Chinatown, neo-noir del 1974 di Roman Polański, è l'ultimo film americano del noto regista polacco, successivamente tornato in Europa. È considerato un cult del cinema hollywoodiano e ora Netflix sembrerebbe pronto a regalarci un suo prequel ufficiale: il colosso dello streaming avrebbe infatti concluso degli accordi con Robert Towne (autore del soggetto originale) e David Fincher per la sceneggiatura dell'episodio pilota, secondo quanto riferito da Deadline.
Nella pellicola del '74, Jake Gittes (interpretato da Jack Nicholson) viene incaricato da Evelyn Mulray di indagare sulla presunta infedeltà del marito: così l'investigatore inizia a pedinarlo e riesce a scattare alcune foto che lo ritraggono in compagnia di un'altra fanciulla, poi pubblicate in prima pagina sul quotidiano del giorno successivo. Una volta rientrato in ufficio, tuttavia, Gittes incontra una giovane donna: la vera Evelyn Mulwray. Gittes cerca dunque di capire chi lo abbia raggirato e voglia indebolire la posizione di Mulwray. La trama del prequel ruoterà intorno a un giovane Jake Gittes, mentre svolge i suoi affari in una città in cui i ricchi e la corruzione interessano aree come il petrolio, le proprietà terriere e le gang.
La speranza di Netflix è che Fincher possa dirigere il pilota, sebbene non faccia parte dell'accordo (dovrebbe infatti occuparsi solo dello script). Il regista e produttore cinematografico statunitense ha già lavorato a House of Cards per il servizio streaming, così come a Mindhunter. È stato inoltre produttore esecutivo della serie animata Love, Death and Robots e prossimamente debutterà, sempre su Netflix, con il film intitolato Mank: una pellicola che racconta la vera storia di Herman Mankiewicz, sceneggiatore premiato con l'Oscar per aver scritto insieme a Orson Welles uno dei migliori film della storia del cinema, Quarto potere.
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