Cosa aspettarsi dall'anime di Dragon Ball Daima?

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Autore: Roberto Strignano ,

L'ultimo trailer di Dragon Ball Daima ha offerto una manciata di informazioni sulla nuova serie anime in arrivo l'11 ottobre 2024 scritta e immaginata da Akira Toriyama.            

Poche settimane ci separano dal debutto del nuovo anime che celebra i 40 anni del franchise, dunque è possibile provare a ipotizzare cosa aspettarsi dal nuovo progetto targato Toei Animation.   

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Cosa aspettarsi da Dragon Ball Daima?

Da Dragon Ball Daima è possibile aspettarsi il sigillo personale di Akira Toriyama sui progetti spin-off non canonici, proponendo la sua interpretazione, per includerli all'interno della continuity del franchise. 

Per spiegare questa interpretazione bisogna considerare due fattori: il primo riguarda l'inquadramento cronologico di Dragon Ball Daima posto come successore della serie storica; il secondo, considerando il materiale promozionale diffuso, riguarda la presenza lampante di alcuni elementi chiave delle storie provenienti, appunto, dai noti spin-off del franchise poc'anzi citati.

Guardando lo scenario attuale sembra chiaro che Dragon Ball Daima si ispiri a Dragon Ball GT e a Dragon Ball Heroes riproponendo, rispettivamente, la versione rimpicciolita dei personaggi principali (l'unica differenza sta nel fatto che Goku in Dragon Ball GT torna biologicamente bambino, mentre in Dragon Ball Daima l'età adulta permane) e il Regno Demoniaco con personaggi caratteristici relativi.

Sinossi alla mano, Dragon Ball Daima è ambientato cronologicamente tra la morte di Majin Bu e l'inizio di Dragon Ball Super, e Goku e compagni, a causa di una cospirazione che li ha rimpiccioliti, sono alla ricerca di un modo per riottenere i loro corpi originali. Goku parte per trovare le sfere del drago (potrebbero essercene di nuove) e tornare alla normalità. Questa trama ha dei rimandi a quella di Dragon Ball GT sebbene sia probabile che non avremo modo di Trunks e Pan unirsi alla missione.                     

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Oltre agli elementi di Dragon Ball GT, aspetti di Dragon Ball Daima presentano caratteristiche chiave di Dragon Ball Heroes. Apparso inizialmente come un gioco arcade in Giappone, esso ha in seguito ricevuto un adattamento manga e anime, arricchendo il franchise del tema del multiverso e intensificando il campo dei viaggi del tempo, quest'ultimo già fertile nella serie storica.         

Il Regno Demoniaco rappresenta un cruciale componente della serie spin-off di Dragon Ball Heroes i cui abitanti si sono offerti a Goku e compagni come alleati al fine di contrastare nuovi nemici. Come rivelato in apertura, la geografia principale di Daima vedrà proprio il Regno Demoniaco nella sua storia e Goku che farà visita a questo luogo. 

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Dragon Ball Daima e Dragon Ball GT: il ritorno del Super Saiyan 4?

Tornando, ora, alle analogie con Dragon Ball GT, poiché Goku e i suoi alleati si rimpiccioliscono chissà che i Saiyan non ritornino a vantare la loro coda più volte persa nel corso della serie originale.

In virtù della linea del tempo è molto probabile che i Saiyan non utilizzeranno il potere del Super Saiyan God, dell'Ultra Istinto o dell'Ultra Ego, mentre il Super Saiyan di 4° livello (ideato dal character designer Katsuyoshi Nakatsuru) - tanto amato dai fan - potrebbe essere, invece, alla loro portata.

Come abbiamo visto nell'ultimo trailer di Dragon Ball Daima, Goku può ancora trasformarsi in Super Saiyan nonostante il rimpicciolimento del suo fisico. Tenendo questo in mente, l'uso delle trasformazioni da parte dei Guerrieri Z rappresenta un ulteriore indizio a favore della possibile apparizione della forma scimmiesca. Akira Toriyama era ben consapevole dell'esistenza del Super Saiyan di 4° livello all'interno del franchise, nonostante non avesse creato Dragon Ball GT di persona, avendo in passato condiviso illustrazioni della medesima forma. 

Ecco, difatti, il Super Saiyan 4 di Goku secondo Akira Toriyama:

L'inclusione di questa trasformazione potrebbe essere un modo per l'autore (si ricorda che era al lavoro sul progetto prima dell'inatteso decesso) di riprendere elementi della serie canonica che non aveva mai esplorato e metterci un suo marchio di fabbrica, come ipotizzato in apertura. Un precedente da questo punto di vista è facilmente riscontrabile nel lungometraggio di Dragon Ball Super: Broly all'interno del quale Akira Toriyama ha personalmente rivisitato, dopo ben tre produzioni cinematografiche non canoniche, il Saiyan Broly introducendolo all'interno della continuity del franchise.   

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Tenendo conto di ciò è possibile che anche il Super Saiyan 4 faccia la sua comparsa nell'anime. 

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Il Super Saiyan di 4° livello è apparso per la prima volta in Dragon Ball GT e rappresenta lo stato successivo al Super Saiyan di 3° livello. Goku riesce ad ottenere questa forma non attraverso una perdita grave o un allenamento intenso, bensì grazie aiuto dei Kaioshin i quali gli conferiscono la ricrescita della coda. Inoltre, con la Terra a far da rifletto della Luna, Goku raggiunge prima lo stadio di Scimmione Dorato per poi prendere il controllo del suo corpo e trasformarsi nel Super Saiyan di 4° livello che conosciamo. Goku raggiunge questo livello nel corso della battaglia contro Baby; Vegeta, invece, raggiungere il livello nel corso dello scontro con Omega Shenron. 

I Kaioshin saranno una parte integrante di Dragon Ball Daima, come noto dai trailer e dai nuovi personaggi creati da Akira Toriyama per l'occasione (come da foto di seguito), pertanto chissà se Goku, con l'ausilio divino, oltrepassi ancora una volta i suoi limiti e riceva la cerimonia d'investitura a Super Saiyan 4 secondo la benedizione di Toriyama. 

Dragon Ball Daima e Dragon Ball Heroes: Towa e Mira canonici?

In merito gli elementi del già citato Dragon Ball Heroes, ulteriore spin-off che non confluisce nella contiuity del franchise, potrebbero essere ripescati in Dragon Ball Daima come suggerito dall'ambientazione della scene nel Regno Demoniaco.

Non solo Regno Demoniaco, si aprono le possibilità di introduzione di altri elementi, come i personaggi del duo Towa e Mira.

Towa, nell'universo di Dragon Ball Heroes, è la sorella minore di Darbula e il suo punto è l'intelligenza messa in campo per affrontare i combattimenti. All'interno del Regno Demoniaco, Towa crea Mira per farle da bodyguard servendosi di frammenti di DNA di alcuni personaggi importanti e della tecnologia del Dr. Gero.

Towa e Mira sono apparsi anche nell'anime di Super Dragon Ball Heroes e dalle loro cellule hanno generato Fu, una nuova minaccia che ha dato seri grattacapi a Goku e compagni.

I due demoni rappresentano una coppia di antagonisti unica e avvincente. Essi non hanno remore a autoproclamarsi superiori rispetto agli altri soprattutto perchè sono la perfetta sintesi di forza fisica e mentale. I due personaggi potrebbero, inoltre, contribuire a innalzare il livello di competitività nei combattimenti e di intrighi di potere nella narrazione.

Inoltre, a giudicare dall'ultimo trailer, Dr. Arinsu, il personaggio femminile in penombra nonchè demone proveniente dal Mondo Demoniaco - dall'aria sicura di sè - che appare al secondo 0:42, sembra proprio avere una certa somiglianza artistica con Towa, mentre Mira graficamente si avvicina all'inedito demone Glorio di Dragon Ball Daima. Coincidenza o semplice analogia senza ripercussioni

Di seguito il design di Dr. Arinsu pensato da Akira Toriyama:

Di seguito, invece, il personaggio di Glorio: 

Quando esce Dragon Ball Daima?

Dragon Ball Daima uscirà l'11 ottobre 2024, ma ancora non sono note le modalità e i tempi di trasmissione in streaming nel nostro Paese. 

Di cosa parla Dragon Ball Daima?

Il creatore del nuovo anime, Akira Toriyama in persona, ha scritto un messaggio per celebrare l'annuncio. Il panel ha svelato cosa ha avuto da dire il maestro, rivelando timidi dettagli sulla nuova serie. Ecco le dichiarazioni nel dettaglio:

Sto attualmente lavorando ad un nuovo Dragon Ball. Il suo titolo è Dragon Ball Daima. Il termine 'Daima' è puramente inventato, non significa nulla. D'altro canto il kanji potrebbe essere interpretato come 'Cattivo/Male'.

Invitiamo a recuperare l'approfondimento Cosa significa Dragon Ball Daima?.

Akira Toriyama ha tracciato una breve trama della nuova serie, alimentando la curiosità degli appassionati:

In seguito ad una cospirazione, Goku e i suoi amici ringiovaniscono. Al fine di sistemare le cose partono verso un nuovo mondo. Si tratta di una grande avventura dalle azioni intense all'interno di un misterioso e sconosciuto mondo. Per adattarsi al suo corpo rimpicciolito Goku, dopo tanto tempo, ricorre in combattimento al bastone Nyoibo. Ho ideato la storia, ambientazione e tanti design e devo dire che sto offrendo il mio contributo in questo progetto più del solito. 

Immagine in evidenza: Toei Animation, Capsule corporation co., Ltd, Shueisha, Akira Toriyama.

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