La luce solare può essere una preziosissima fonte di energia, ce lo insegna Daitarn 3 dal lontano 1978, tanto da poter essere applicata in svariati modi per poter rendere il mondo un posto migliore.
E questo deve essere stato senza dubbio il pensiero dell’artista namibiano-tedesco Max Siedentopf, che forse ha fatto del suo stile artistico un mezzo per esprimere il suo peculiare senso dell’umorismo.
Cosa avrà mai fatto il signor Siedentopf con il potere del sole? Avrà forse dato energia a un intero quartiere? Avrà creato una macchina che genera moto perpetuo?
Ebbene per la seconda ipotesi… quasi. Perché il caro Max ha posizionato nel deserto della sua nativa Namibia un impianto audio a batterie solari.
A questo impianto sono collegati sei altoparlanti e un lettore MP3 che continua a riprodurre il suo contenuto all’infinito.
Ulteriore particolarità: all’interno del lettore c'è solo una canzone, Africa dei Toto.
La canzone, datata 1982, è stato un grandissimo successo e lo è tutt’ora, poiché viene spesso utilizzata all’interno di film e telefilm (ad esempio nell’indimenticabile Scrubs) ed è stata oggetto di numerosissime cover una delle quali, realizzata da Pitbull, presente nel film di Aquaman con Jason Momoa.
In merito alla sua opera (di cui non ha voluto rivelare l’ubicazione esatta per non rischiare eventuali sabotaggi), Max Siedentopf ha dichiarato:
Volevo offrire il dovuto omaggio alla canzone e trasmettere 'Africa' in Africa e il deserto della Namibia, che è il più antico del mondo con i suoi 55 milioni di anni, mi sembrava lo scenario perfetto.
Ma lo è davvero? Perché in effetti, nella canzone della band di Los Angeles, vengono nominati luoghi come il monte Kilimangiaro e la pianura del Serengeti che si trovano in Tanzania, stato che con la Namibia non confina nemmeno.
Insomma, caro Max, voto dieci per creatività e gusti musicali, ma decisamente zero in geografia.
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