Aquaman, le origini del re di Atlantide targato DC

Autore: Giovanni Arestia ,


Aquaman è un iconico supereroe del mondo dei fumetti, noto anche con il suo nome terrestre Arthur Curry, originariamente conosciuto come Orin o Protettore degli Oceani. Questo personaggio è stato creato da Paul Norris e Mort Weisinger e ha fatto il suo debutto nel 1941 nella pubblicazione More Fun Comics #73 della casa editrice DC Comics. Tuttavia, è nei decenni successivi che Aquaman ha conosciuto diverse fasi di rinascita, sviluppo e successo.

In particolare durante la Silver Age dei fumetti, che si estende dalla fine degli anni '50 ai primi anni '60, Aquaman è diventato un membro fondatore della celebre squadra di supereroi nota come Justice League. In questo periodo, il personaggio ha iniziato a guadagnarsi un posto di rilievo nella cultura popolare globale. 

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Nonostante le sue qualità e il suo contributo alla Justice League, Aquaman ha spesso sofferto di un'immagine di sottovalutazione rispetto ad altri supereroi più famosi. Questo perché veniva considerato più debole e meno utile, dato il suo potere di comunicare con i pesci e il suo habitat principale, l'acqua. Tuttavia, negli anni '90 e oltre, gli scrittori hanno lavorato per ridefinire il personaggio, espandendo la sua mitologia e dimostrando che è molto più importante e forte di quanto possa sembrare.

Negli ultimi tempi, Aquaman ha goduto di una rinascita nella cultura pop grazie a film dedicati al personaggio e alla sua partecipazione attiva nella serie cinematografica della Justice League. L'attore Jason Momoa ha interpretato magistralmente il ruolo di Aquaman, contribuendo a rendere il personaggio ancora più iconico e amato dai fan. Questa nuova interpretazione ha dimostrato che Aquaman è molto più di un semplice "uomo del mare" ed è diventato una parte essenziale del panorama dei supereroi della DC Comics.

Le origini di Aquaman

Le origini editoriali

Aquaman ha un ricco passato nel mondo dei fumetti che risale alla sua prima apparizione nelle pagine di More Fun Comics. Inizialmente creato da Paul Norris e Mort Weisinger, ha fatto il suo debutto nel 1941, precisamente in More Fun Comics #73. Gli scrittori come Manly Wade Wellmann e Otto Binder, insieme ai disegnatori Louis Cazeneuve e John Daly, hanno contribuito a realizzare le prime avventure del supereroe acquatico.

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Tuttavia, nel 1946, il personaggio si è trasferito su Adventure Comics #103, insieme ad altri supereroi come Dottor Occult, Lo Spettro, Dottor Fate, Johnny Quick, Freccia Verde e Superboy, poiché More Fun Comics stava prendendo una direzione più umoristica. Aquaman è rimasto un personaggio di spicco in Adventure Comics per i successivi 15 anni, distinguendosi come uno dei pochi supereroi DC a comparire costantemente durante gli anni '50, quando il Comics Code Authority aveva un ruolo di censura nei fumetti statunitensi.

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Nel 1961, Aquaman ha avuto una breve apparizione in quattro numeri della serie antologica Showcase #30-33, ma è stato solo nel 1962 che ha ottenuto la sua prima serie solista, intitolata Aquaman (Vol. 1), con storie scritte da George Kashdan e Steve Skeates e i disegni di artisti come Nick Cardy, Jim Aparo e Don Newton. Tuttavia, è rimasto un personaggio di supporto in Detective ComicsWorld's Finest per un po' di tempo.

Dopo un'interruzione di tre anni, Aquaman è tornato su Adventure Comics prima di avere una breve serie solista nel 1977, che ha ripreso la numerazione della serie originale. Purtroppo, questa serie è stata cancellata dopo soli sette numeri nel 1978. Successivamente, Aquaman è apparso in numerose altre pubblicazioni, tra cui Action ComicsWorld's Finest Comics, e Adventure Comics.

La vera svolta per il personaggio è avvenuta nel 1986 con la miniserie Aquaman (Vol. 2), seguita da altre serie e miniserie che hanno ridefinito le sue origini e la sua storia. Il personaggio ha continuato a evolversi nel corso degli anni, passando attraverso diverse serie e rilanci editoriali, tra cui la serie Aquaman (Vol. 5) che è durata fino al 2001.

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Dopo gli eventi dell'Età dell'Ossidiana e la complessa storia narrata in JLA #68-75, Aquaman ha avuto una serie solista nel 2003, Aquaman (Vol. 6), e successivamente ha subito ulteriori cambiamenti e rilanci editoriali, tra cui il periodo post-Crisi Infinita e il reboot New 52 del 2011. Qui, sotto la guida di autori come Geoff Johns, il personaggio ha ottenuto un nuovo inizio con Aquaman (Vol. 7), seguito da altre serie e spin-off.

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Il personaggio di Aquaman ha continuato a evolversi attraverso i decenni, con diverse riscritture delle sue origini e delle sue avventure, diventando un'icona dei fumetti e guadagnando ulteriore popolarità attraverso le varie incarnazioni nei fumetti e nelle serie cinematografiche. La sua storia è un esempio di come i supereroi possano essere reinventati e mantenere una presenza duratura nella cultura popolare.

Golden Age

Le radici di Aquaman, sin dal suo debutto in More Fun Comics #73 coincidente con la Golden Age, sono state narrate attraverso un avvincente flashback con il supereroe stesso come narratore. Il pubblico ha appreso che suo padre era un rinomato esploratore subacqueo che, molti anni prima della nascita di Aquaman, aveva scoperto il mitico regno perduto di Atlantide. Il padre, dopo aver creato una sorta di "abitazione impermeabile all'interno di uno dei palazzi sottomarini", ha dedicato la sua vita allo studio delle tecnologie e dei segreti di Atlantide. Sfruttando queste conoscenze, ha modellato il figlio in un "essere umano che poteva vivere e prosperare nelle profondità marine".

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Questo approccio narrativo ha aggiunto un fascino particolare al personaggio, soprattutto perché Aquaman sarebbe diventato noto come il sovrano del regno sottomarino di Atlantide. La sua unicità risiede nella sua natura metà umana e metà marina, che gli conferisce la straordinaria capacità di comunicare sia con la vita marina sia con quella terrestre.

Questa comunicazione non avviene attraverso la telepatia, bensì attraverso un enigmatico linguaggio dei pesci. Grazie a questa speciale connessione con la fauna marina e al suo profondo rispetto per la popolazione terrestre, Aquaman si è trovato spesso a combattere contro le minacce della Seconda Guerra Mondiale, compresi i comandanti dei sottomarini U-Boat nazisti e altri nemici dell'Asse.

Dopo la conclusione del conflitto bellico, Aquaman ha principalmente affrontato minacce legate all'ambiente marino, tra cui emerge Black Jack, un temibile pirata che sarebbe diventato la sua nemesi. Durante la sua pubblicazione su Adventure Comics, durante gli anni '40 e fino agli anni '50, sono state apportate diverse aggiunte intriganti alla mitologia del personaggio. Una di queste è stata la presenza di un singolare compagno noto come Topo, che, nonostante il nome, era in realtà una piovra (apparsa in Adventure Comics Vol. 1 #229 e creata da Ramona Fradon). Tuttavia, il vero sviluppo del personaggio, così come lo conosciamo oggi, ha avuto luogo durante l'epoca della Silver Age dei fumetti.

Silver Age

La Silver Age dei fumetti ha portato una riscrittura significativa delle origini di Aquaman, delineando la versione più riconosciuta e utilizzata del personaggio. È stato Adventure Comics #260 del 1959 a introdurre questa reinterpretazione iconica. In questa nuova versione, Arthur Curry fu reintrodotto come il figlio di Atlanna, una principessa di Atlantide bandita dal regno a causa del suo interesse per il mondo terrestre. Una notte durante una pericolosa e terribile tempesta, un guardiano del faro di nome Tom Curry trovò e salvò Atlanna. I due svilupparono rapidamente un legame e una relazione romantica, che a sua volta portò propria alla nascita del loro bambino Arthur.

Per molti anni, Atlanna ha mantenuto nascosta la sua vera identità a Tom, ma gli eventi straordinari che coinvolgevano il giovane Arthur non potevano essere ignorati. A soli dieci mesi, Arthur è caduto in mare, ma è emerso miracolosamente nuotando. Ancora più sorprendentemente, a due anni, è caduto di nuovo in acqua, e tutti hanno pensato che sarebbe annegato. Tuttavia, Arthur è riuscito a respirare sott'acqua e persino a comunicare con le creature marine circostanti.

Solo sul letto di morte di Atlanna, Arthur e Tom hanno appreso della sua vera origine, del suo esilio da Atlantide e delle sue capacità di vivere sott'acqua. Dopo la morte di Atlanna, Tom ha dedicato la sua vita ad addestrare suo figlio a controllare i suoi poteri. Arthur ha affinato la sua abilità di comunicare con la vita marina, con l'aiuto di suo padre, diventando così il protettore degli oceani. Dopo la morte di Tom, Arthur ha deciso di abbandonare la città terrestre di Amnesty Bay, dove aveva vissuto fino a quel momento, per cercare il suo vero scopo nel mondo. Ha assunto l'identità di Aquaman e ha costruito una famiglia propria, sposando Mera e avendo un figlio di nome Arthur Curry Jr. (Aquaman #23, 1965).

Gli anni '60 hanno anche introdotto importanti personaggi di supporto per Aquaman, tra cui Vulko, il principale consigliere scientifico del regno di Atlantide, e Garth, noto anche come Aqualad o Tempest, che è stato a lungo il compagno di Aquaman e uno dei fondatori dei Teen Titans. Inoltre, sono stati introdotti antagonisti cruciali, come Black Manta (Aquaman Vol. 1 #35) e Orm Marius (Aquaman Vol. 1 #29).

La storia di Orm ebbe delle origini un po' particolari poiché, dopo aver scoperto le origini di Arthur venne rivelato che Tom Curry ebbe un altro figlio con una donna terrestre. Si trattava proprio di Orm e, nonostante fosse il fratellastro di Arthur, arrivò a disprezzare suo fratello tanto da diventare proprio uno dei nemici più odiati di Aquaman: il celebre Ocean Master. Le sue origini verranno cambiate nel corso della Modern Age, ma il suo ruolo di antagonista è tutt'ora fondamentale nell'universo narrativo del supereroe. 

Modern Age

La Modern Age ha introdotto significativi cambiamenti nella storia e nelle origini di Aquaman, cercando di ridefinire gran parte del background del personaggio. Dopo gli eventi della miniserie Crisi sulle Terre Infinite del 1985, sono state pubblicate diverse miniserie dedicate a Aquaman, a cominciare da quella in quattro numeri del 1986, intitolata semplicemente Aquaman (febbraio-maggio 1986), scritta da Neal Pozner. Questa serie ha presentato un Aquaman con un nuovo costume "mimetico" prevalentemente blu scuro ed è stata importante nel chiarire la relazione tra il supereroe e il suo fratellastro.

Le origini di Orm vennero nuovamente riscritte e raccontate in modo più completo grazie a Peter David. Rimase ancora il fratellastro di Aquaman, ma dato che il supereroe non era più il figlio di Tom Curry, Orm divenne il figlio di Atlan il mago (il vero padre di Aquaman) e di una donna inupiat. Inoltre Arthur Curry cominciò ad essere visto come un protagonista molto più serio e meditabondo, ma fu anche il momento in cui si creò una grande confusione con le origini dei vari personaggi principali. The Legend of Aquaman Special (o Aquaman Special #1) del 1989, riscrisse i miti e le origini di Aquaman pur mantenendo intatta la maggior parte della sua storia della Silver Age.

Nel numero 6 della serie regolare del 1993 vennero anche delineate le prime curiose origini di Black Manta, il sopracitato arcinemico di Aquaman. A quanto pare il passaggio al "lato oscuro" fu per colpa proprio del celebre eroe. Infatti, in questo volume, il ragazzo che divenne Black Manta fu rapito e sottoposto ad abusi su una nave per un periodo non specificato. Ad un certo punto vide Aquaman nuotare con un paio di squali e tentò di inviare un segnale per farsi aiutare, ma non ebbe successo.

Fu, quindi, costretto a difendersi uccidendo uno dei suoi torturatori con un coltello e, da amante del mare, lo iniziò a odiare. Aquaman non lo aveva salvato ed essendo il guardiano dei mari meritava anch'egli la morte. Le sue origini vennero rielaborate nel numero 8 della serie Aquaman del 2008, ma queste restano ancora le più curiose.

Tuttavia, è stata la miniserie Tempo e Onda di Peter David nel 1996 a ridefinire completamente le origini di Aquaman. In questa versione, il supereroe è stato chiamato Orin sin dalla nascita ed è stato presentato come l'erede al trono di Atlantide. Sebbene inizialmente si credesse che il re Trevis fosse suo padre, è stato rivelato che Atlan, un antico mago di Atlantide, aveva concepito la regina Atlanna durante un sogno.

Quest'ultima scena divenne palesemente un riferimento a uno stupro, pertanto la soluzione finale fu quella di scacciare Orin da Atlantide per mano del superstizioso Trevis. Alla fine Orin fu lasciato morire in un luogo chiamato Mercy Reef a causa dei suoi capelli biondi, che furono visti dai superstiziosi atlantidei come un segno di una maledizione che chiamavano il marchio di Kordax.

L'unico individuo che cercò di difendere Orin fu Vulko, uno scienziato che non credeva minimamente ai miti o alla superstizione. Mentre le sue suppliche caddero nel vuoto, Vulko sarebbe poi diventato un caro amico e consigliere del giovane Orin. Ironia della sorte, un guardiano del faro di nome Arthur Curry trovò il bambino, ma solo dopo che dei delfini avvisarono del pericolo sollevando il pargolo come se fosse uno di loro. Dopo averlo accudito per anni come se fosse suo figlio, quando Arthur morì decise di lasciare in eredità il suo nome al giovane Orin. Dal punto di vista narrativo fu un modo per riconoscere il trovatello come se fosse un vero figlio di un umano, ma servì anche per ritornare alla storia classica di Aquaman conosciuto, appunto, come Arthur Curry.

In seguito, Orin, ora noto come il "nuovo" Arthur, si è recato in Alaska, dove ha incontrato e si è innamorato di una donna Inuit di nome Kako. La ragazza, rimasta incinta, ha dato alla luce un figlio di nome Koryak, ma prima che Arthur potesse conoscerlo, è stato rispedito in mare. Ad Atlantide, Arthur è stato arrestato e rinchiuso in una prigione chiamata Acquario, dove ha scontato una condanna ai lavori forzati.

Qui ha incontrato nuovamente Vulko, che gli ha spiegato come Atlantide fosse diventata una società totalitaria. La pubblicazione di The Atlantis Chronicles, una miniserie di 7 numeri sempre di Peter David, ha fornito una panoramica della storia di Atlantide dalle epoche antiche fino alla nascita di Aquaman, introducendo antichi personaggi di Atlantide come Orin (da cui Aquaman ha preso il nome) e Atlan.

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In ogni caso, l'incarcerazione di Orin è stata utile per mostrare il nuovo costume dell'eroe, caratterizzato dalla classica colorazione arancione e verde che oggi associamo ad Aquaman. Dopo essere evaso dalla prigione, Arthur ha scelto di non abbandonare i suoi abiti da prigioniero, utilizzandoli invece come simbolo della sua protezione degli oceani. È interessante notare che questa storia è stata la più lunga mai raccontata per il personaggio e una delle più intriganti degli anni '90.

Con la serie Aquaman Vol. 5, sono stati apportati ulteriori cambiamenti al personaggio. Innanzitutto l'eroe viene rilasciato dal carcere e non evade, dopodiché scopre che Koryak lo odiava e desiderava ucciderlo. Inoltre, ha scoperto che il criminale noto come Ocean Master era in realtà il suo fratellastro Orm, lo stesso uomo che aveva ucciso Kako anni prima.

Tutti questi eventi hanno portato Aquaman sull'orlo di un esaurimento nervoso, causandogli l'abbandono del suo aspetto classico. Ha sviluppato una lunga barba e capelli disordinati. L'immagine del "bravo ragazzo" che aveva mantenuto negli anni è stata abbandonata e sono state introdotte nuove caratteristiche, come la sostituzione della sua mano sinistra, precedentemente amputata dal suo nemico Cariddi.

Questa è stata sostituita prima da un uncino, poi da una mano artificiale cibernetica in grado di trasformarsi in un arpione ed emettere scariche elettriche. Successivamente, durante gli eventi di Our Worlds at War, è stata sostituita da una mano magica in grado di controllare l'acqua (idrocinesi), guarire e disidratare al tocco. Inoltre, Aquaman ha cambiato il suo costume classico con una singola manica di ferro tipica dei gladiatori, conferendogli un aspetto più minaccioso.

La notte più profonda e Nel giorno più splendente

Nel periodo tra il 2009 e il 2011, sono accaduti due episodi fondamentali che hanno messo in luce la complessità della natura di Aquaman. Il primo di questi momenti è avvenuto in La Notte più profonda #1, quando l'eroe è stato resuscitato da una Lanterna Nera insieme a Dolphin (una rivoluzionaria alleata di Aquaman) e Tula (ex Aquagirl), e poi è stato incluso nel Corpo delle Lanterne Nere. Questa esperienza oscura lo ha portato a chiedere a sua moglie Mera di unirsi a lui nella morte, offrendole la possibilità di riabbracciare suo figlio.

Tuttavia, è stata necessaria l'interferenza della potentissima Entità e dell'intervento di una Lanterna Bianca per ripristinare il corpo originale di Orin, compresa la sua mano precedentemente amputata. Questo evento è stato chiamato Nel Giorno più Splendente. Durante questo evento, è stato rivelato che le origini di Aquaman della Silver Age erano state ristabilite e che era ancora una volta il figlio mezzo umano di Tom Curry e della regina di Atlantide.

New 52 e DC Rinascita

Nel 2011, però, DC decise di rivisitare nuovamente Aquaman con il rilancio conosciuto come New 52. Lo scrittore Geoff Johns utilizzò la linea temporale post-Flashpoint per apportare modifiche più significative alle origini di Aquaman. La nuova continuity narrativa non cementò solo le origini del personaggio narrate nel corso della Silver Age, ma ristabilì anche Arthur Curry come figlio mezzo umano e mezzo atlantideo di Tom Curry e Atlanna. Tuttavia, la situazione cambiò leggermente con Atlanna che salvò Tom durante la fatidica tempesta e non viceversa. Naturalmente, i due si innamorarono ancora una volta.

Tuttavia, Atlanna è dovuta ritornare ad Atlantide quando ha scoperto di essere incinta di Arthur, ma ha scelto di fuggire per crescere suo figlio sulla terraferma. È stata imprigionata e poi è fuggita poco prima della nascita di Arthur, lasciandolo con suo padre. Quando è tornata ad Atlantide, Atlanna è stata costretta a sposare Orvax Marius, il capitano delle guardie di Atlantide, e ha avuto un altro figlio, il fratellastro di Arthur, Orm, che successivamente è diventato l'Ocean Master.

Dopo la morte di suo padre e molti anni dopo la morte di sua madre, Arthur ha scoperto la sua vera eredità grazie all'intervento di Vulko. Quando è tornato ad Atlantide, il nuovo Aquaman ha cercato di mantenere la pace tra il mondo subacqueo e la superficie e ha persino permesso a Orm di mantenere il trono, a condizione che mantenesse la pace con il mondo di superficie.

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Tuttavia, gli eventi della storia chiamata Il Trono di Atlantide hanno messo alla prova questa fragile pace quando una nave da guerra americana ha attaccato Atlantide, portando Orm a dichiarare guerra alla superficie. Aquaman è stato costretto a guidare la Justice League e altri eroi in una guerra per proteggere la Terra e ripristinare la pace tra i due mondi. Alla fine, Arthur ha acquisito il trono di Atlantide con la speranza di stabilire una vera pace tra i popoli.

Nel 2016, con il reboot noto come Rinascita, Dan Abnett ha continuato a sviluppare la storia di Aquaman senza apportare modifiche significative alle sue origini. L'enfasi è stata posta sulla dualità di Arthur come metà umano e metà atlantideo, e si è cercato di sottolineare la sua potenza e abilità, dimostrando che era un eroe formidabile come gli altri membri della Justice League.

Inoltre, Rinascita ha esplorato il ruolo di Aquaman come re e diplomatico, con Arthur che ha cercato di migliorare le relazioni tra la superficie e Atlantide. Ha persino aperto un'ambasciata di Atlantide ad Amnesty Bay, con Mera nominata ambasciatrice, dimostrando il suo impegno per una collaborazione pacifica tra i due mondi.

Il secondo inaspettato Aquaman

Arthur Joseph Curry è il secondo individuo a indossare il costume di Aquaman, e ha fatto la sua prima comparsa nel mondo dei fumetti in Aquaman: Sword of Atlantis #40 nel 2006. Questo personaggio è stato creato da Kurt Busiek e Jackson Guice, e le sue origini sono insolite e affascinanti.

La storia racconta di un giovane ragazzo biondo di nome Arthur Joseph Curry, che è improvvisamente apparso negli abissi dell'oceano, portando tutti a confonderlo con Aquaman a causa della straordinaria somiglianza, nonostante fosse più giovane. Tuttavia, Arthur Joseph non aveva alcun legame con l'originale Aquaman, Orin; era, invece, il figlio biologico di un terrestre di nome Philip Curry. Allora, come mai si è trovato in profondità negli oceani?

Suo padre, Philip Curry, era uno scienziato americano di grande fama che, poco dopo la nascita di Arthur, ha cercato di salvarlo dalla morte a causa di una malformazione polmonare dovuta a un parto prematuro. Per farlo, Philip ha sviluppato un siero mutageno che ha conferito a suo figlio la capacità di respirare sott'acqua. Arthur Joseph è cresciuto all'interno di una vasca conservata presso l'istituto di ricerca marina dove suo padre lavorava, e col passare del tempo ha imparato anche a respirare all'aperto, sebbene per un periodo limitato.

Successivamente, durante un grave terremoto a San Diego, Arthur Joseph ha cercato i sopravvissuti nella speranza di trovare suo padre ancora in vita. Durante questa ricerca, ha incontrato un enigmatico mago noto come l'Abitante degli Abissi, che gli ha comunicato una strana profezia. In realtà, la storia raccontata dal mago era la biografia di Orin, l'originale Aquaman. Quest'ultimo aveva utilizzato un rituale per salvare la città californiana e si era trasformato in questo anziano mago, perdendo tutti i ricordi della sua vita da supereroe. Durante questo incontro, Joseph ha incontrato vari personaggi, tra cui Mera, che lo ha riconosciuto come il suo amato marito scomparso da tempo.

Successivamente, in Sword of Atlantis #57, Arthur Joseph ha scoperto la verità sulla sua connessione con Aquaman. La Dama del Lago, la stessa del ciclo arturiano, gli ha rivelato che l'originale Aquaman aveva donato un campione di acqua magica dalla sua mano per cercare di far rinascere il suo defunto figlio, che aveva chiamato Arthur, il nome terrestre di Orin.

Tuttavia, quando Orin ha cercato di riportare in vita il ragazzo, una parte della sua anima si è legata al corpo senza vita di Arthur Joseph Curry, mentre la forma fisica di Aquaman è stata trasformata nel giovane Arthur Joseph. Alla luce di questa scoperta, il nuovo supereroe ha deciso di essere chiamato solo Joseph per evitare confusione. Successivamente, dopo gli eventi di Crisi Finale Joseph ha sentito un'enorme pressione come secondo Aquaman e ha deciso di abbandonare il ruolo. Attualmente, il suo destino rimane sconosciuto.

Lo strano rapporto con la cultura pop

La vita di Aquaman è tutt'altro che semplice, poiché deve bilanciare le sue responsabilità tra il mondo terrestre e quello marino. I suoi poteri sono principalmente legati all'acqua, il che ha portato alcune persone a considerarlo uno dei supereroi meno potenti e soggetto a scherzi. Prima dell'interpretazione di Jason Momoa, il personaggio di Aquaman è stato introdotto alla televisione nel 1973 tramite la serie Super Friends, ma questa apparizione ha lasciato una memoria negativa. L'immagine di Aquaman su un carro trainato da cavalli marini con il suo iconico costume arancione e pantaloni verdi ha portato molte persone a percepirlo come un supereroe sciocco e insignificante.

Tuttavia, nel corso del tempo, sono stati fatti vari sforzi per dare ad Aquaman una rappresentazione più seria e rispettabile. Jason Momoa ha lavorato per rimuovere alcune delle immagini negative associate al personaggio, come quelle mostrate, per esempio, ne I Griffin. Nel 1999, infatti, la celebre serie d'animazione creata da Seth MacFarlane, ha introdotto Aquaman in una parodia che lo ritraeva come un supereroe inutile che chiedeva a un pesce di portargli una birra e non poteva lasciare l'acqua per aiutare una donna in pericolo sulla spiaggia.

Anche il cartone animato SpongeBob ha fatto la sua parodia di Aquaman attraverso il personaggio di Mermaid Man, raffigurando una versione anziana e senile del supereroe. South Park ha contribuito all'umorismo su Aquaman nel 2001, introducendo un personaggio chiamato Seaman, che è stato spesso preso in giro dagli altri supereroi nella serie.

Lo show comico Robot Chicken di Seth Green non è stato da meno, con gli altri supereroi che tormentavano Aquaman psicologicamente mentre mangiavano frutti di mare davanti a lui. Infine, anche The Big Bang Theory ha partecipato alle risate sulla figura di Aquaman, quando il personaggio di Raj è stato costretto a vestirsi da Aquaman e ha continuamente ripetuto "Aquaman fa schifo!" nonostante il costume fosse considerato il più interessante con il suo cavalluccio marino viola.

Aquaman oltre i fumetti

Da quando ha fatto il suo debutto nei fumetti nel 1941, Aquaman è apparso in vari adattamenti in diversi formati, inclusi spettacoli televisivi, videogiochi e film. In televisione, il supereroe è stato presente in serie animate come Super Friends, Justice League, Justice League Unlimited, Young Justice, Harley Quinn, Teen Titans Go! e ha avuto un ruolo fondamentale in Batman: The Brave and the Bold. Ha anche fatto una breve apparizione nella serie televisiva Smallville, interpretato da Alan Ritchson, e c'era la possibilità di creare una serie spin-off basata su di lui, ma il progetto non è mai andato in onda nonostante la realizzazione di un episodio pilota con Justin Hartley nel ruolo principale.

Quando si tratta di film d'animazione, Aquaman è apparso in produzioni come Justice League: The New Frontier, Justice League: The Flashpoint Paradox e Justice League: Il Trono di Atlantide. Ha anche fatto parte del DC Animated Movie Universe. Aquaman appare anche nel film d'animazione Scooby-Doo! & Batman: Il caso irrisolto.

Mentre, per quanto riguarda il DC Extended Universe cinematografico, Jason Momoa ha interpretato il supereroe, con il suo debutto cinematografico in Batman v Superman: Dawn of Justice. Ha continuato a interpretare il personaggio in Justice League e ha avuto il suo film autonomo nel 2018, Aquaman (2018). Ha anche recitato nella versione estesa e rivisitata di Zack Snyder's Justice League basata sul film del 2017 e ha preso parte a vari cameo tra cui nell'ultimo The Flash. Ora tutti gli occhi sono puntati su Aquaman e il regno perduto in uscita nei cinema il 20 dicembre 2023. 

Aquaman è stato reso giocabile in vari videogiochi, tra cui Justice League Heroes, LEGO Batman 2: DC Super Heroes, Injustice: Gods Among Us, LEGO Batman 3 - Gotham e oltre, LEGO Dimensions, Injustice 2, Fortnite, Lego DC Super-Villains e The LEGO Movie 2 Videogame. In passato, è stato sviluppato un videogioco intitolato Aquaman: Battle for Atlantis ma a causa delle scarse vendite e delle recensioni negative, le versioni previste per PlayStation 2 e Game Boy Advance furono cancellate.

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