In occasione dell’uscita della seconda stagione de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, disponibile coi suoi primi 3 episodi, su Prime Video, dal 29 agosto 2024, abbiamo avuto modo di discutere della serie direttamente con Vic Armostrong, Action Director del progetto, nonché regista britannico, coordinatore di stunt, regista della seconda unità e controfigura, molto famoso e prolifico nel settore. Durante l’intervista ci siamo soffermati su alcuni aspetti del lavoro seriale attualmente in atto, cercando di approfondire il contributo al nuovo arco narrativo in uscita e la sua evoluzione in questo senso.
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La prima stagione de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere ha riscosso un notevole successo fra le fila dei fan e degli appassionati storici. Fornendo un racconto che trova le sue radici in alcuni scritti e cenni di J.R.R. Tolkien, il lavoro su Amazon ha saputo catturare l’essenza di un mondo Fantasy che ha praticamente plasmato la storia di un genere che ancora oggi attinge dai dettagli di Arda e della Terra di Mezzo. La celeberrima Compagnia dell’Anello ha catturato il cuore di tantissimi lettori, gettando un immaginario chiaro che negli anni è diventato vero e proprio culto per alcuni, e imprescindibile esempio di modello Fantasy inarrivabile.
Gli Anelli del Potere 2: intervista a Vic Armstrong
- Gli Anelli del Potere 2: intervista a Vic Armstrong
- Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, il passato e il presente
- Il rapporto fra la CGI/effetti speciali e le scene d’azione ne Gli Anelli del Potere 2
Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, il passato e il presente
Consci del grande peso che i film di Peter Jackson hanno avuto e continuano ad avere sull’immaginario di massa de Il Signore degli Anelli, abbiamo voluto aprire la nostra intervista a Vic Armostrong chiedendogli se e quanto i precedenti progetti in questo senso, abbiano influenzato il suo lavoro con Gli Anelli del Potere 2, se lo avessero fatto. Nel rispondere, l’action director ci ha rivelato che, nel suo, ha cercato il più possibile di non farsi influenzare, trattandosi di un prequel, e quindi di qualcosa che dovrebbe “influenzare” le persone in un certo modo diverso dal passato.
Restando per un secondo sull’argomento “Epica”, fondamentale in ogni storia Fantasy come anche ne Gli Anelli del Potere 2, abbiamo chiesto a Vic quanto un elemento del genere sia fondamentalmente connesso con la stessa dimensione dell’azione, relazionandosi con la serie in questione.
“Penso che sia fondamentale”, ha subito confermato, specificando che l’epica è qualcosa che ritorna qui come anche in tantissime altre opere con cui è cresciuto e con cui ha lavorato, anticipando che ha tentato di ricreare alcune delle sensazioni di meraviglia che ha trovato nelle sue pellicole preferite in questo senso, come Lawrence d’Arabia. Anche se si tratta di televisione, lui non trova altra definizione, per la serie su Prime Video, di film epico, “…e nell’epica hai necessariamente bisogno dell’epic action”.
Nell’ambito dell’epica fantasy, ovviamente, ha un suo grande peso pure la credibilità, la plausibilità, seppur fittizia, di quello che stiamo guardando. Su questo argomento abbiamo costruito la nostra domanda successiva per l’action director de Gli Anelli del Potere 2.
Per Vic Armstrong la costruzione della credibilità nell’ambito dell’azione è “sempre qualcosa d’importante”, avendo lui lavorato, nel corso della sua carriera a contatto con differenti generi cinematografici e narrativi, si è trovato più volte a contatto con una dinamica del genere.
In una storia come questa se perdi la credibilità perdi ogni empatia nei confronti dei personaggi. Pur trattandosi di un fantasy, e tutti ne siamo consapevoli, ma ogni cosa si muove in contesto con il resto e penso sia importante il mantenere un equilibrio corretto.
Il rapporto fra la CGI/effetti speciali e le scene d’azione ne Gli Anelli del Potere 2
Riflettendo sulle attuali possibilità sia sul piccolo che sul grande schermo, abbiamo chiesto a Vic Armstrong quanto degli effetti speciali ha influito sulle sue scene, rivelandoci che uno dei suoi obiettivi è stato quello di puntare al realismo e alla realtà, oltre la fruizione degli effetti speciali:
Non credo nel fatto che la CGI dovrebbe fare l’intero show; dovresti avere la realtà (intesa come mezzi tangibili) al suo interno.
Nel suo ragionamento, la CGI diventa utile se non fondamentale nel momento in cui bisogna attuare alcune correzioni alle immagini difficili da fare altrimenti, quindi per le piccole cose.
Vi ricordiamo che la prima stagione de Gli Anelli del Potere è attualmente reperibile per intero nel catalogo di Prime Video, mentre la seconda sarà disponibile, coi suoi primi 3 episodi, dal 29 agosto 2024, seguendo una pubblicazione settimanale fino al 3 ottobre 2024.
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