Prey diretto da Dan Trachtenberg, fa parte del franchise di Predator, ossia della saga action fantascientifica iniziata nel 1987 ed è stasera in TV (14 maggio 2024) alle ore 21.20 su Rai2.
Una delle domande più ricorrenti e curiose riguarda il titolo: perché il film si chiama Prey e non ha un titolo con un chiaro riferimento al franchise principale? Ebbene, alla conferenza stampa a cui abbiamo assistito su invito di The Walt Disney Company, il regista Dan Trachtenberg ha espressamente chiarito un punto: Prey non è esattamente un prequel di Predator ma si colloca a livello temporale moltissimo tempo prima ossia più o meno 300 anni prima (ecco perché Prey è ambientato nel 1719).
La seconda cosa precisata dal regista è che Prey non ha "Predator" nel titolo perché c'era l'intenzione di spostare l'attenzione dall'alieno alla protagonista Amber:
La decisione di cambiare leggermente il nome del franchise e di spostare l'attenzione sul personaggio di Amber.
Qual è il significato del titolo Prey
Il regista di Prey ha parlato del significato del titolo:
E poi ho pensato che Prey ha lo stesso doppio significato che ha Predator. Quindi il titolo può funzionare come Predator. E in più rimane un titolo a sé stante, in modo che il film stesso venisse percepito come un film a sé stante, il che è sempre stata la mia motivazione nel pensare di realizzare remake, adattamenti o sequel e sperare davvero che si possa fare un film che sia un grande film da solo.
Infatti Prey significa "cacciare", "predare" e così anche "Predator" che è in italiano "predatore" ovvero qualcuno che caccia un altro.
Sui legami con Predator, anche se non si tratta di un prequel vero e proprio, Trachtenberg ha detto che ovviamente la proprietà intellettuale di Predator offre spunti interessanti e innalza l'interesse per il film.
Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!