The Watcher, la paranoia di non essere mai al sicuro [RECENSIONE]

Leggi l'approfondimento su The Watcher e scopri perché è la miniserie Netflix perfetta per prepararsi alla notte di Hallowen.

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Autore: Mauro G. Pozzuoli ,

The Watcher è una miniserie in 7 episodi disponibile sulla piattaforma streaming Netflix, un thriller perfetto per creare la giusta atmosfera in preparazione alla notte di Halloween. Creata da Ryan Murphy in collaborazione con Ian Brennan, The Watcher si basa su una terrificante storia vera, raccontata al grande pubblico dal giornalista Reeves Wideman su una rubrica del New York Magazine nel 2018.

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Trama di The Watcher

La serie The Watcher inizia con una famiglia felice e tranquilla che si trasferisce in una nuova casa in New Jersey: i coniugi Brannock con i due figli Ellie e Carter. Un classico inizio da film horror; la nuova abitazione dei Brannock nasconde segreti e insidie, e dopo il loro arrivo la famiglia comincia a ricevere strane lettere anonime, inquietanti e minacciose. Queste lettere sono firmate da L'Osservatore (in lingua inglese The Watcher), che scrive che sta sorvegliando la casa da molto tempo. Da questa situazione si originano le vicende della miniserie, che tengono lo spettatore incollato alla poltrona - a tutti gli effetti, Netflix propone una serie thriller perfetta da vedere in binge.

I temi più importanti in The Watcher

The Watcher sfiora alcuni temi importanti, come l'abuso dei social media, il razzismo, la malattia, ma senza soffermarsi più di tanto su queste tematiche. I veri temi forti della serie sono le ossessioni e le paranoie. Nella serie viene anche trattato in modo rilevante il senso di insicurezza che sorge in ognuno di noi se chi ci abita accanto si comporta in modo strano, se ci sentiamo minacciati.

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Due film di riferimento: Zodiac e L'inquilino del terzo piano

La tematica dell'ossessione per un mistero inquietante ricorda Zodiac, il film di David Fincher del 2007. Nella pellicola, tratta da fatti reali, si narra di giornalisti e detective che indagano sul caso di un pericoloso serial killer. La lentezza e le difficoltà di investigare su fatti così complessi, che offrono pochi appigli per arrivare al colpevole, porta alcuni dei protagonisti a sviluppare una vera e propria ossessione per i delitti di Zodiac. Man mano che l'ossessione cresce, le vite di coloro che ne sono vittime si sgretolano pezzo dopo pezzo.

Il riferimento più consistente della miniserie è però il richiamo a L'inquilino del terzo piano, un film di Roman Polanski del 1976 non molto noto ma un vero cult del genere thriller. La sensazione di sentirsi minacciati da vicini che si comportano in modo bizzarro e l'idea di un destino che incombe su certi luoghi, che porta le persone a rivivere sempre le stesse vicende, sono due temi importanti che derivano dalla pellicola di Polanski.

A confermare questa forte vicinanza c'è la presenza in The Watcher di Mia Farrow, nel ruolo dell'inquietante vicina di casa Pearl. Farrow è la protagonista di un altro horror cult di Polanski, Rosemary's Baby - Nastro rosso a New York, un film molto bello che si può considerare un capolavoro del genere horror.

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Perché guardare The Watcher

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La miniserie TV The Watcher di Netflix cattura l'attenzione dello spettatore, che è trascinato nel folle mondo dei Brannock (i due genitori sono interpretati da Naomi Watts e Bobby Cannavale) e si trova a chiedersi chi possa essere L'Osservatore e che cosa lo spinga a minacciare la famiglia che si è trasferita in quella casa ossia l'ormai famoso 657 Boulevard. La tensione rimane alta mentre gli episodi si susseguono, grazie alla sapiente regia di Jennifer Lynch, Paris Barclay e Ryan Murphy stesso. Consiglio di vedere la serie se si cerca qualcosa di non troppo impegnativo ma che possa suggestionare grazie alle sue atmosfere da thriller.

Commento

Voto di Cpop

72
Un thriller ben realizzato con predecessori illustri, come Zodiac e L'inquilino del terzo piano. Le atmosfere sinistre portano lo spettatore a identificarsi con la famiglia protagonista, minacciata da un pericolo senza volto, circondata da strani vicini di casa.

Pro

  • Thriller ad alta tensione
  • Tiene incollati allo schermo
  • Recitazione di alto livello
  • Regia coinvolgente

Contro

  • Il finale potrebbe deludere le aspettative
  • Non si spinge mai sull'horror
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