SKAM Italia, la stagione 5 fa centro ancora una volta [RECENSIONE]

Autore: Mauro G. Pozzuoli ,

La quinta stagione di SKAM Italia, molto attesa dai fan, esce il primo settembre 2022 in esclusiva per la piattaforma streaming Netflix. SKAM Italia è una serie coinvolgente che si concentra su protagonisti adolescenti, che si conoscono al liceo e che, con il proseguire delle stagioni, diventano molto amici. Per la stagione 5 della versione tricolore di Skam, è stato scelto come protagonista assoluto Elia, un ragazzo spigliato e simpatico. Ma Elia nasconde anche un segreto, come si vede nel trailer di SKAM Italia stagione 5.

Skam significa vergogna

La parola skam, tradotta dal norvegese, significa vergogna. SKAM Italia è la versione italiana della serie norvegese, durata per quattro stagioni. Il remake realizzato nel nostro Paese ha seguito i protagonisti e le vicende che erano state descritte nella serie norvegese, in cui ogni stagione si concentra sulla vita e il punto di vista di un singolo personaggio, che è il protagonista principale.
Anche se con qualche piccolo cambiamento, le prime quattro stagioni di SKAM Italia hanno seguito il punto di vista di Eva, Martino, Eleonora e Sana, esattamente come accadeva per i corrispettivi personaggi norvegesi.
Con la quinta stagione, gli sceneggiatori italiani non hanno vincoli di format e possono scegliere chi mettere al centro della narrazione e i temi da trattare.

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Questa volta tocca a Elia essere il protagonista, e mai come prima d'ora il tema della vergogna è centrale nella serie. Elia ha un segreto che non ha voluto mai confidare a nessuno, perché ne è estremamente imbarazzato. Durante le vicende di questa stagione però, incontrerà anche altri personaggi che provano vergogna come lui, e il confronto con i suoi amici sarà fondamentale. Uno dei concetti cardine di Skam norvegese si vede anche in SKAM Italia, presente in forma di una scritta che Eleonora ha appeso al muro nella terza stagione:

Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai nulla. Sii gentile. Sempre.

Questa citazione viene dallo scrittore scozzese McLaren ed è fondamentale per capire che i ragazzi che in molte scene vediamo ridere, scherzare e divertirsi alle feste sono gli stessi ragazzi che si portano dentro problemi, ostacoli da superare, eventi traumatici e anche appunto la vergogna. Una delle cose più belle di SKAM Italia è che, seguendo l'impostazione della serie originale norvegese, si propone di raccontare il mondo dei giovani per come è davvero. Quello che si dicono davvero tra loro, quello che si scrivono tramite messaggio o sui social, viene messo in scena sullo schermo con un'incredibile aderenza che è il punto di forza della serie, un punto di forza che viene mantenuto anche in questa stagione. Questo aspetto, sommato alla capacità di alternare i momenti più seri e introspettivi con quelli più allegri e spensierati, rendono SKAM Italia la serie più innovativa e "fresca" fra tutte le produzioni made in Italy degli ultimi anni.

Il mondo degli adulti

SKAM Italia segue molto da vicino il mondo degli adolescenti, mentre gli adulti sono latitanti. Nella serie norvegese non appaiono quasi mai, e la mia interpretazione è che la serie voglia proprio raccontare che i giovani ragazzi del Nord-Europa non trovano negli adulti delle presenze significative. Spesso sono assenti fisicamente (molti dei protagonisti dello Skam norvegese abitano da soli) e se non lo sono, si dimostrano comunque distanti dal mondo dei ragazzi.
SKAM Italia ha scelto una strada leggermente diversa, probabilmente per adattare la serie alla cultura dello Stivale. Qualche adulto che ha influenza sui ragazzi c'è, e in questa quinta stagione Elia si ritrova ad avere a che fare con varie figure adulte, alcune positive e altre no. C'è in qualche modo una conciliazione maggiore con il mondo degli adulti, a cui il gruppo di amici è avviato, e che quindi non risulta poi così lontano come poteva essere in Norvegia.

Il percorso di accettazione

Il viaggio che ci propone ogni stagione di SKAM Italia è un percorso che i personaggi fanno per capire sé stessi, crescere e anche accettarsi. Questa quinta stagione con Elia protagonista non fa eccezione, anzi, l'accettazione di sé è uno degli argomenti centrali. Si tratta di un percorso difficile, carico di emozioni, e io vi consiglio di tenere pronti i fazzoletti. Sia Francesco Centorame che Lea Gavino, rispettivamente interpreti di Elia e Viola, hanno una recitazione naturale che fa vivere allo spettatore la magia dei primi amori. Sia che lo spettatore sia un ragazzo che sta vivendo ora il primo innamoramento, sia che si tratti di un adulto a cui torna in mente quel ricordo, l'effetto di tenerezza e immedesimazione è lo stesso. Ma i due attori sanno anche dare alla loro interpretazione la fragilità e l'incertezza tipiche di quegli anni, quando l'accettazione di sé stessi non si è ancora pienamente compiuta.

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Un altro aspetto positivo che ci propone SKAM Italia è che il percorso di crescita personale e accettazione di sé viene supportato dagli amici. Il gruppo formato da Martino, Elia, Federica, Sana e tutti gli altri è un gruppo unito, che sa ascoltare, che sa comprendere quello che ognuno di loro attraversa. Certo non mancano piccoli e grandi litigi, e li vedremo anche in questa stagione, ma l'unione del gruppo e la capacità di tutti i ragazzi di accogliere gli altri e supportarli sono caratteristiche molto forti, e la messa in scena di tutta la serie è molto efficace nel mettere in risalto quanto il gruppo sappia supportare i suoi membri e quanto sia coeso.

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In definitiva, vale la pena di vedere la quinta stagione di SKAM Italia per vedere una serie attuale, non superficiale, servita da bravi attori e una regia che sfugge ai canoni della fiction televisiva. E vale la pena vedere questo gruppo di amici che è capace di far sentire lo spettatore lì in mezzo a loro. Personalmente trovo che un difetto di SKAM Italia sia di abbandonare ogni tanto la sua cifra realistica, in favore di una più romanzata. Ma questo non inficia molto il mio giudizio, che resta buono.

SKAM Italia è disponibile nella programmazione Netflix dal primo settembre con tutti gli episodi (10 per l'esattezza). Per leggere alcune curiosità sulla serie vi consigliamo il nostro articolo Le prime impressioni su SKAM Italia 5 e il nostro racconto della conferenza stampa.

Commento

cpop.it

77

Una serie attuale, non superficiale, servita da bravi attori e una regia che sfugge ai canoni della fiction televisiva.

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