Doctor Strange nel Multiverso della Follia, disponibile sulla piattaforma Disney+, ha avuto buoni riscontri sia di pubblico sia di critica. Parte del suo successo potrebbe essere anche dovuto al finale con un inquietante colpo di scena: il nostro Stephen Strange infatti passeggia tranquillo per strada, ma viene colto da un improvviso fastidio, si accascia a terra e improvvisamente gli spunta un terzo occhio in mezzo alla fronte! Questa scena è talmente importante che era stata inserita anche nel finale alternativo di Doctor Strange 2, mai pubblicato. Quale potrebbe essere la spiegazione per la nascita del terzo occhio di Doctor Strange? Vi spieghiamo tre possibili cause di questo bizzarro e sorprendente fenomeno.
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L'utilizzo del Darkhold
Il Darkhold è un terribile libro di magia nera che compare nella post-credit della serie Disney+ WandaVision. In quella scena, Wanda dopo gli eventi narrati nella serie TV Westview si è ritirata a vita privata in una baita isolata. Si scopre che attraverso la proiezione di un "Io magico", lei ha iniziato a studiare il Darkhold. Questo utilizzo del testo da parte della maga degli Avengers è fondamentale per comprendere la trama di Doctor Strange nel Multiverso della Follia, infatti Wanda viene corrotta dalla lettura del libro di incantesimi oscuri, e diventa il vero villain del film.
Nel secondo film su Doctor Strange, facciamo anche la conoscenza di un altro personaggio: Sinister Strange, la versione di Stephen di un altro universo, che ha un terzo occhio sulla fronte, il quale risulta visibile in alcune scene. I due fatti potrebbero essere legati, dunque è possibile che sia proprio l'uso del Darkhold che fa apparire il terzo occhio.
Nel medesimo film lo Stephen Strange del nostro universo è costretto a usare il Darkhold. Infatti Strange utilizzare l'incantesimo Dreamwalking, ossia il potente incantesimo che consente di possedere il corpo di sé stessi in un altro universo. L'incantesimo denominato Dreamwalking può essere letto solo sul Darkhold. Grazie al Dreamwalking Stephen riesce a combattere Wanda aka Scarlet Witch nella seconda parte di Doctor Strange nel Multiverso della Follia. Quindi, seguendo questa teoria, Strange ha acquisito un terzo occhio perché ha utilizzato il Darkhold, e in questo caso, questa novità non porterebbe nulla di buono.
Se questa ipotesi fosse vera, anche Wanda dovrebbe avere un terzo occhio sulla fronte che può apparire, anche se nella pellicola in questione non si vede mai. Potrebbe essere un evento che accade fuori scena, oppure si può ipotizzare che il terzo occhio non appaia se a usare il Darkhold è la Scarlet Witch, governatrice della Magia del Caos.
Il contatto con il Libro dei Vishanti
Il Libro dei Vishanti è l'esatto opposto del Darkhold: un libro che contiene incantesimi di magia benefica. Si può ipotizzare che sia il contatto con questo testo che ha donato a Stephen Strange la possibilità di avere un terzo occhio. Infatti in una scena carica di tensione del secondo film dedicato a Doctor Strange, egli raggiunge il Libro e lo afferra. Purtroppo Strange non può usarlo perché viene raggiunto da Scarlet Witch, combattiva e infuriata, che distrugge il magico volume. Una possibilità è che prima di essere disintegrato, il Libro dei Vishanti si sia trasferito dentro l'anima di Stephen Strange; dopotutto si tratta di un oggetto di incredibile potere magico. In questo modo il testo di magia bianca potrebbe continuare a esistere, e si manifesterebbe proprio nella forma del terzo occhio di Doctor Strange al centro della fronte.
L'Occhio di Agamotto
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Il corpo originario del Libro dei Vishanti è stato scritto da tre potentissimi maghi di nome Hoggoth, Oshtur e Agamotto, che quando erano insieme erano conosciuti come i Vishanti. Nei fumetti, Agamotto è un personaggio molto importante per la storia di Doctor Strange. È proprio Agamotto colui che ha creato l'Occhio di Agamotto, un oggetto magico molto potente che è capace di trovare e mostrare la verità e permette a chi lo usa di avere percezioni mistiche dell'anima delle altre persone.
Nel mondo dei fumetti, l'Occhio di Agamotto ha la forma di un amuleto che si può appendere a una collana, ma si manifesta anche come un terzo occhio sulla fronte. Dunque si può fare l'ipotesi che la collana al collo di Doctor Strange nel Marvel Cinematic Universe, una volta privata della Gemma del Tempo, sia a tutti gli effetti l'Occhio di Agamotto per come si vede nei fumetti. Il fatto che l'amuleto che si vede nei film sia il potente Occhio di Agamotto è stato confermato da Sam Raimi in un'intervista a Cinema Blend, dove ha dichiarato che anche senza la Gemma del Tempo, il mistico ciondolo ha i poteri che i lettori del fumetto conoscono: mostra ciò che non si può vedere.
Secondo questa ipotesi, nel finale di Doctor Strange nel Multiverso della Follia lo spettatore assiste alla prima manifestazione dell'Occhio di Agamotto come terzo occhio di Doctor Strange. La spiegazione potrebbe essere che il potente oggetto magico non deve più occuparsi di contenere il potere della Gemma del Tempo e può rivelare la sua vera funzione, e di conseguenza come accade nei fumetti, apparire anche con la forma di un terzo occhio sulla fronte di Strange.
Al momento non si sa ancora se una di queste ipotesi possa essere quella giusta, ma forse lo scopriremo in Doctor Strange 3; potete leggere indiscrezioni sul film e su di un possibile ruolo di Joaquin Phoenix nel nostro articolo Doctor Strange 3, Joaquin Phoenix sarà il villain?
Inoltre nuovi annunci per l'universo Marvel/Disney sono attesi al Disney+ Day, l'8 settembre 2022.
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