Da lungo tempo la community di videogiocatori non assisteva ad un'annata tanto densa di uscite interessanti.
Sulle variegate pagine di NoSpoiler lo abbiamo ribadito più volte, il 2017 è stato, è e sarà un anno incredibile per tutti coloro che amano impugnare il controller e vivere entusiasmanti avventure in mondi sì di fantasia ma sempre più simili a quello reale, almeno dal punto di vista squisitamente estetico.
E se è vero che i capolavori - o presunti tali - già disponibili o in dirittura d'arrivo sono realmente numerosi, è inevitabile per noi stilare una sorta di classifica che possa racchiudere quelli che più ci hanno stupito, così come quelli che hanno tutte le carte in regola per poterci stupire - e farci emozionare! - nel prossimo futuro.
Una classifica dei migliori giochi del 2017 che non pretende, sia chiaro, di imporsi come verità assoluta, ma che rispecchia i gusti e le aspettative di chi vi scrive.
Insomma, come si dice, bando alle ciance e allacciate le cinture: un meraviglioso viaggio fatto di poligoni vi attende.
10 - Crash Bandicoot N.Sane Trilogy
Non potevamo che aprire questo listone dall'intenso retrogusto nerd con l'operazione nostalgia messa in moto da Sony e Activision.
Atteso il 30 giugno su PlayStation 4 - rimangono ancora in piedi i dubbi sull'effettiva esclusiva -, Crash Bandicoot N.Sane Trilogy racchiude i primi tre capitoli della storica saga di Crash in un remake con grafica migliorata e modelli 3D completamente ricostruiti per adattarsi alla potenza della console di ultima generazione giapponese.
I rifacimenti moderni dei classici Crash Bandicoot, Crash Bandicoot 2 L'Ira di Cortex e Crash Bandicoot 3 Warped ad opera di Vicarious Vision promettono così di risvegliare i ricordi dei videogiocatori più navigati, proponendosi anche come l'occasione più ghiotta per quelli più giovani di scoprire per la prima volta gemme miliari della storia videoludica.
9 - Resident Evil 7
Quando Capcom mostrò per la prima volta al grande pubblico il settimo capitolo di Resident Evil, quasi tutti i veterani della ventennale saga horror rimasero più dubbiosi che affascinati.
Eppure Resident Evil 7 è la dimostrazione (morta) vivente che il coraggio spesso ripaga. Le disavventure di Ethan Winters tra le putride mura di casa Baker convincono per atmosfera, ritmo e impostazione, nonostante la visuale in soggettiva abbia fatto storcere il naso a molti.
Ed è proprio l'approccio stilistico e di gameplay scelto dal colosso di Osaka a rendere l'ultimo capitolo del franchise quello più vicino alla tradizione, capace di tornare alle origini e allo stesso tempo di proiettare Resident Evil 7 verso il futuro. Non mancano riferimenti a film horror di culto e ad altri videogiochi, ma Resident Evil 7 non fa comunque nulla per nascondere la sua spiccata e definita identità.
8 - Nioh
Già disponibile da febbraio solo su PlayStation 4, Nioh è riuscito finalmente a svincolarsi da uno sviluppo lungo e travagliato, facendosi strada verso gli scaffali con la sua brutale violenza.
Se amate le meccaniche di Dark Souls ma l'ambientazione fantasy-medioevale vi ha stancato, il titolo del Team Ninja è qui per offrirvi una golosissima alterativa. Nei panni del samurai senza padrone William, grazie a Nioh viaggeremo nel sanguinoso Giappone del periodo Sengoku, un'epoca straziata da guerre e forze oscure e crudeli. Il livello di difficoltà è ovviamente settato verso l'alto: gli scontri spietati scontri all'arma bianca del gioco sono spietati, e ci mettono di fronte a creature Yokai di ogni genere e dimensione e a nemici umani via via più assetati di sangue.
7 - Nier: Automata
Nier: Automata è un videogioco per tanti, ma sicuramente non adatto a tutti.
Seguito del bistrattato e sottovalutato NieR, il titolo creato da Platinum Games - gli stessi di Bayonetta - riesce a concretizzare al meglio la visione di Yoko Taro, regalandoci un gioco di ruolo dalle forti venature action.
Nier: Automata diverte e stupisce, cambiando più e più volte le carte in tavola subito dopo i titoli di coda, e svelando sessioni a mondo aperto, frammenti di storia prima preclusi e un approccio all'intera industria del gaming che mancava da troppo tempo.
6 - Persona 5
Altra esclusiva per la famiglia PlayStation, altro gioco di ruolo di stampo giapponese, Persona 5 prosegue il fortunato franchise targato Atlus.
Atteso ad aprile, il gioco riprende le meccaniche e l'incredibile stile degli episodi precedenti, arricchendoli però con un sistema di combattimento ancora più affinato e con alcuni dei nemici più ispirati mai visti in un jRPG. Persona 5 è un titolo coloratissimo, ricco di carisma, che fonde i suoi modelli tridimensionali a momenti che lo avvicinano non poco a un anime giocabile.
Insomma, un videogioco che strizza l'occhio alla cultura J-Pop e a quella nipponica più tradizionale, immancabile nella collezione di chi sa apprezzare le esperienze fuori dal comune.
5 - Super Mario Odyssey
Può mancare un nuovo gioco di Mario nella line-up di una console Nintendo? Assolutamente no, ed ecco che anche Switch accoglie la sua razione di avventure dedicata all'idraulico baffuto di origine italiana.
Super Mario Odyssey è atteso in tempo per le festività natalizie di quest'anno, e va ad introdurre per la prima volta nella storia del brand trentennale ambientazioni realistiche. Il gioco si presenta come il primo in stile sandbox dai tempi di Super Mario 64 per Nintendo 64 e Super Mario Sunshine per Nintendo GameCube. Mario salta fuori dal Regno dei Funghi e parte per un viaggio attraverso luoghi misteriosi, ricchi di nuove avventure ed esperienze, come solcare i cieli a bordo di un vascello volante e l'inedita abilità di lanciare il cappello.
4 - Mass Effect: Andromeda
Il 23 marzo 2017 rappresenta una data particolarmente calda per tutti coloro che si dilettano con i giochi di ruolo occidentali.
È infatti questo il giorno scelto da BioWare e dal publisher Electronic Arts per il lancio di Mass Effect: Andromeda, ultimo esponente della saga ad ambientazione sci-fi.
Il team di sviluppo canadese ci invita a vivere un'avventura enorme e complessa, in cui dovremo esplorare la misteriosa galassia di Andromeda alla ricerca di una nuova casa. Non mancheranno relazioni amorose, scontri a fuoco, dialoghi ed esplorazione sia terrestre che tra le stelle: un mix potenzialmente esplosivo che cercherà di eguagliare, se non superare, le emozioni vissute nei panni del Comandante Shepard nella trilogia originale di Mass Effect.
3 - Horizon: Zero Dawn
Ricordate quello che dicevamo in merito a Resident Evil 7? Ecco, anche nel caso di Horizon: Zero Dawn la regola del coraggio si è rivelata vincente.
Con il loro ultimo titolo, i ragazzi di Guerrilla Games hanno deciso di abbandonare gli sparatutto in prima persona - anche se si susseguono i rumor su un possibile Killzone 5 - e di lanciarsi nell'universo dei videogiochi ruolistici a mondo aperto, con risultati eclatanti.
Disponibile dal primo marzo su PS4 e PS4 Pro, Horizon: Zero Dawn ci invita a scoprire un lussureggiante e vibrante mondo post-apocalittico in cui la natura ha rivendicato le rovine di una civiltà dimenticata. Qui, gruppi di umani vivono all'interno di tribù primitive di cacciatori: il loro dominio sulla natura è stato usurpato dalle Macchine, temibili creature meccaniche dall'origine ignota.
Starà a noi giocare di forza, agilità e astuzia nei panni di Aloy, una giovane cacciatrice emarginata dalla sua stessa tribù fin dalla nascita, caratterizzata da una seducente chioma rosso fuoco.
2 - Red Dead Redemption 2
Non siamo ancora certi che il sequel di Red Dead Redemption riesca a rispettare la release comunicata da Rockstar Games - fissata all'autunno di quest'anno. Di sicuro, però, il prossimo sandbox della "R stellata" promette di essere più grande e arrabbiato del capitolo originale.
Per il momento sappiamo pochissimo di Red Dead Redemption 2 - è comunque disponibile un primo trailer -, se non che cercherà di bissare il successo in multiplyer di Grand Theft Auto V con Red Dead Online.
1 - The Legend of Zelda: Breath of the Wild
Inutile girarci intorno, per il momento The Legend of Zelda: Breath of the Wild è IL videogioco del 2017.
L'ultima avventura di Link - disponibile su Nintendo Wii U e Switch dal 3 marzo - riprende tutta la magia della saga, adattandola alle esigenze del mercato moderno.
Largo allora al doppiaggio in diverse lingue, ad un mondo vivo e pulsante interamente esplorabile e a centinaia di attività secondarie da svolgere tra le lande di Hyrule. Creare Breath of the Wild non deve essere stato facile, ma Nintendo è comunque riuscita a realizzare un capolavoro a tutto tondo, in cui è possibile esaudire il desiderio più grande di ogni gamer che si rispetti: abbandonarsi al divertimento.
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