Vi è piaciuto davvero 365 giorni? Non riuscite a togliervi dalla testa le acrobazie sessuali del mafioso Massimo e della manager Laura, il loro rapporto tossico di padrone e schiava?
In attesa del sequel, ecco una lista di 10 film dall'alto tasso erotico (e non) che hanno parecchi tratti in comune con il thriller soft-porno di Blanka Lipińska. Anzi, nella maggior parte dei casi sono decisamente più interessanti di #365 giorni.
Ovviamente questa selezione lascia perdere le cinquanta sfumature e le nove settimane e mezzo, non scomoda i classici come Bella di giorno, Ultimo tango a Parigi e Il portiere di notte, cult quali Preaching to the Perverted o i vari Eyes Wide Shut, Nymphomaniac e Love.
- Hardkor Disko
- Secretary
- Il sangue in bocca
- Relazione pericolosa
- Amar
- Il sesso secondo lei
- Inganno perfetto
- Addicted - Desiderio irresistibile
- Below Her Mouth
- The Duke of Burgundy
No Instagram parameter url defined
Hardkor Disko
Si comincia, manco a dirlo, proprio dalla Polonia. Il film d'esordio di Krzysztof Skonieczny è la storia d'amore impossibile tra Marcin e Ola, consumata tra corse d'auto clandestine, droghe pesanti e sesso a non finire. I colpi di scena non mancano e sono piuttosto crudi, tanto che Skonieczny, ispirato da Teorema di Pasolini e dal cinema di Noé, Reygadas e Von Trier, ha spiegato a Cineuropa che Hardkor Disko "è un film sul nostro passato, l'Europa comunista, e su come il capitalismo ha influito sulla nostra vita precedente". Purtroppo non si trova in streaming, ma su Amazon è disponibile il blu-ray.
Secretary
Una donna goffa, impacciata e maldestra è assunta da un misterioso e dominante uomo d'affari chiamato Mr. Grey e sviluppa con lui un tormentato rapporto di sottomissione. La trama suona familiare? È difficile credere che E.L. James non sia stata influenzata dal secondo film di Steven Shainberg (che farà molto peggio con i successivi #Fur - Un ritratto immaginario di Diane Arbus e #Rupture), rivelazione al Sundance del 2002. Strepitosi i due protagonisti: Maggie Gyllenhaal e James Spader.
[movie id="11013"]
Il sangue in bocca
Nel catalogo di Netflix si trova questo dramma erotico-sportivo argentino scritto e diretto da Hernán Belón. Leonardo Sbaraglia ed Eva De Dominici sono Ramón e Débora: lui è un pugile che sta pianificando il ritiro dal professionismo per dedicarsi alla famiglia, lei è una ragazza messicana sensuale e provocante che gli fa cambiare idea a colpi di piacere (e dolore). Già, perché il colpo di fulmine è dietro l'angolo, come l'amore violento e ossessivo che si trasforma in autodistruzione.
Relazione pericolosa
Sempre su Netflix c'è questo thriller psicologico sull'amore che diventa stalking. La protagonista è Nia Long nei panni di Ellie, una legale di successo sposata con Marcus, reduce da un brutto incidente d'auto. La coppia si è appena trasferita a San Francisco, dove Ellie si ritrova a lavorare con David (Omar Epps), una vecchia conoscenza dei tempi del college. I due colleghi escono per un drink e quasi ci scappa una notte di sesso. Quella mancata avventura, però, si trasforma in un incubo per la donna: David, infatti, non è innamorato ma è una persona pericolosa e instabile.
[movie id="714375"]
Amar
È di sicuro più appassionante questo racconto di formazione spagnolo, opera prima del regista madrileno Esteban Crespo. María Pedraza e Pol Monen sono Laura e Carlos, due ragazzi che si conoscono, si innamorano e sperimentano la sessualità in tutte le sue forme e al di là di ciò che è considerato socialmente accettabile. Fino a diventare preda di pulsioni e tenerezze, paure ed incertezze. Quando si è giovani esiste l'amore oltre il sesso fine a se stesso? Disponibile nel catalogo Netflix.
Il sesso secondo lei
Leila (Lauren Lee Smith), una ragazza estroversa e sessualmente aggressiva, inizia una rapporto torrido e vorace con David (Eric Balfour). Il legame tra i due, fatto di sesso sfrenato, litigi e riappacificazioni, comincia ad andare oltre la pura attrazione fisica. I sentimenti spaventano la coppia, che assaggia per la prima volta il sapore di emozioni inattese e sconosciute. Dal romanzo d'esordio della canadese Tamara Faith Berger, Clement Virgo (il marito della scrittrice) porta sullo schermo la nuda verità sul "lato oscuro" delle relazioni moderne. Le scene di sesso sono davvero spinte ma mai volgari.
[movie id="14174"]
Inganno perfetto
Veronica (Mira Sorvino), affermata psichiatra sposata con un politico in corsa al senato (Cary Elwes) e madre della giovane Lizzy (Katherine McNamara), deve passare un fine settimana da sola a New Orleans. La donna conosce a una festa l'attraente Victor (Christopher Backus), uno scultore problematico e tormentato col quale finisce per avere una relazione extraconiugale. Quella che sembrava essere una semplice scappatella di una notte, diventa presto un'ossessione ben più malsana. Un'attrazione fatale al contrario, curiosa soprattutto (o soltanto, a seconda dei giusti) per vedere insieme sullo schermo (e a letto) la Sorvino e il marito Backus.
Addicted - Desiderio irresistibile
La calma piatta regna sovrana pure in questo thriller di Bille Woodruff, tratto dal bestseller erotico di Zane, pseudonimo della scrittrice Kristina Laferne Roberts. Sharon Leal e Boris Kodjoe sono Zoe e Jason Reynard, moglie e marito dalla vita perfetta: sono belli, ricchi, famosi e hanno due figli adorabili. Il loro apparente equilibrio viene sconvolto quando lei conosce Quinton Canosa (William Levy), artista maledetto con il quale intraprende una relazione sessuale. Sarà per Zoe un punto di non ritorno, perché la donna scopre di non riuscire a resistere a quel desiderio carnale e proibito.
[movie id="235271"]
Below Her Mouth
Tutt'altra musica con questa storia di sesso torrida e passionale, declinata però al femminile. La regista canadese April Mullen dirige Natalie Krill ed Erika Linder nei panni di Jasmine e Dallas, due donne di Toronto completamente diverse che si conoscono per caso e sono subito attratte l'una dall'altra. La loro storia d'amore è focosa e avvolgente, ma di mezzo ci si mette Rile (Sebastian Pigott), l'ex di Jasmine. Mullen gira scene di sesso particolarmente esplicite e conturbanti, ma con un realismo che colpisce ed emoziona.
[movie id="370663"]
The Duke of Burgundy
Strano regista Peter Strickland. Dopo il drammatico e quasi gotico Katalin Varga e l'horror vintage #Berberian Sound Studio, se ne esce con questa sensuale ed ipnotica love story lesbo-sadomaso tutta affidata alle bravissime protagoniste, Sidse Babett Knudsen e Chiara D'Anna. Le due sono Cynthia ed Evelyn: una algida, matura ed elegante studiosa di farfalle e la sua giovane assistente, amante e schiava.
Nel gioco erotico che mettono in scena, Cynthia ed Evelyn sono pronte a tutto, pure a portare oltre ogni limite la loro relazione.
Strickland d'altronde l'ha ammesso candidamente: "Ho trovato molte somiglianze tra i registi e i masochisti, in primis la questione del controllo".
Pronti a diventare suoi sudditi?
Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!