Uncharted continua ad avere una vita difficile. Il film è in gestazione da più di dieci anni e ogni tanto sorge un nuovo intoppo che ne impedisce la realizzazione.
Secondo le ultime dichiarazioni ufficiali, la pellicola avrebbe dovuto debuttare nei cinema americani il 18 dicembre 2020. Ebbene, Sony ha deciso di rimandare il debutto in sala.
L’abbandono dell’ennesimo regista, questa volta si è trattato di Travis Knight, ha rimesso in discussione i tempi di lavorazione. Certo, la produzione avrebbe trovato già un sostituto in Ruben Fleischer (Venom), che si appresterebbe a diventare il settimo regista in ordine di tempo a essere incaricato della direzione della pellicola. Prima di lui ci sono stati: Travis Knight, Dan Trachtenberg, Shawn Levy, Seth Gordon, Neil Burger e David O. Russell.
Evidentemente nonostante la nuova e tempestiva designazione, Sony si è trovata costretta a spostare la data di rilascio, fissata oggi al 5 marzo del 2021.
No X.com parameter url defined
La casa di produzione sperava di poter iniziare le riprese prima che il protagonista, Tom Holland, fosse impegnato sul set di Spider-Man. Purtroppo la speranza non si è concretizzata e il film è stato rimandato. In questo modo, la produzione avrà la possibilità di venire a capo di tutti i problemi organizzativi.
Per il momento le uniche certezze ancora solide riguardano i protagonisti. Tom Holland vestirà i panni di Nathan Drake in una versione giovanile. Il copione, infatti, si discosterà dai videogiochi e racconterà di un giovane Nathan segnato dal rapporto con il suo mentore Victor "Sully" Sullivan. Quest’ultimo sarà interpretato da Mark Wahlberg, che nella versione con la regia di David O. Russell avrebbe dovuto indossare proprio i panni di Nathan.
Lo slittamento di Uncharted ha modificato anche altri piani di Sony e a farne le spese è un altro film in produzione: Masters of the Universe. Quest’ultimo, infatti, non ha al momento una data di debutto al cinema prefissata.
Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!