Blade Runner: The Final Cut in versione 4K Ultra HD, la recensione: semplicemente maestoso

Autore: Andrea Sala ,

L'uscita di Blade Runner 2049 è fresca, freschissima nei cinema. La missione - difficile, ammettiamolo - di Denis Villeneuve di dare un seguito al capolavoro del 1982 di Ridley Scott è stata compiuta: il risultato divide, com'era lecito aspettarsi, e sull'onda dell'hype non poteva che tornare sotto ai riflettori anche l'originale Blade Runner.

Warner Bros. Entertainment ha pensato bene - benissimo, anzi - di riproporre il cult nel suo 35esimo anno di età per il mercato Home Video. E ha fatto le cose in grande. Lo scenario apocalittico ideato da Scott e Syd Mead, il visionario designer "futurista" che messo la sua particolarissima firma anche su Tron, Aliens - Scontro Finale e il primo Star Trek del 1979, non si è mai visto così bene.
Visto e sentito.

Advertisement

Ora, va detto che Blade Runner originale ha avuto una genesi tormentata che un po' rispecchia quella di Blade Runner 2049, almeno per quanto riguarda il suo rilascio nei cinema: la performance al botteghino non fu delle migliori, così come sta succedendo per l'opera di Villeneuve.

Grazie alle varie edizioni per il mercato Home Video, però, il film dell'82 è riuscito a invertire il trend e rientrare fra le pellicole più influenti del cinema moderno. Forse a causa dell'altissima quantità di simbolismo, di chiavi di lettura, di innovazioni tecniche, oggi Blade Runner è un "pezzo" di storia del cinema, senza mezzi termini.

Blade Runner - Il Film

Blade Runner segue le azioni di Rick Deckard (Harrison Ford) nella Los Angeles del 2019 che tutti conosciamo. La sua missione è quella di "ritirare" (uccidere) alcuni androidi. Questi ultimi, chiamati Replicanti, erano stati usati dagli esseri umani come schiavi nelle colonie extramondo ma sono considerati illegali sulla Terra.

Advertisement

Tutto cambia quando Deckard scopre un Replicante non nella sua lista - l'iconica Rachael interpretata da Sean Young - e se ne innamora.

Il limite tra ciò che è umano e ciò che non lo è diventa sempre più indefinito, per Deckard: l'agente speciale, infatti, è diviso fra il compiere il suo lavoro o seguire i suoi sentimenti.

Nelle pieghe di questa storia, apparentemente semplice, si sviluppano dei temi classici della fantascienza. Dopo tutto, il copione è ispirato a Il cacciatore di androidi di Philip K. Dick, e la sceneggiatura di Hampton Fancher e David Webb Peoples è giustamente coerente col libro.

I concetti stessi di "vita", "morte", "umanità", "discriminazione" vengono spesso e volentieri messi in discussione, senza mai arrivare a una risposta chiara. O meglio, lasciando al pubblico tutto lo spazio per sviluppare una visione personale sul film e i suoi quesiti.

Advertisement

Non ci sono né buoni né cattivi in Blade Runner: Deckard è cinico, freddo e solitario, mentre i Replicanti braccati sono, per citare il motto della Tyrell Corporation, "più umani degli umani". Leon (Brion James), Pris (Daryl Hannah), Zhora (Joanna Cassidy) e il carismatico Roy Batty (Rutger Hauer) hanno un solo obbiettivo: incontrare il loro creatore, Eldon Tyrell, e trovare un modo per vivere più dei 4 anni da lui stabiliti.

I Replicanti sono così innocenti, puri nella loro visione del mondo che suscitano subito l'empatia del pubblico. Sono degli unicorni, in senso metaforico.

Blade Runner è anche un esperimento di rivoluzione dello storytelling: è una fiaba sognante, una meditazione meticolosa sulla natura dell'esistenza - umana o meno - con frequenti punte di malinconia. Non proprio la formula di un blockbuster...

Blade Runner: The Final Cut 4K Ultra HD - Qualità video

Il film è stato migliorato incredibilmente dalla prima, già ottima versione Blu-ray del 2007: il nuovo master in 4K (2160p, 2.4:1) è da mozzare il fiato. La prima sequenza della Los Angeles oscura e minacciosa assume un impatto visivo incredibile: le fiamme e l'obelisco Tyrell sono impressionanti.

Advertisement

Man mano che l'inquadratura si avvicina, si nota il livello di dettaglio dei modelli: è tutto perfettamente delineato e credibile.

Poi arriva Leon, la cui uniforme "plasticosa" lo rende quasi un vecchio giocattolo, palesemente artificiale. È qualcosa che la nuova versione rende così evidente da lasciare sbigottiti: Scott e il suo team hanno toccato vette di perfezionismo davvero elevate, anche nei costumi.

Advertisement

Se consideriamo che le sequenze filmate in formato 35mm sono state portate a 4K e quelle in formato 65mm a 8K e rifinite in 4K, possiamo tranquillamente affermare che questa è la versione della Final Cut migliore mai vista sul mercato Home Video.
Probabilmente sarà anche l'ultima, a meno di altri sforzi di restauro particolarmente costosi.

I dettagli sono iper-particolareggiati e i colori con il trattamento HDR sono luminosi, vibranti, fantastici. I livelli di nero sono elevatissimi, senza alcun problema di contrasto: ogni scena è incredibilmente profonda. In questi frangenti, il 4K è qualcosa di drammaticamente migliore rispetto a ogni altra risoluzione possibile.
Fino a quando non prenderà piede l'8K, ovvio...

Blade Runner: The Final Cut 4K Ultra HD - Qualità audio

Il comparto audio originale del film era già qualcosa di qualitativamente eccellente ma la versione Atmos inclusa nel boxset raggiunge livelli imprevedibili. Dalle fiammate agli spinner, dalla fantastica colonna sonora di Vangelis alla onnipresente pioggia, il mix audio in questione inchioda al divano.

Il film va visto con un volume sostenuto. Anzi, decisamente alto. Solo così si potrà sperimentare e apprezzare l'atmosfera aggiunta al mix: la direzionalità è qualcosa che spiazza, in positivo.

L'interrogatorio di Deckard nei confronti di Rachael è un ottimo esempio: la voce della Replicante sembra venire proprio dall'alto e a destra dello schermo, esattamente dove dovrebbe essere.
Impressionante, se consideriamo l'età della traccia originale.

I canali surround verticali e laterali creano un'esperienza immersiva totale nella Los Angeles di Scott, con i rumori "tipici" della città. L'audio fa sprofondare nelle scene, senza risultare mai troppo artefatto o manipolato: tutto sembra verosimile e, nei limiti del possibile, naturale.

I dialoghi sono cristallini in ogni parte del film, perfetti.

Il mix Atmos di questa versione della Final Cut è qualcosa di speciale, che alza l'asticella dello standard nel campo della rimasterizzazione audio in ambito cinematografico.
La colonna sonora di Vangelis, in particolare, acquista ancor più vita e fluisce dagli altoparlanti come oro liquido.

Warner Bros. Entertainment
Cover del boxset Blade Runner - The Final Cut

Contenuti speciali

A livello di contenuti bonus, il boxset in recensione non aggiunge molto rispetto alle versioni precedenti del film. Per essere precisi, l'unica novità è il nuovo trailer rimasterizzato in 4K. Fine.

Nel dettaglio, potremo ammirare:

  • Introduzione del regista Ridley Scott - (2007 remaster)
  • Commento del regista Ridley Scott 
  • Commento di autori e realizzatori del film: Hampton Fancher, David Peoples, Michael Deeley e Katherine Haber
  • Commento della crew: Syd Mead, Lawrence G. Pauli, David L. Snyder, Douglas Trumbull, Richard Yuricich e David Dryer
  • Blade Runner: The Final Cut, il trailer rimasterizzato in 4K remastered
  • Dangerous Days: La Realizzazione di Blade Runner

Non sono contenuti nuovi, come detto, ma sono comunque filmati che meritano di essere visti. Il commento di Scott può sembrare asciutto, tuttavia offre delle informazioni affascinanti e, ogni tanto, fin troppo precise. Il commento della crew, poi, completa in modo perfetto quello del regista, fornendo un misto di aneddoti sul dietro le quinte e di approfondimenti sull'estetica del film.

Degno di nota è anche il documentario Dangerous Days: La Realizzazione di Blade Runner, che in oltre tre ore e mezza ci porterà in un viaggio fra foto, scene eliminate e oltre 80 interviste a cast e crew. Roba da veri geek (che non possiamo che apprezzare).

Specifiche tecniche

  • Durata: 117 min. ca
  • Numero dischi: 2
  • 4K UHD - Video: 2160p UHD 16×9 2.4:1
  • BLu-ray - Video: 1080p UHD 16×9 2.4:1
  • Lingue: Russo, Ceco (Dolby Digital 5.1), Inglese (Dolby Atmos TrueHD), Francese (Dolby Digital 5.1), Tedesco (Dolby Digital 5.1), Italiano (Dolby Digital 5.1), Giapponese (Dolby Digital 5.1), Polacco (Dolby Digital 5.1), Portoghese (Dolby Digital 5.1), Castigliano (Dolby Digital 5.1), Spagnolo (Dolby Digital 5.1) Sottotitoli: Italiano (Non udenti), Giapponese, Coreano, Norvegese, Polacco, Portoghese, Castigliano, Spagnolo, Svedese, Cantonese, Cinese semplificato, Ebraico, Portoghese, Russo, Turco, Tedesco (Non udenti), Arabo, Cinese tradizionale, Ceco, Danese, Olandese, Inglese (Non udenti) Finlandese, Francese

Commento

cpop.it

100

Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!

Sto cercando articoli simili...