Una cittadina semi deserta, il selvaggio west, pistole, sangue, antieroi e una misteriosa Tempesta dalle origini sconosciute: il primo volume di The Frontier, nuovo fumetto in casa Edizioni BD, rischia realmente di far appassionare ai film e fumetti western anche i più scettici.
Nato come webcomics, l’universo narrativo creato da Jacopo Paliaga ed Alessio Fioriniello è perfettamente in grado di catturare l’attenzione del lettore che non riesce a staccare gli occhi dal volume, complici anche le atmosfere evocative, un linguaggio realistico, vero, tipico di quelle terre selvagge, coniugando il tutto con una narrazione d’impatto, una storia che unisce mistero, azione ed un pizzico di suspense tipica dei migliori horror.
Indossate i vostri stivaletti, impugnate pistole e fucili, e tenetevi pronti ad affrontare una calamità dalla forza sovrumana.
The Frontier 1
Primo volume di The Frontier, italiano, Paliaga e FiorinielloGente pericolosa
Nel pieno della desolazione delle terre di frontiera del vecchio West, emerge la silhouette di Caldwell. Come tante altre prima di lei, il destino della cittadina è segnato dall’imminente arrivo di una Tempesta, misteriosa calamità sovrannaturale in grado di spazzare via ogni cosa.
Nessuna sa per certo cosa accada a chi resta intrappolato tra le sue nubi: eccezion fatta per la devastazione, il deserto, le macerie e litri e litri di sangue.
Un giorno, alle porte della cittadina si presentano cinque loschi individui dalle peculiari fattezze: la calamità porta-sfortuna Jane, la misteriosa Notte, l’irriverente Clint, l’ex sceriffo Butch e la sciamana Kaya. Reietti, assassini, pellerossa, ripudiati dalla società e reclutati dal potente Mr Bone (l'uomo in bianco), da tempo entrati a far parte della famigerata Frontiera.
Il movente ufficiale della loro visita è semplice: sono lì per esortare i cittadini ad abbandonare Caldwell, in quanto la Tempesta s’avvicina e nulla e nessuno potrà salvarli.
Tuttavia, la gente del luogo non si fida degli stranieri, a maggior ragione se appartenenti ad un’associazione criminale di fama nazionale: oltretutto, la taglia sulle teste dei componenti della Frontiera è piuttosto alta, il ché rappresenta un notevole incentivo a sbatterli in cella e attendere le autorità competenti.
L’operazione di salvataggio si trasforma, in un batter d’occhio, in un vero e proprio duello western vecchio stampo, finché i nostri eroi non rivelano le loro abilità sovrannaturali: dopo aver steso alcune teste calde, si dirigono in tutto relax alla locanda più vicina, godendosi un po' di agognata tranquillità.
…che durerà poco.
Col favore della notte, un macabro rituale viene consumato nell’ombra: evento che cambierà del tutto le carte in tavola, aggiungendo un tassello all'oscuro e malato piano di Mr Bone.
Il mattino successivo, la squadra si ritroverà a dover affrontare una folla indemoniata di cittadini scontenti: a causa loro, la Tempesta ha ripreso ad avvicinarsi e sta per bussare alle porte sgangherate di Caldwell.
Impegnati a tentare di tenere a bada gli animi, i cinque compagni dovranno affrontare non solo uomini armati fino ai denti, ma anche individui dotati di poteri, finché un essere demoniaco non fa il suo ingresso in pompa magna, tra polvere e sangue...
Riuscirà la Frontiera a battere il temibile nemico?
Inoltre, quali sono le reali intenzioni dell'uomo in bianco? E quali misteri si celano dietro la Frontiera?
I nostri antieroi sono davvero lì per salvare i cittadini, o fa tutto parte di un progetto più grande di loro?
BANG!
Esistono storie sull’origine della Tempesta. Storie che hanno attraversato tutto il West. Storie inventate, raccontate per spaventare i bambini. O i meno coraggiosi. La verità è che nessuno conosce l’origine della Tempesta. Tutti sanno solo che, dall’altra parte… li attende la morte.
Il primo numero di The Frontier è, a tutti gli effetti, un volume introduttivo: le back stories dei personaggi principali vengono sviscerate sin nei minimi particolari, andando ad intersecarsi perfettamente all'interno della trama principale, alternando eventi che accadono in contemporanea col fumetto a fatti avvenuti “Ieri”, ovvero in passato.
Una fitta rete di vicende concatenate che, col tempo, ha portato i protagonisti ad affrontare il main event: la storia di un gruppo (e anche più di uno) di compagni narrata in media res, ricca di colpi di scena.
I personaggi sono ben caratterizzati ed immediatamente riconoscibili, risultando eroi e villain al tempo stesso. Nessuno di loro può definirsi santo, ne’ tantomeno un buon samaritano: la Frontiera è formata da individui spezzati da indolori indicibili, alcuni in cerca di redenzione, altri a caccia di vendetta, altri ancora spinti da mero opportunismo.
Ciò che li lega è che ognuno di loro ha venduto l’anima al diavolo in bianco in cambio di qualcosa.
Interessante il dettaglio dei nomi scelti per i protagonisti, nella maggior parte dei casi legati alle storie Western cui siamo abituati: ad esempio, Calamity Jane, la prima donna pistolero; o Butch Cassidy, criminale di fama mondiale; o ancora Clint Eastwood, attore, regista e produttore di film western.
L'universo creato da Paliaga e Fioriniello è un selvaggio West atipico, in cui elementi specifici si mescolano perfettamente a situazioni futuristiche, personaggi dai poteri sovrannaturali, magia nera, protesi metalliche fuse assieme alle proprie braccia ed individui capaci di trasformare le ossa umane in gabbie.
Polvere e tempesta, la sinergia tra sceneggiatura e design
The Frontier è un fumetto anomalo, come anomali sono i protagonisti della vicenda.
Nato in qualità di webcomics, l'opera ha fatto la sua prima comparsa su TacoToon, pertanto l'impostazione iniziale era una lettura verticale: una volta trasposto in cartaceo, questa componente ha contribuito a donare una resa cinematografica alla narrazione.
La sceneggiatura, i primi piani in stile western, il focus su mani e nuche, il tratto sporco com'è sporca la Frontiera, le scene dinamiche, il tutto contribuisce a rapire completamente il lettore, che viene investito dalla sensazione di star respirando polvere e tabacco.
Il lavoro sinergico che si nasconde dietro i dialoghi a cura di Jacopo Paliaga e le illustrazioni in bianco e nero di Alessio Fioriniello creano un mix letale: tra sangue, sparatorie, improperi e sesso, scene di rara crudezza e momenti di tensione tipici dei fumetti della frontiera si mescolano a scene spassose, stemperando l’angoscia che traspare dall’imminente fine del mondo.
Il design dei personaggi è curato nei minimi dettagli, e risulta semplice ai fruitori del fumetto farsi un’idea delle caratteristiche e della loro personalità ad un primo sguardo: Clint è un divertente donnaiolo, Jane una donna tutta d’un pezzo, Notte è…Notte!
Insomma, dialoghi rudi e modi di fare li definiscono ancor prima che il lettore possa sfogliare le pagine che sviscerano le rispettive back stories: un lavoro convincente, studiato, poiché la matita di Fioriniello riesce a conferire dinamismo e vivacità ai personaggi anche se colti in pose statiche, sia che si tratti di scene di combattimento, sia che ci si imbatta in rari momenti di relax.
Avvertiamo il respiro affannoso di Jane, in piedi dopo una notte da incubo, ma anche il tremolio rabbioso di Kaya, in attesa di consumare la sua vendetta: protagonisti che danno l'impressione di essere vivi, grazie all'utilizzo di una tecnica mista che alterna uno stile d'illustrazione moderno ad uno più classico.
Ulteriore nota di merito la presenza di un trafiletto intitolato Schizzi Occulti contenente studi e concept art dei personaggi: sempre ben accetto, poiché contribuisce a far conoscere l'illustratore, accompagnandoti dietro le quinte di un'opera.
La narrazione del primo volume scorre piacevolmente fluida, senza intoppi, ed il ritmo di ogni capitolo ci ha invogliato a proseguire nella lettura: la necessità di scoprire cosa si celi dietro le motivazioni della Frontiera, di indagare il passato degli individui che ne fanno parte, ma soprattutto di svelare il segreto che nasconde l'uomo in bianco.
Cosa si cela dietro al nuovo mondo di Mr Bone?
Immagine in evidenza tratta da The Frontier, via amazon.it
Commento
cpop.it
85L’universo narrativo creato dagli autori è in grado di catturare l’attenzione del lettore che non riesce a staccare gli occhi dalla lettura, complici anche le atmosfere evocative, un linguaggio realistico, tipico di quelle terre selvagge, coniugando il tutto con una narrazione d’impatto, una storia che unisce mistero, azione ed un pizzico di suspense. Il lavoro sinergico che si nasconde dietro i dialoghi a cura di Paliaga e le illustrazioni in bianco e nero di Fioriniello creano un mix letale: da un lato una sceneggiatura che strizza l'occhio al cinema western, dall'altro illustrazioni capaci di dar vita a personaggi dinamici e dalla forte personalità.
Pro
- Design dei personaggi impeccabile.
- Dinamismo.
- Storia accattivante, ritmo calzante.
- Dialoghi realistici, rudi.
- Caratterizzazione dei protagonisti ottima.
Contro
- Scarsa attenzione agli sfondi.
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