Quando immaginiamo Agatha Christie, di solito non pensiamo che sia nata e cresciuta in mezzo alle scogliere di Torquay, tra il mare e le brughiere. Istintivamente viene da pensarla tutta gialla, come le copertine dei suoi romanzi editi da una famosa collana, quelli che spuntavano dalle librerie dei salotti anni ’80 o '90.
Agatha Christie è stata un ingegnere del delitto. Non sono tanto i suoi modi di uccidere a strabiliare quanto il fatto che, nei suoi romanzi, la costruzione di un omicidio è quasi sempre un’opera machiavellica. La scrittura della Christie è come un insieme di formule matematiche: vola tra geometrie di delitti (im)perfetti arrivando poi, inaspettatamente, al finale impensabile.
E il campionario dei cadaveri della regina è come un album di figurine: c’è chi è stato strangolato in spiaggia, chi è stato accoltellato mentre dormiva in un pigiama di seta e chi ha mangiato un dolcetto fatale.
Anche se la costruzione dell’intreccio dei romanzi di Agatha Christie ha un nocciolo certamente più teatrale che cinematografico, gli adattamenti sono tantissimi. Poirot e Miss Marple hanno trovato anche degli interpreti fissi (David Suchet o Peter Ustinov per Poirot, Joan Hickson o Margareth Rutherford per Miss Marple), in modo tale che si potesse dare un volto ai due investigatori, il belga pignolo e la dolce zitella.
- Assassinio sul Nilo (1978)
- Delitto sotto il sole (1982)
- Un delitto avrà luogo (1986)
- Assassinio allo specchio (1980)
- Testimone d'accusa (1957)
- Dieci piccoli indiani (1945)
- Assassinio sull'Orient Express (1974)
Assassinio sul Nilo (1978)
Abiti da sera scintillanti, grandi ombrelli bianchi per ripararsi dal sole e un piccolo storico piroscafo sono i tre elementi principali di questo film diretto da John Guillermin.
Lo scioglimento dell’intreccio è cervellotico e incredibile, il cast stellare: Bette Davis, Jane Birkin, Maggie Smith, Mia Farrow, Angela Lansbury si muovono tra sospettati e (in)sospettabili.
Delitto sotto il sole (1982)
Guy Hamilton dirige un classico della “camera chiusa”. Qui però la “camera chiusa” è all’aperto, ed è rappresentata da una splendida e rigogliosa isoletta dell’Albania, dove un gruppo di artisti, imprenditori e altoborghesi trascorre quella che dovrebbe essere una quieta vacanza estiva, tra limonate ghiacciate e abbronzature dorate. Ma il delitto è dietro l’angolo…
Un delitto avrà luogo (1986)
Qualcuno scrive un'inserzione sul giornale che annuncia un delitto imminente. E qualcuno morirà davvero, nel “salotto buono” di Miss Letitia Blacklock che, divertita da quello che credeva uno scherzo, ha organizzato una piccola festa e aperto una bottiglia di sherry. Il male può annidarsi ovunque, anche in un piccolo paesino della campagna inglese.
Assassinio allo specchio (1980)
La storia parla della famosa attrice Marina Gregg, che torna sullo schermo in un film diretto dal marito Jason Rudd. Nel cast c’è anche la più accesa rivale di Marina, Lola Brewster. Quanti collegamenti tra film e realtà, dato che la protagonista è interpretata da Liz Taylor, la diva dagli occhi viola con tanti matrimoni e ancora più rivali. Nel cast compare per qualche istante anche l’allora sconosciuto Pierce Brosnan.
Testimone d'accusa (1957)
Il racconto di Agatha Christie ha ispirato addirittura Billy Wilder, che nel 1957 ha adattato la storia in un film perfetto.
Congegnato come un meccanismo a orologeria in attesa del colpo di scena, l’adattamento di Wilder si concentra sui temi preferiti dal geniale regista: la maschera, lo svelamento, l’identità nascosta. Nel cast anche la glaciale Marlene Dietrich e Tyrone Power.
Dieci piccoli indiani (1945)
Dieci Piccoli Indiani è forse il romanzo più famoso di Agatha Christie. L’adattamento di René Clair vinse il Pardo d'oro al Festival di Locarno.
La storia è nota: 8 persone sono invitate da U.N. Owen a trascorrere un fantastico fine settimana su un'isola sperduta chiamata Nigger Island nel Devon. Lì troveranno una coppia di domestici pronti a servirli, senza sapere che quella vacanza sarà fatale per tutti… o quasi.
Assassinio sull'Orient Express (1974)
Il film di Sydney Lumet è forse il più famoso tratto da un romanzo di Agatha Christie. La morte del miliardario Mr. Ratchett, nella cuccetta dell’Orient Express, sotto un mantello di neve balcanica, spinge Poirot a indagare ma a prendere anche delle decisioni controverse.
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