hobbit, impedendo a qualsiasi umano di mettervi piede.
Alla fine del suo regno, sarà lui a scegliere la morte, passando la corona al figlio e recandosi volontariamente alla Casa dei Re, il sepolcro di Gondor. Qui saluterà Arwen che gli rimarrà al fianco fino alla fine.
Alla morte del marito qualcosa si spezzerà irrimediabilmente dentro di lei. Non avendo più nulla per cui restare a Gondor e spegnendosi a poco a poco a causa della tristezza, Arwen saluterà i figli per recarsi nell’ormai silente Lothlórien. Qui si distenderà sul Cerin Amroth, dove tanto tempo prima lei ed Aragorn si era dichiarati amore per la prima volta, facendone la sua verde tomba.
Dopo Il Ritorno del Re, Aragorn muore di vecchiaia arrivando oltre i 200 anni. Nella sua vita dopo la Guerra dell' Anello ha finalmente sposato Arwen e avuto 3 figli dalla bella elfa. Dopo aver regnato per oltre 123 anni prendendo il nome di Re Elessar, si ritira nella Casa di Re, il sepolcro di Gondor, scegliendo volontarimente la morte. Il suo regno passerà nelle mani del figlio Eldarion, ma la sua morte ha lasciato Arwen con il cuore infranto. Continua la lettura su NoSpoiler.Come è morto Aragorn?
Gimli, il re delle Caverne Scintillanti
Ne Il Ritorno del Re Gimli attende l’incoronazione di Re Elessar per poi tornare a Erebor dove, consegnando a Thorin III il Libro di Marzabul, permette ai nani di sapere finalmente quale fu il destino della spedizione di Balin nelle miniere di Moria.
Con il permesso del re, negli anni a seguire il nano si insedierà con una parte del suo popolo ad Aglarond, nel Fosso di Helm. Stabilendosi nella Caverne Scintillanti fonderà un nuovo e prospero regno. Il suo popolo manterrà sempre ottimi rapporti di pace e collaborazione con i confinanti regni di Gondor e Rohan e parteciperà quindi alla ricostruzione di Minas Tirith, donando alla città dei nuovi cancelli forgiati in mithril.
Alla morte di Re Elessar, Gimli partirà con Legolas verso Valinor. Sarà il primo nano nella storia a ricevere un simile onore, concessogli probabilmente dell’elfa Galadriel.
Legolas e la rinascita del suo popolo
Anche Legolas, in seguito all’incoronazione di Aragorn, si dedicherà per anni alla rinascita del suo popolo e della sua terra, bonificando l’Ithilien e da qui rimanendo in costante contatto con Gimli e Re Elessar. Alla morte del re però l’elfo riterrà che la sua presenza nella Terra di Mezzo non sia più necessaria e, costruita una piccola imbarcazione, salperà a sua volta verso Valinor.
Alla fine de Il Ritorno del Re, Gimli e Legolas ritornano dai rispettivi popoli (nani ed efli) e si occupano del benessere della propria gente. Gimli fonderà una città nelle Caverne Scintillanti rimanendo in continuo contatto con Legolas. Alla fine del loro regno, partiranno verso Valinor come molti altri personaggio della saga dell'Anello. Per saperne di più continua la lettura su NoSpoiler.Dove sono andati Legolas e Gimli?
Faramir, il principe di Ithilien
Faramir, figlio del sovraintendente di Gondor Denethor II e fratello di Boromir, combatté durante la Guerra dell’Anello per difendere l’Ithilien e Osgiliath dall’avanzata delle truppe di Mordor. Fu gravemente ferito durante l’Assedio di Gondor e costretto ad una lunga convalescenza presso le Case di Guarigione. Qui conobbe e si innamorò di Éowyn, sorella di Éomer e cresciuta dal Re Théoden di Rohan, che aveva ucciso in battaglia il Re Stregone rimanendo a sua volta ferita.
Alla fine della guerra, in qualità di sovrintendente di Gondor, Faramir incorona Aragorn chiedendo di dimettersi dalla carica di sovrintendente. Aragorn però confermerà il titolo per lui e per tutta la sua discendenza. In seguito Faramir sarà nominato anche Principe di Ithilien e signore dell’Emyn Arnen.
In seguito ai funerali di re Théoden e all’incoronazione di Éomer a re di Rohan, Faramir e Éowyn si sposano. Abiteranno per lunghi e felici anni nell’Emyn Arnen ed avranno un figlio Elboron, che ricoprirà sua volta la carica di sovrintendente durante il regno di Eldarion, figlio di Aragorn.
Dopo gli avvenimenti de Il Ritorno del Re Faramir e Éowin si sposano quando Éomer (fratello di lei) viene incoronato re di Rohan. Insieme vivranno diversi anni felici e avranno anche un figlio, Elboron. Se vuoi saperne di più continua la lettura su NoSpoiler.Éowin e Faramir si sposano?
Éomer e l'epoca d'oro di Rohan
Éomer diventa quindi re di Rohan, rinnovando il patto di amicizia che legava la sua terra a Gondor. Sarà quindi sempre al fianco di Re Elessar negli anni che seguiranno e parteciperà alla ricostruzione. Sposerà la mezzelfa Lothíriel, dalla quale avrà un figlio Elfwine. Regnerà per 65 anni e la sua era sarà ricordata come l’epoca d’oro di Rohan.
La Guerra dell'Anello giunge al termine ma per i personaggi ideati da Tolkien c'è un finale dolce amaro: Leggete l'approfondimento su questi e altri personaggi su NoSpoiler.Cosa succede ai personaggi alla fine de Il Ritorno del Re?
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