Harry Potter, cos'è accaduto tra le avventure del maghetto e i fatti narrati in Animali Fantastici?

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Autore: Federica Polino ,

Maghi oscuri in combutta, babbani inconsapevoli, stregonerie ed animali inconsueti, l’universo creato da J.K.Rowling è più vasto di quanto sembri.

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7 libri ed 8 film sono stati necessari per sviscerare la trama principale di Harry Potter, la storia del bambino sopravvissuto, mentre altri tre film prequel hanno tentato di analizzare ciò che è accaduto prima della venuta di Lord Voldemort, attraverso le avventure in giro per il mondo di Newt Scamander e l'approfondimento della figura di Albus Percival Wulfric Brian Silente.

Eppure, non è bastato.

Tra le dis-avventure di Newt ed il periodo in cui Harry ha frequentato la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, si sono verificate una serie di vicende fondamentali per comprendere a pieno la trama intricata di quel che è a tutti gli effetti un Mondo Magico parallelo al nostro. 

In vista della nuova serie TV in programma per il 2026 su MAX, abbiamo pensato di fornirvi un piccolo riassunto di ciò che dovrebbe essere accaduto tra il prequel Animali Fantastici e la saga di Harry Potter, chicche presenti nei libri, ma appena accennate nei lungometraggi.

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Cosa è accaduto dopo Animali Fantastici?

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Animali fantastici - I segreti di Silente (2022)

06/04/2022 (en)
Fantasy, Avventura,

Il professor Albus Silente sa che il potente mago oscuro Gellert Grindelwald è intenzionato a prendere il controllo del mondo magico. Non essendo in grado di fe...

Dopo l’avventura narrata in Animali Fantastici: I Segreti di Silente (2022), ultimo film della trilogia, la linea temporale canonica (se di canonicità si può parlare in tal caso) ci condurrebbe ad un primo grande evento: la sconfitta definitiva di Gellert Grindelwald, avvenuta il 2 novembre 1945.

Nonostante l’amicizia di lunga data e l’amore (com’è stato confermato) che Albus nutre nei confronti del suo vecchio amico, il rampollo della famiglia Silente non può più ignorare le atroci azioni di Grindelwald. Dinanzi ad alcuni testimoni oculari, i due si sfideranno in un duello magico all’ultimo sangue, il più terrificante e maestoso mai registrato. 

Al di là delle innumerevoli teorie dei fan germogliate nel corso degli anni, quest’evento ebbe un impatto considerevole sulla comunità magica: la vittoria di Silente mise un punto al piano genocida di Gellert. Il mago oscuro fu imprigionato a Nurmengard, ai tempi costruita per suo stesso ordine, e qui vi rimase sino a quando Lord Voldemort andrà a fargli visita successivamente per conoscere l'ubicazione della Bacchetta di Sambuco.

Differentemente dai film, Gellert non proferirà parola: si limiterà a sorridergli.

La sconfitta di Grindelwald consolidò la posizione di Silente quale più grande mago al mondo, membro stimatissimo della comunità magica: di lì a poco, Albus passò dall’essere un semplice insegnante a dirigere la Scuola di Hogwarts in qualità di Preside. Inoltre, gli fu chiesto a più riprese di assumere il ruolo di Primo Ministro della Magia, posizione che rifiutò.

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Da questo momento in avanti, non si sa molto della storia del Mondo Magico: si potrebbero presumere ben 25 anni di pace sino alla prima venuta del Signore Oscuro, malgrado sia necessario tener conto della nascita ed educazione di quest’ultimo, avvenuta proprio in quel serafico periodo.

L’Ascesa di Lord Voldemort

La storia dell'antica famiglia di maghi purosangue, i Gaunt (formata dal capo famiglia Orvoloson\Marvolo ed i suoi due figli, Orfin e Merope), la fuga della madre Merope con un babbano di nome Tom Riddle, la nascita di Tom Riddle Jr e la sua educazione, l’odio per la debole madre ed un padre privo di poteri magici, tutti elementi approfonditi all’interno del sesto libro della saga (Harry Potter e il Principe Mezzosangue), tuttavia solo abbozzati nei film.

Nel corso di quei 25 anni di pace apparente, in realtà, Tom Riddle si stava lentamente tramutando in Lord Voldemort, covando rancore, rubando e disseminando terrore tra i compagni d’orfanotrofio, per poi frequentare la Scuola di Hogwarts e perfezionare le sue oscure abilità proprio sotto gli occhi di Silente e Lumacorno (quest'ultimo colpevole di avergli fornito le informazioni necessarie alla creazione degli Horcrux).

Libero e forte del supporto di due potenti maghi che sembravano non sospettare di lui, Tom poté investigare sugli Horcrux e, di lì a poco, partire in cerca dei primi oggetti designati, nonché delle sue prime vittime innocenti.

La Guerra dei Maghi contro Voldemort ha inizio nel 1970: negli anni precedenti, si verificarono sparizioni e misteriosi omicidi, tutti imputabili al mago e i suoi seguaci. La morte metaforica di Tom Riddle consentì la nascita del Signore Oscuro, un potente mago versato nelle arti magiche e non solo, dal suo fare mellifluo ed ammaliante: il fascino del potere ebbe, purtroppo, la meglio.

Tom si diresse a casa dei Gaunt, ormai semi vuota: Orvoloson era morto, Merope aveva lasciato questo mondo terreno poco dopo la nascita del figlio, e l'unico membro presente era Orfin Gaunt, suo zio. Dopo aver discusso in serpentese, Voldemort riuscì a rubare l'anello che lo zio portava al dito: un cimelio (probabilmente) appartenuto a Salazar Serpeverde.

Nei primi anni di età adulta, Riddle lavorò nel negozio di Borgin & Burkes, stringendo contatti con una serie infinita di personaggi potenti e ricchi, tra cui Hepzibah Smith: la donna, un po’ in là con gli anni, collezionava rari manufatti, tra cui anche la Coppa di Tosca Tassorosso ed il medaglione di Salazar Serpeverde.

Hepzibah fu una delle centinaia di vittime di Voldemort: così facendo, il mago oscuro si procurò tutti i rari oggetti atti a donargli l'immortalità, in seguito conosciuti come Horcrux

Dopodiché, scomparve

I Malandrini e gli anni di Pace

Durante gli anni di pace che precedettero la Guerra dei Maghi, Hogwarts pullulava di giovani menti di cui i fan avrebbero sicuramente voluto saperne di più. C’è chi ancora spera in uno spin-off sui Malandrini, sulla storia di Tom Riddle, sulla quotidianità di Hogwarts, fatti solo accennati perfino nei libri: nel frattempo, tenteremo di ricostruire (sulla base dei dati forniti dalla Rowling) quel periodo.

Alla Scuola di Magia e Stregoneria nacquero i primi attriti ed i primi amori che avrebbero dato origine alle trame della nostra storia principale: da un lato, l’amicizia tra Lupin, James Potter, Peter Minus e Sirius Black, dall’altro l’intesa pregna d'affetto che nacque tra Lily Evans e Severus Piton

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Hogwarts

I Malandrini, come si facevano chiamare i quattro inseparabili amici Grifondoro, erano soliti tormentare Severus, anche e soprattutto in presenza di Lily, per metterlo in imbarazzo con stupidi scherzi, atti indifendibili da bulletti. Purtroppo, però, di lì a poco il giovane Severus iniziò ad avvicinarsi a gruppi di maghi poco raccomandabili, ed una preoccupatissima Lily (che sino a quel momento gli era rimasta accanto) lo redarguì di stare attento: i due ebbero un’accesa discussione al termine della quale Piton, in preda alla collera, le urlò in faccia:

sporca mezzosangue!

A nulla valsero le suppliche del giovane Serpeverde di perdonarlo: Lily si allontanò, avvicinandosi sempre più a James Potter.

Di lì a poco, al termine degli studi, le strade di Severus e Lily si divisero nettamente: lui si unì ai Mangiamorte, lei alla lotta contro Lord Voldemort. Eppure, l’amore di Piton per la Evans (ormai Potter) non smise mai di scaldargli il cuore.

Always.

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Previsioni di Guerra

In questi anni di vagabondaggio, Riddle vagò in giro per l’Europa e l’Asia, guadagnando proseliti (i Mangiamorte) ed incrementando la sua forza e le sue conoscenze, sperimentando nuove arcane magie che, lentamente, lo resero un mostro: il riflesso esteriore di ciò che stava maturando dentro di lui.

L’ascesa di Voldemort fu temporaneamente bloccata da Silente che, approfittando della sua posizione di autorità all’intero del Wizengamot, emanò delle leggi per ridurre la minaccia della magia oscura: questa mossa rallentò i piani di Riddle.

Tuttavia, nel frattempo quest’ultimo non si diede per vinto, recandosi ad Hogwarts per candidarsi al ruolo di Insegnante di Difesa Contro le Arti Oscure ed indagare sulla reale ubicazione della Spada di Godric Grifondoro (quello che avrebbe dovuto essere il suo ultimo Horcrux): Silente, a quel punto, si rifiutò di affidargli la cattedra. 

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La Guerra dei Maghi e la caduta di Lord Voldemort

Non molto tempo dopo essere stato rifiutato dal Preside di Hogwarts, Voldemort diede inizio al suo Periodo del Terrore, sfruttando i Mangiamorte per intimorire ed uccidere babbani, mezzosangue o simpatizzanti di questi ultimi (traditori del sangue puro), con l’intenzione di rovesciare il Governo, radere al suolo il Ministero della Magia e dar vita ad una Nazione di soli maghi purosangue.

La sua scalata al potere s'imbrattò di sangue innocente, in quanto il Signore Oscuro non mostrò alcuna pietà per le vittime, avvalendosi a più riprese di ognuna delle tre Maledizioni senza Perdono (illegali dal 1717):

  • Avada Kedavra, l’anatema che uccide;
  • Crucio, la maledizione del dolore;
  • Imperio (o Imperius) con cui i suoi seguaci riuscivano a plagiare le menti dei funzionari del Ministero a proprio piacimento, costringendoli a obbedire ciecamente a tutti gli ordini impartiti dall'incantatore.

Poiché fu chiaro sin da subito che il Governo fosse un facile bersaglio, Albus Silente fondò una forza di resistenza alternativa, il primo Ordine della Fenice: un piccolo gruppo di giovani e promettenti maghi formato da volti a noi ben noti, quali ad esempio i Malandrini, o ancora i genitori di Neville Paciock, Lily Evans in Potter, ma anche Fabian e Gideon Prewett, Marlene McKinnon, e molti altri che, purtroppo, perderanno la vita in seguito (o peggio).

La guerra tra maghi infuriava, quando Silente si imbatté nella profezia pronunciata da una Sibilla Cooman in piena trance: la predizione riguardava l'imminente nascita di un mago, nato da chi lo ha tre volte sfidato, nato all'estinguersi del settimo mese, che avrebbe rivaleggiato e sconfitto Lord Voldemort.

Ecco giungere il solo col potere di sconfiggere l'Oscuro Signore... nato da chi lo ha tre volte sfidato, nato sull'estinguersi del settimo mese... l'Oscuro Signore lo designerà come suo eguale, ma egli avrà un potere a lui sconosciuto... e l'uno dovrà morire per mano dell'altro, perché nessuno dei due può vivere se l'altro sopravvive... il solo col potere di sconfiggere l'Oscuro Signore nascerà all'estinguersi del settimo mese...

Sfortunatamente, le parole di Sibilla furono udite in parte anche da Severus Piton che, divenuto ormai un fedele Mangiamorte, corse ad informare il Signore Oscuro: 

I Potter. Dev’essere il figlio dei Potter.

Voldemort non impiegò un secondo a decretare che fosse Harry il prescelto: forse spinto dall’idea di associare il suo fallimento ad un sangue sporco (come lui), forse perché Lily e James avevano declinato il suo invito ad unirsi a lui, colui che fu Tom Riddle decise che avrebbe ucciso il piccolo Potter.

Quando Piton, da sempre innamorato di Lily, si rese conto di aver condannato a morte la sua amata, corse da Silente in cerca di aiuto, tradendo per la prima volta il Signore Oscuro: implorò il preside di proteggere Lily ed i suoi cari (Tutti, li protegga tutti), e Silente prese tutte le misure di protezione del caso.

Purtroppo, però, questa non è una storia a lieto fine, ed i fan della saga lo sapranno: i Potter riposero la loro fiducia nella persona sbagliata, nell’infido Peter Minus che, alla prima minaccia di morte, li tradì.

Malgrado le intenzioni di Voldemort non fossero quelle di spazzar via l’intera famiglia (tant'è che propose a Lily, su richiesta di Piton, di unirsi a lui e lasciar morire solo suo figlio), la strage dei Potter fu necessaria: tuttavia Lily, prima di spirare, lanciò su suo figlio neonato una magia antica (o, per alcuni, fu la forza dell'amore), così che Lord Voldemort non fosse in grado di ucciderlo.

L’Anatema che Uccide gli rimbalzò addosso, spezzando il suo potere e riducendo il mago all’ombra di quel che era stato: il Signore Oscuro si sottrasse alla morte solo perché aveva già creato tutti i suoi amati Horcrux.

La Guerra dei Maghi giunse così al termine, tra sangue e violenza, morte e distruzione. Voldemort fu sconfitto ed Harry Potter si aggiudicò un appellativo che gli rimarrà stampato addosso per sempre, quello de il bambino che è sopravvissuto.

Tuttavia, ciò che restava di Tom Orvoloson Riddle non s'era spento del tutto: e furono necessari poco meno di 10 anni perché la società magica potesse assistere nuovamente alla sua ricomparsa.

Fu così che la cicatrice di Harry prese a fargli male.

 

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