Il tempo dell’attesa è (quasi) terminato. Il 6 febbraio, una volta che sarà calato il sipario sull’edizione del Festival di Sanremo, tornerà in TV una tra le fiction più amate degli ultimi anni. Stiamo parlando de L’amica geniale. La terza stagione, composta da 8 episodi che verranno accorpati in 4 prime serate, debutterà su Rai Uno il 6 febbraio. In America, invece, il pubblico attenderà ancora qualche settimana il ritorno delle loro beniamine. Infatti la serie arriverà sugli schermi della HBO il 28 febbraio. Come le precedenti, anche la terza stagione de L’amica geniale è ispirata ai romanzi di Elena Ferrante.
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Con il titolo di “Storia di chi fugge e chi resta”, sulla scena fanno ritorno Lenù e Lila ancora alle prese con la loro vita e con le proprie scelte, sullo sfondo dell’Italia degli anni ’70 e con lo spettro del terrorismo. Cambio di regia per i nuovi episodi. Saverio Costanzo resta alla produzione ma Daniele Lucchetti (già direttore di Lacci) passa dietro la macchina da presa. Una serie che è già un successo annunciato. Intanto, si pensa a una quarta stagione che potrebbe essere l’ultima.
- I libri che hanno ispirato L'amica Geniale
- La prima stagione e il finale spiegato
- Il mistero di Elena Ferrante, autrice de L'amica Geniale
Napoli, Caserta e Torre Annunziata: uno sguardo all’Italia del cambiamento
Molte le riprese in presa diretta e in esterna. L’amica geniale si è fatta attendere (dato che la produzione è cominciata in piena pandemia) ma questo ha permesso di girare gli episodi in libertà, senza forzature e nessuna restrizioni. La qualità paga sempre. Set blindato ma che ha attraversato l’Italia, fotografando una pagina molto importante della nostra storia moderna.
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Gli episodi sono stati girati a Napoli – ovviamente – dove a piazza del Gesù è stata ricostruita una fotocopia perfetta e bellissima della città partenopea degli anni’70. Il set si è spostato per venti giorni a Caserta, dove le riprese si sono svolte in un palazzo vicino al centro storico. Per passare poi a Torre Annunziata, paese vesuviano, per toccare poi anche la bellissima Firenze. Un set itinerante che ha portato in auge le bellezze del nostro paese.
Conflitti e tormenti per Lila e Lenù
Ancora segretissima la trama della terza stagione, ma i nuovi episodi de L’amica geniale promettono scintille. Al centro della vicenda, non solo le storie di un’Italia a un passo dal cambiamento e stravolta dalle rivolte sociale e dagli anni di piombo, ma sulla scena tornano anche i conflitti di Lenù e Lila. Amiche inseparabili, entrambe hanno intrapreso percorsi diversi, ma il filo rosso che unisce le due donne ancora non si è spezzato.
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La prima è proiettata verso la sua carriera di scrittrice, che vola lontano da Napoli e dal quartiere anche se resta molto legata alla sua terra. Lila fugge dal tetto coniugale, vivendo di un lavoro misero e convivendo un appartamento con Enuccio, l’unico uomo che non le ha mai voltato le spalle. Con questo incipit prendono forma le vicende del terzo ciclo, ancora più potete e ancora più attuale (nonostante la storia sia ambientata nel secolo scorso).
“Il più grande regale che possiamo fare al pubblico”
Una serie TV molto attesa, fiore all’occhiello delle reti Rai che, di nuovo, hanno esportato la nostra storia (e la napoletanità) nel mondo. Premiata in Italia come in America, il regista ha confermato che si è ispirato a diversi articoli di giornale dell’epoca per poter raccontare una storia quanto più vicina alla realtà. Anche nella terza stagione de L’amica Geniale tornano i temi cari al pubblico – come la forza delle donne – contestualizzati in una realtà in continuo movimento, non così distante da quella attuale.
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