Claudio Amendola potrebbe diventare il nuovo Frank Underwood?
Così suggerisce una petizione apparsa sulla piattaforma Change.org, che propone l'attore italiano come successore di Kevin Spacey alla guida di House of Cards. Tutto è nato sulla scia dello scandalo che ha coinvolto il due volte premio Oscar, accusato di molestie sessuali da più persone. La prima, quella che ha aperto il Vaso di Pandora, era arrivata dal protagonista di Star Trek: Discovery Anthony Rapp, che ha reso noto di essere stato molestato da Spacey quando aveva solo 14 anni.
L'effetto domino è partito subito: House of Cards è stata messa in pausa, e Netflix ha poi annunciato di non voler proseguire nella realizzazione di quella che una volta era la sua serie di punta (almeno, non in una versione che avrebbe ancora coinvolto Spacey). Si parla però, di potenziali spin-off della serie: e se chi non vede altra soluzione che dare spazio al personaggio di Claire Underwood (magistralmente interpretato da Robin Wright), c'è chi non vuole rinunciare a Frank.
Mentre in America si chiede scherzosamente che a raccogliere il testimone sia il comico Kevin James, dall'Italia si chiede di firmare per dare un ruolo di rilievo ad Amendola.
La petizione, al momento in cui scriviamo questo articolo, ha già radunato oltre 1400 sostenitori che, tra il serio e il faceto, hanno già eletto il successore di Frank Underwood. Certo è che, dopo l'interpretazione di Amendola in Suburra, anche il pubblico americano potrebbe pensare di assecondare questa richiesta, se mai Netflix decidesse di proseguire con la produzione di nuovi episodi della serie.
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