The Penguin - guida agli episodi

Immagine di The Penguin - guida agli episodi
Autore: Domenico Bottalico ,

È disponibile da oggi il sesto episodio di The Penguin, serie TV in cui Colin Farrell riprende il ruolo di Oswald "Oz" Cobb detto il Pinguino così come magistralmente interpretato in The Batman.

Advertisement

La serie TV in 8 episodi è, in contemporanea assoluta con gli Stati Uniti, in esclusiva su Sky Atlantic e in streaming solo su NOW. Disponibile on demand. Dalla seconda settimana andrà in onda tutti i lunedì sera su Sky Atlantic.

Abbonati a NOW Premium

The Penguin è stata sviluppata da Matt Reeves (regista del summenzionato The Batman), Dylan Clark, Colin Farrell, Lauren LeFranc (anche sceneggiatrice e showrunner), Craig Zobel (che dirige i primi tre episodi) e Bill Carraro.

ATTENZIONE IL SEGUENTE ARTICOLO CONTIENE SPOILER

Advertisement

The Penguin Episodio 6 - Gold Summit

Il precedente episodio si era concluso con Oz da una parte che era riuscito a trovare una nuova base operativa adatta per far crescere i funghi e produrre più velocemente possibile il bliss e dall'altra con Sofia che aveva brutalmente assassinato tutta la famiglia Falcone fondando la nuova famiglia Gigante (dal cognome di sua madre) trovando in Salvatore Maroni un inaspettato alleato grazie ad un nemico comune ovvero lo stesso Oz.

Advertisement

A Gotham City è arrivato l'inverno e l'operazione di Oz è ormai avviata e il nuovo laboratorio sforna tanto bliss da rifornire tutta la città. Crown Point sta tornando agli antici fasti, dice Oz a Victor, tuttavia il quartiere è ancora devastato: non c'è elettricità né acqua corrente. La situazione è parecchio stressante e a risentirne è Francis, la madre di Oz, le cui condizioni peggiorano a vista d'occhio.

Per sistemare il quartiere Oz non esita a riscattare un favore dal consigliere comunale Hady mentre in strada la situazione peggiora: tre dei suoi corrieri infatti vengono ritrovati ammazzati e senza il dito mignolo. Oz riconosce la brutalità di Sofia.

I Gigante attaccano i Sullivan, alleati di Oz, e lui risponde inondando gratuitamente la città di Bliss. Sofia e Sal Maroni iniziano allora una caccia a tutto campo: vogliono scovare Oz e vendicarsi. La stessa Sofia inizia a battere le strade e i luoghi dove Oz aveva più contatti e proprio nel suo appartamento trovano una foto di Eve. Sarà proprio la donna, con una pistola puntata alla tempia, a rivelare il nascondiglio di Oz.

Anche Vic ha i suoi problemi. Da autista è diventato il braccio destro di Oz e deve gestire le pressioni del bullo del quartiere Squid. Quando questi lo minaccia di vendere ai Gigante la posizione della base di Oz, Victor gli spara uccidendolo.

Mentre Oz convoca un meeting con gli altri gruppi criminali, fra cui la Mafia di Odessa e la Triade, per cercare di far fronte comune contro i Gigante, Sofia irrompe nell'appartamente di Crown Point scoprendo il grande segreto: la madre di Oz è viva ed è il suo vero punto debole.

The Penguin Episodio 6 - Punti Salienti

  • anche se nominato più volte, in questo episodi Francis allude ad un passato "personale" con il gangster Rex Calabrese.
  • le condizioni di Francis peggiorano a vista d'occhio e Oz le promette addirittura di ucciderla se dovesse peggiorare definitivamente tanto da non "avere più una dignità"
  • dopo aver sparato a Squid, Victor va da Oz ma non riesce a raccontargli cosa è accaduto. Oz intuisce e dice: "sarà più facile d'ora in poi".
  • nell'appartamento di Oz, Sofia e Sal trovano una sua foto con i fratelli Jack e Benny. Morti anche loro, come la madre almeno a detta di Oz. I fratelli vengono menzionati in un'altra scena da Victor che chiede a Oz come sono morti e lui risponde con un laconico: "la città se li è presi".

The Penguin Episodio 6 - Riferimenti e easter-egg

  • tutte i gruppi che Oz incontra alla fine dell'episodio hanno collegamenti con i fumetti, oltre quelle già citate vale la pena menzionare: i Burnley Town Massive di Able Crown. Si tratta della gang afroamericana più potente di Gotham City. Nei fumetti hanno un ruolo promimente nella saga Giochi di Guerra.

  • i Sullivan sono la più potente gang irlandese di Gotham City. È guidata dai fratelli Donny e Mickey. Nei fumetti sono killer prezzolati dai Falcone e vengono sterminati da Festa ne Il Lungo Halloween.
  • i Loboys o Lo-Boyz invece prendono potere durante l'evento Terra di Nessuno.
  • quando Oz, Victor e Francis stanno facendo colazione nell'appartamento di Crown Point, la donna nomina il Pauli's Diner. Si tratta dello stesso diner in cui inizia il videogame Arkham Knight e che compare anche in LEGO DC Supervillains.
  • il consigliere comunale Hady è Sebastian Hady, uno dei molti politici corrotti di Gotham diventato anche sindaco nei fumetti. Esordisce in Detective Comics Vol. 2 #4 (data di copertina febbraio 2012).

The Penguin Episodio 5 - Homecoming (Ritorno a casa)

Advertisement

Con i Falcone fuori dai giochi e Oz con un bersaglio sulla schiena, la partita per il controllo di Gotham si giocherà tutta proprio fra lo stesso Oz e Sofia. Il primo cerca di far perdere le sue tracce, bruciando la sua amata Maserati e dando a Vic il compito di nascondere la madre finendo a Crown Point, mentre la seconda si libera facilmente della polizia, giustamente venuta ad indagare sulle morti, suggerendo che dietro potrebbe esserci la mano di Johnny Viti che è scomparso.

Oz vuole recuperare il bliss dai Maroni e per questo decide di rapire Taj, il figlio di Nadia e Sal, e usarlo come merce di scambio. Sofia invece tiene Viti prigioniero: libertà e fedeltà in cambio di denaro irrintracciabile. Viti riesce a cavarsela rivelando alla donna che la madre è stata uccisa da Carmine perché aveva minacciato di lasciarlo.

Lo scambio fra Oz e Nadia degenera velocemente. Al rifiuto della donna Oz decide di bruciare vivo il figlio e portarsi via la droga ma l'incendio che divampa prima della fuga sembra aver danneggiato irreparabilmente il 90% dei delicatissimi funghi. Neanche l'altra mossa di Oz sembra funzionare: Sal viene accoltellato in prigione ma non mortalmente riuscendo addirittura ad evadere.

Sofia intanto confessa ai sottoposti della famiglia Falcone che è stata lei a far piazza pulita. L'obbiettivo è un nuovo inizio per tutti e per dimostrarlo uccide a sangue freddo proprio Viti. Sofia dichiara che l'eredità dei Falcone è morta, ora è tempo per i Gigante di nascere - Gigante è il cognome della madre infatti. Con Julian Rush al suo fianco come consigliere, Sofia guadagna un altro inaspettato alleato: Sal Maroni. L'obbiettivo comune è la vendetta contro Oz.

Proprio Oz è alle strette. Mollato anche dalla sua ragazza Eve, è rintanato a Crown Point con un solo secchio di funghi utile. Rovistando fra le cose che la madre si era portata appresso in fretta e furia nella fuga, Oz ritrova un vecchio gettone per i trolley della metro... quale luogo migliore per far crescere velocemente dei funghi se non in una stazione della metro abbandonata?

Episodio 5 - Punti salienti

  • Gotham è un campo di battaglia, la guerra è fra Oz e Sofia dopo la flebile alleanza che gli aveva uniti
  • quando il commissario Mackenzie Bock si reca sul luogo del massacro dei Falcone, avverte Sofia che con il nuovo sindaco Bella Real, è in atto una guerra a tutto campo contro corruzione e malavita. Sofia risponde che anche il Dipartimento di Polizia dovrebbe guardarsi le spalle
  • Oz e la madre finisco a Crown Point, lì dove tutto era iniziato così come aveva rivelato Oz nel primo episodio e così come lasciare intendere anche in questo
  • al netto del massacro dell'episodio precedente, questo quinto episodio è sicuramente il più brutale finora

Episodio 5 - Riferimenti e easter-egg

  • Taj Maroni è il figlio di Sal ma nei fumetti il Boss ha due figli in realtà: Giuseppe 'Pino' Maroni e Umberto Maroni. 
  • Sofia assume il cognome Gigante, è così che la conosciamo nei fumetti
  • sempre Sofia torna a parlare di "uomini d'onore" come aveva fatto Oz nel primo episodio: l'esecuzione di Viti è sinonimo di un cambio di passo 
  • quando Vic va a prelevare la madre di Oz, il film che vediamo in TV è Gloria con Gena Rowlands. La protagonista è la ex di un gangster in fuga con un ragazzino braccato dalla Mafia perché testimone di un omicidio
  • Vic e la madre di Oz prendono alloggio in un complesso chiamato The Zoo mentre Oz troverà la sua nuova base operativa in una stazione della metro abbandonata: sono riferimenti al Pinguino visto in Batman - Il Ritorno che stabiliva la sua base proprio al di sotto dello zoo di Gotham 
  • la nuova base di Oz è nella metro, anche la Batcaverna del Cavaliere Oscuro in The Batman è in realtà un capolinea abbandonato della metro

The Penguin Episodio 4 - Cent'anni (Cent'anni)

L'episodio riprende esattamente dal drammatico arrivo di Nadia Maroni al club dove Oz e Sofia avevano concluso l'affarre con la Triade. La donna rivela sia il doppiogioco di Oz e che è stato lui ad uccidere Alberto. Oz cerca di giustificarsi davanti alla Maroni ma proprio in quel momento interviene Vic schiantandosi con la Maserati sulla scena. 

Sofia batte la testa e, prima di svenire, riesce soltanto a chiedere aiuto telefonicamente al suo medico Julian Rush. Inizia così una lunghissima sequenza in analessi che ci riporta 10 anni nel passato ovvero al momento in cui Sofia è stata rinchiusa nell'Arkham Asylum. Scopriamo che Sofia era a capo di una fondazione che aiuta le donne con problemi psichiatrici, fondazione nata dopo il suicidio della madre: la piccola Sofia l'aveva trovata impiccata nella camera da letto.

Proprio dopo un evento di beneficenza, Sofia viene avvicinata da una giornalista, Summer Gleeson, che molte ragazze che lavoravano all'Iceberg Lounge, uno dei club di suoi padre, sono morte impiccate come sua madre. Turbata, Sofia chiede spiegazione al padre che le conferma il suicidio della madre promettendole che sarà lei a guidare la famiglia quando sarà il momento.

Ma Sofia è inquieta e decide di ascoltare quello che ha da dirle la giornalista la quale le mostra delle foto in cui è evidente come le vittime avessero lottato e che i segni sul collo fossero da strangolamento anziché impiccagione. Sofia ricorda effettivamente che le mani del padre erano ferite il giorno in cui aveva trovato il cadavere di sua madre, ma si rifiuta di credere che possa aver ucciso la madre, quindi liquida definitivamente la giornalista.

La sera stessa Carmine chiama Sofia nel suo studio. È al corrente che ha parlato con la giornalista e che potrebbe aver fornito prove per un caso di omicidio costruito contro di lui. Dopo averla velatamente minaccia ordina Oz di portarla a casa. Sulla strada del ritorno però la loro auto viene fermata dalla polizia e Sofia arrestata per l'omicidio della ragazze e della giornalista.

La stampa accusa Sofia Falcone di essere una serial killer, affibbiandogli come soprannome L'impiccato per il modus operandi, e la giovane scopre con orrore che tutti i familiari, eccetto Alberto, hanno deposto contro di lei, accusandola di soffrire di gravi disturbi. In attesa del processo viene quindi internata ad Arkham. Vessata psicologicamente e fisicamente, Sofia viene anche sottoposta all'elettroshock fino a che, sei mesi, dopo Alberto la informa che il Dottor Ventris ha convinto il giudice che non è in grado di sostenere un processo: rimarrà quindi rinchiusa ad Arkham a tempo indeterminato. Ormai senza speranze e arrivata al punto di non ritorno, Sofia uccide una compagna di cella, Magpie, prima di essere sedata.

Nel presente, Sofia si sveglia a casa di Rush, sfogandosi su come sia senza alleati, amici, e di come abbia capito che è il mondo ad essere malato, anziché lei. Dopodiché, si reca ad una cena con tutta la famiglia, compreso suo zio Luca, e qui espone l'ipocrisia dei suoi familiari e amici, che l'hanno venduta e condannata ad Arkham. Quella notte, Sofia segretamente porta via Gia, figlia di sua cugina Carla, fuori dalla villa. Le due si addormentano nella serra assieme. Solo alle prime luci dell'alba, Sofia torna alla villa, dove sono tutti morti per via di una fuga di gas che lei ha deliberatamente provocato prima di andarsene. Pistola alla mano, affronta Johnny Viti, l'unico che ha deciso di risparmiare oltre alla bambina, dicendogli che devono parlare.

Episodio 4 - Punti salienti

  • è stato Oz ad avvertire Carmine Falcone che Sofia ha parlato con la giornalista, di fatto è lui ad averla venduta questo spiega perché inizialmente la donna non si fidasse del suo ex-autista
  • Nadia Maroni rivela che dietro l'omicio di Alberto c'è Oz: l'alleanza fra lui e Sofia sempre definitivamente compromessa
  • nella prima scena nel refettorio dell'Arkham Asylum, Magpie assume delle pillole evidentemente ottenute dagli stessi funghi con cui poi Oz e Sofia confezioneranno il bliss
  • nella sequenza in analessi incontriamo nuovamente Carmine Falcone qui interpretato da Mark Strong, in The Batman invece aveva il volto di John Turturro. Strong ha interpretato altri due ruoli in film DC: Sinestro in Lanterna Verde e Sivana in Shazam!
  • il rapporto fra Carmine e Alberto è difficile. L'uomo non reputa il figlio affidabile vista la sua indole festaiola, nei fumetti Carmine allontana Alberto dagli affari di famiglia nella speranza di dargli un futuro migliore soluzione che si rivelerà un'arma a doppio taglio dando vita al killer Festa
  • come Festa ne Il Lungo Halloween anche Sofia si sbarazza della sua famiglia per prenderne il controllo
  • Cent'anni è il miglior episodio di una serie TV ispirata ai personaggi DC almeno a giudicare da IMDB che gli dato il punteggio di 9.5

Episodio 4 - Riferimenti e easter-egg

  • la giornalista Summer Gleeson debutta nella seminale Batman: The Animated Series e più precisamente in uno dei migliori episodi della serie intitolato Heart of Ice
  • lodando le capacità della figlia, Carmine fa riferimento al senatore Hill. Il riferimento è a Hamilton Hill, politico corrotto divenuto anche sindaco di Gotham e introdotto in Detective Comics #503 (data di copertina giugno 1981) da Gerry Conway e Don Newton
  • Sofia viene arrestata dal Detective Kinzie, aveva già incontrato il poliziotto corrotto in The Batman sempre interpretato dall'attore Peter McDonald 
  • Sofia finisce ad Arkham sotto le cure del Dottor Ventris, il riferimento è a Floyd Ventris un criminale che utilizza gli specchi nei suoi colpi riuscendo addirittura a scoprire l'identità segreta di Batman. Venne introdotto su Detective Comics #213 (data di copertina novembre 1954)
  • ad Arkham Sofia stringe "amicizia" con Magpie, il personaggio è una delle più abili ladre di gioielli dell'Universo DC e venne introdotta in The Man of Steel #3 (data di copertina novembre 1986)

The Penguin Episodio 3 - Bliss (Bliss)

Il secondo episodio di The Penguin si era concluso con Oz che era riuscito ad ottenere quello che voleva, seppur non secondo i suoi piani, ovvero portare dalla sua parte Sofia Falcone. Mentre Oz non era riuscito ad incastrare Johnny Viti per colpa di Victor ma era stato costretto ad eliminare un uomo dei Maroni addossando la colpa sulla guardia del corpo di Sofia, alla donna non solo era stata negata la possibilità di vendicare il fratello ma lo zio Luca le aveva addirittura "consigliato" di lasciare la città per evitare che la sua sete di vendetta possa inasprire la guerra in corso fra le due famiglie.

Il terzo episodio, intitolato Bliss, inizia con una lunga sequenza in analessi sul passato di Victor. Vediamo il ragazzo tornare a casa e incontrare la sua famiglia, discutere delle elezioni per il nuovo sindaco e litigare con il padre sulle compagnie che frequenta. Successivamente lo vediamo sul tetto del palazzo di fronte casa sua incontrarsi con la sua fidanzanta proprio nel momento in cui l'Enigmista fa esplodere le bombe inondando la città investendo in pieno Crown Point. 

Tornati nel presente, Oz offre a Victor lo stipendio di 1000 dollari a settimana come suo "autista". I due vengono interrotti dall'arrivo di Sofia che chiede ad Oz di accompagnarla"come ai vecchi tempi".  Sofia porta Oz alla base della sua operazione rivelando che la nuova droga che sostituirà per le strade della città il drop è ottenuta dalle spore di funghi rarissimi viene velocemente rinominata da Oz proprio bliss (beatitudine in italiano).

Vic intanto approfitta del tempo libero per incontrare la sua ragazza, mentendole su cosa ha fatto. Lei gli dice che sta per partire per la California perché non c'è più niente per loro a Gotham, con le loro famiglie morte. Invita Vic a seguirla, ma lui dice di non credere che Oz lo lascerà andare, promettendo comunque di trovare una soluzione.

Tornata a casa Sofia trova ad attenderla un biglietto aereo per la Sicilia, glielo consegna Johnny Viti su ordine di Luca. La donna è furiosa e chiede ad Oz di accompagnarla ad incontrare una famiglia della Triade tuttavia la prenza di Oz sembra non giovare all'affare. Per sbloccare la situazione Oz fa quello che sa fare meglio ovvero cambiare le carte in tavola: mente dicendo che Viti supporta l'impresa. La Triade ovviamente vuole una conferma.

Oz ha già un piano. Va a pranzo con Victor in un ristorante di lusso e ad un certo punto saluta una donna seduta qualche tavolo più in là. È l'amante di Johnny Viti e mogli di Luca Falcone. Oz ha deciso di usare le foto che aveva trovato nella cassaforte di Carmine. Dopo aver condiviso il piano con Sofia, i due colgono in flagrante gli amanti: il silenzio in cambio dell'appoggio di Viti per l'operazione bliss.

La nuova droga viene testata in club con discreto successo ma Feng Zhao, il dailo della Triade, non è convinto. Sofia spazientita rivela che la sostanza viene usata per sedare i pazienti ad Arkham e come chiunque spacci bliss avrà in poco tempo il controllo del mercato della droga.

Intanto Victor è indeciso se mollare Oz e raggiungere la sua fidanzata alla stazione dei pullman verso la California. Scoperto da Oz, il ragazzo fugge ma alla fine non riesce a lasciare la città. Al club Oz e Sofia festeggiano all'esterno con Oz che chiede scusa a Sofia per tutto quello che è successo: è lui ad averla venduta al padre che l'ha fatta poi ricoverare ad Arkham. Oz non è pentito, non sapeva cosa le sarebbe accaduto, ma quel gesto gli ha fatto scalare più velocemente i ranghi dell'organizzazione. 

Il momento delle rivelazioni però dura poco, sulla scena piomba Nadia Maroni che, furiosa, allude al doppiogioco di Oz. La situazione degenera e, ancora una volta, l'intervento di Victor è provvidenziale. Il ragazzo si lancia con la Maserati di Oz sugli uomini dei Maroni: Sofia rimane ferita ma Oz gli intima di partire senza di lei.

Episodio 3 - Punti salienti

  • la lunga sequenza in analessi su Victor ci riporta nuovamente agli avvenimenti di The Batman ma serve anche per farci comprendere come il ragazzo sia arrivato in contatto con Oz
  • Oz aveva provato ad usare le foto compromettenti di Viti direttamente con Luca Falcone durante il funerale di Alberto nel secondo episodio
  • la Triade non si fida di Oz essendo stata vittima delle sue manovre, la nomea è quella di un voltabandiera
  • il piano di Alberto e Sofia è derivato dalla permanenza forzata della donna nel manicomio di Arkham dove ha scoperto i funghi somministrati ai pazienti
  • perché Oz abbandona Sofia vittima dell'assalto dei Maroni?

Episodio 3 - Riferimenti e easter-egg

  • i funghi vengono coltivati dal Dottore Trey Bloom, un riferimento al villain Mister Bloom creato da Scott Snyder e Greg Capullo che elargiva pericolisissimi semi capaci di donare superpoteri a chi li ingeriva. I poteri però erano incontrollabili.
  • quando Oz, Sofia e la Triade decidono di testare il bliss nel club la musica in sottofondo è Came For The Low, la stessa usata in Falcon and the Winter Soldier nella scena poi diventata virale:

  • spazientita dall'indecisione della Triade, Sofia dice che potrebbe rivolgersi ad altri compratori come i Neon Dragons. Si tratta della prima gang sgominata nei fumetti da Red Hood ovvero il redivivo Jason Todd, il secondo Robin ucciso da Joker in Una Morte in Famiglia.

  • Sofia fa riferimento anche alla Mafia di Odessa. Si tratta dell'ultima mafia che cercherà di prendere piede a Gotham dopo l'arrivo di Batman. Compare per la prima volta nel mini-evento Troika e poi avrà un ruolo importante nell'evento Terra di Nessuno.

The Penguin Episodio 2 - La Talpa (Inside Man)

Nel finale del primo episodio, Oz si era salvato da una esecuzione a sangue freddo grazie all'audacia del giovane Victor che aveva scaricato il cadavere di Alberto Falcone nel giardino della loro villa facendo ricadere la colpa sui Maroni.

Il secondo episodio di The Penguin, intitolato La Talpa (Inside Man in originale), inizia con Sofia Falcone che sta rivivendo alcuni drammatici momenti vissuti nell'Arkham Asylum tutto a causa della terapia ipnotica del suo dottore personale, Julian Rush (Theo Rossi). Oz invece si dirige nuovamente a Blackgate per incontrare Salvatore Maroni dopo aver già parlato con sua moglie Nadia (Shohreh Aghdashloo). Sal e tutta la famiglia Maroni infatti non sono contenti di doversi addossare la morte di Alberto Falcone.

Anche se indirettamente i Maroni hanno riguadagnato terreno e prestigio, cosa che convince Sal ad accettare la proposta di Oz: lui agirà come una talpa per rubare il carico di Drops che i Falcone stanno spostando a Robbinsville. Subodorando che qualcosa potrebbe andare storto, Johnny Viti obbliga Oz a partecipare al trasferimento, un ordine che gli viene duramente impartito definendolo Pinguino.

Il piano va a rotoli e Oz è costretto a fare il doppiogioco eliminado gli uomini di Maroni. Il successivo confronto con Viti è durissimo: i due cercano di scaricarsi la colpa a vicenda fino all'arrivo di Sofia. La donna mette a tacere tutti ricordando che l'unica preoccupazione dovrebbe essere quella di trovare l'assasino di Alberto e ripristinare l'onore della famiglia Falcone. La talpa va scovata e punita.

È Luca Falcone (Scott Cohen), il fratello di Carmine e attuale capo della famiglia, a riportare l'ordine chiedendo di non trarre conclusioni affrettate o compiere gesti plateali. Sofia è contrariata e Oz le tende nuovamente la mano ma lei seccamente rifiuta.  Il suo piano infatti è quello di coinvolgere il detective corrotto Wise: Sofia vuole sapere come i Maroni hanno fatto ad avere le informazioni sul trasporto a Robbinsville, e in fretta.

Il giorno seguente c'è il funerale di Alberto e Oz prova ad avvicinare nuovamente Sofia. La sua arte affabulatoria questa volta sembra funzionare citando la morte dei suoi fratelli e quella della madre che però come sappiamo è viva ma nascosta. 

Dopo il funerale, durante il rinfresco alla villa dei Falcone, il detective Wise porta a Sofia uno dei gli uomini di punta dei Maroni, Ervad. La donna lo fa portare, ancora sedato, nel seminterrato della villa per interrogarlo non appena tutti saranno andati via. Contemporaneamente Oz viene convocato da Nadia Maroni per rispondere della cattura di Ervad.

Nadia attribuisce la colpa della cattura di Ervad a Oz ma Oz ribatte che questa deve essere stata una mossa di Sofia. Mostrando a Nadia le foto di Viti con la moglie di Falcone, Oz concepisce un nuovo piano: incastrare Viti con i gioielli trafugati all'Iceberg Lounge - come visto nel primo episodio.

Oz si affida a Victor per eseguire il piano ma il ragazzo si fa prendere dal panico fallendo. Oz è costretto ad improvvisare. Va da Ervad nel seminterrato e gli ordina di fare il nome di Viti ma l'uomo è troppo sedato per essere affidabile. Oz decide di metterlo a tacere.

Nella villa si scatena il panico e Oz ne approfitta per liberarsi dell'arma del delitto. A farne le spese è il braccio destro di Sofia, Castillo (Berto Colon). L'uomo viene subito freddato da Luca che si conferma così il nuovo capo della famiglia Falcone. 

Luca manda a chiamare Sofia. Il nuovo capo-famiglia annuncia a Sofia che un periodo in Italia non puà che farle del bene. Di fatto la famiglia la sta estromettendo. Carica di risentimento, la donna decide di accettare l'aiuto di Oz non solo per scoprire chi ha assassinato suo fratello ma anche per prendere il controllo della famiglia Falcone. 

Episodio 2 - Punti salienti

  • Sofia è stata incastrata per l'omicidio di 7 donne guadagnandosi l'appellativo di The Hangman (L'impiccato) come già visto nel primo episodio
  • Oz era l'autista di Sofia ed era lì quando è stata arrestata per gli omicidi
  • nei fumetti, Oswald Cobblepot proviene da una famiglia ricca e influente. Nell'universo di The Batman invece, sembrano essere riprense le origini Golden Age del personaggio. Viene rivelato che Oz Cobb viveva con i suoi due fratelli e sua madre a Crown Point, e che non avevano molto il che spiegherebbe la grande ambizione di Oz. Inoltre, Oz condivide con Sofia che entrambi i suoi fratelli morirono quando erano bambini, lasciandolo solo con sua madre.
  • Sofia e Oz stringono la loro alleanza sulla base di un senso di ingiustizia e rivalsa inoltre Sofia prova chiaramente risentimento verso la Famiglia per il tempo trascorso ad Arkham.

Episodio 2 - Riferimenti e easter-egg

  • a prendere il controllo dei Falcone è Luca. Nei fumetti è cugino di Carmine qui invece è fratello. Il personaggio è apparso brevemente anche nei fumetti, nella saga Batman - Anno Zero di Scott Snyder e Greg Capullo.

  • nelle scene ambientate ad Arkham vediamo Sofia indossare la tuta a strisce arancioni dell'ospedale psichiatrico, le stesse indossate da Edward Nashton (L'enigmista) e Joker nella scene tagliata poi diffusa online.
  • Robbinsville è un altro quartiere dell'East End di Gotham, ancora più periferico di Crown Point e Crime Alley
  • proprio Crown Point viene definita da una delle ragazze di Eve, l'amante di Oz, come una "vera e propria Terra di Nessuno" perché investito direttamente dall'inondazione. Il riferimento è all'omonima saga degli anni 90

  • il detective Marcus Wise appare nei fumetti per la prima volta in Robin Volume 2 #170 (data di copertina marzo, 2008) ed è al centro di una lunga saga che vede Robin (Tim Drake) combattere la corruzione all'interno del Dipartimento di Polizia di Gotham
  • durante il rinfresco per il funerale di Alberto, Sofia incontra sua cugina Carla Viti e sua figlia, Gia. Nei fumetti Carla era la sorella di Carmine, la madre di Johnny Viti e la zia di Sofia nonché l'undicesima vittima di Festa ne Il Lungo Halloween. In The Penguin invece è la cugina di Sofia, figlia di Luca e moglie di Johnny.

The Penguin Episodio 1 - Dopo la chiusura (After Hours)

Il primo episodio di The Penguin, intitolato Dopo la Chiusura (After Hours), si apre con Oz intento a recuperare dei documenti compromettenti dall'Iceberg Lounge devastato dall'alluvione. L'intento è quello di ricattare sia i politici della città che i membri della famiglia Falcone. Nel locale però viene sorpreso da Alberto Falcone, figlio di Carmine.

Sfruttando i problemi di Alberto con droghe e alcol, Oz cerca di ottenere quante più informazioni sullo status quo dei Falcone. Inebriato dai fumi dell'alcol, Alberto si lascia sfuggire che il suo piano è quello di immettere sul mercato una nuova droga che rivoluzionerà il mercato. Alberto fa inoltre bella mostra dell'anello ereditato da suo padre ma originariamente appartenuto al boss rivale Salvatore Maroni. In cambio, Oz racconta ad Alberto di un gangster che conosceva da giovane, Rex Calabrese, al quale venne dedicata una parata in suo onore dopo la morte.

Rendendosi conto che quello è il sogno di Oz, Alberto lo deride chiamandolo Pinguino. D'impulso Oz reagisce sparandogli e uccidendolo sul posto. 

Per sbarazzarsi del cadevere, Oz recluta un ragazzino di nome Victor che becca appena fuori dal locale intento a rubargli i cerchioni della sua Maserati. Pur minacciandolo, Oz cerca di tranquillizare il ragazzo che ha una forte balbuzie stringendo con lui una strana amicizia e offrendogli poi un lavoro.

The Penguin è ambientato circa una settimana dopo il finale di The Batman

Oz viene subito convocato dalla famiglia Falcone la quale gli ordina di chiudere il suo stabilimento di drops (la droga sintetica già vista anche in The Batman) entro 48 ore, poiché la polizia è sulle loro tracce e parte dell'attività è stata danneggiata dall'inondazione. Oz è contrario e si propone per sistemare le cose dicendo che sta aspettando una spedizione che potrebbe cambiare il mercato della droga. L'idea è quella di rubare il carico di Alberto e prendersi il merito.

Il piano è ingegnoso ma purtroppo per Oz entra in scena, a sorpresa dopo essere stata 10 anni chiusa nell'Arkham Asylum, Sofia Falcone, la figlia di Carmine. Sofia interroga subito Oz sulla scomparsa di Alberto, ma lui afferma di non sapere cosa sia accaduto a suo fratello. Sofia racconta a Oz di essere stata accusata di aver ucciso diverse donne tramite impiccagione e di essere stata soprannominata L'Impiccata (The Hangman). Ovviamente si dichiara innocente.

Sofia rivela però ad Oz anche che Alberto le aveva detto di volersi recare proprio all'Iceberg Lounge quella sera, e che insieme stavano lavorando ad un piano su una nuova droga. Oz si affretta subito a dirle che è stato lo stesso Alberto a parlargli della droga e del piano prima di darsi alla pazza gioia offrendo anche il suo aiuto per indagare sulla sua scomparsa ma Sofia rifiuta.

  • Immagine 3 di 3
  • Immagine 2 di 3
  • Immagine 1 di 3

Oz fa quindi visita al boss rivale Salvatore Maroni in prigione, offrendogli i suoi servigi, nonostante stia attualmente lavorando per i Falcone. Oz gli rivela che la famiglia Falcone sta pianificando di spostare parte del suo traffico di droga e si offre di aiutare i Maroni a colpirli. Per convincere Salvatore, gli mostra l'anello che ha rubato ad Alberto.

Sulla strada del ritorno, Oz viene rapito dagli uomini di Sofia, che lo portano alla casa dei Falcone. Lo spogliano e Sofia rivela che, durante le indagini sulla morte di suo fratello, hanno trovato un testimone che ha dichiarato che il Pinguino era lì la notte in cui Alberto è morto. Oz accusa il ragazzo di mentire e Sofia lo uccide.

Proprio quando Oz sembra definitivamente compromesso, un'auto si schianta nel giardino della villa. Nel bagagliaio, su cui è stata incisa la parola vendetta, c'è il corpo di Alberto con un dito mozzato e senza l'anello. I Maroni sono tornati all'attacco. In realtà si tratta di un colpo di genio di Victor. Oz è libero e con i Falcone e i Maroni nuovamente in guerra, e lui nel mezzo a fare il doppiogioco, può iniziare la scalata alla città.

Episodio 1 - Punti salienti

  • il primo episodio di The Penguin è ambientato circa una settimana dopo il finale di The Batman: le conseguenze del piano dell'Enigmista sono tangibili. Si cita anche il nuovo sindaco Bella Reál e si allude proprio al Cavaliere Oscuro.
  • nei fumetti Rex Calabrese detto Il Leone era il boss della malavita di Gotham prima dell'avvento dei Falcone e dei Maroni. Venne introdotto in Batman Eternal #14 (data di copertina settembre 2014). In quella serie viene successivamente rivelato che Calabrese è il padre di Catwoman: per anni la Felina Fatale aveva pensato di essere la figlia proprio di Carmine Falcone come visto in The Batman.
  • nei fumetti Alberto Falcone è il killer Holiday (o Festa nella versione italiana) protagonista del seminale Batman - Il Lungo Halloween.
  • Sofia Falcone compare per la prima volta nel seminale Batman - Vittoria Oscura. Lì si scopre che aveva assunto l'identità de L'impiccato prendendo di mira agenti della polizia e non solo in combutta con Harvey Dent ovvero Due Facce.

Episodio 1 - Riferimenti e easter-egg

  • Oz appare uscendo dalla sua Maserati viola (la stessa distrutta in The Batman nell'inseguimento con il Cavaliere Oscuro) e aprendo un ombrello, uno dei tratti distintivi della sua controparte fumettistica.
  • convocato a casa dei Falcone, Oz parla con Milos Grapa e Johnny Viti. Nei fumetti il primo è la guardia del corpo di Falcone mentre il secondo è la prima vittima di Festa nel già citato Il Lungo Halloween.
  • Oz e Victor stringono amicizia scoprendo di essere entrambi cresciuti a Crown Point. Si tratta di un quartiere dell'East End di Gotham incastrato fra Crime Alley e la Bowery.
  • quando Oz va a trovare la madre, in TV c'è Gilda con protagonista Rita Hayworth. La scena è quella del numero musicale sulle note di Put the Blame on Mame.
  • nella scena finale dell'episodio, il brano che si sente in sottofondo è 9 to 5 di Dolly Parton.
Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!