Già il pensiero che esista qualcuno che non abbia ancora visto la saga di Star Wars - fosse solo per mera curiosità - sembra assurdo, ma l’idea che lo stesso compositore delle storiche musiche dei film si sia rifiutato di farlo è davvero surreale.
Eppure lo stesso John Williams ha confessato a The Mirror questa incredibile realtà:
Non ho guardato i film di Star Wars e questo è assolutamente vero. Quando si finisce con un film ho vissuto con lui, lo abbiamo sonorizzato, registrato e così via… si esce dallo studio pensando solo "Ah, è finita". Devo dire che non sono particolarmente orgoglioso di questo, ma è un fatto, ora che ho finito con Star Wars sto già lavorando sul nuovo film di Spielberg e non ho voglia di ascoltare musica o guardare film.
Anche se questa “ammissione di colpa” può lasciare interdetti, va considerato che comunque un compositore deve essere a conoscenza di tutto quel che succede nelle pellicole da lui musicate e per questo è ovvio Williams abbia visto molte delle scene topiche della saga, comprese quelle dell’atteso Episodio VIII.
John Williams inoltre è anche il compositore di molte pellicole cult di Steven Spielberg, tra le quali spiccano Indiana Jones, Lo Squalo, E.T. e Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo. Questa fruttuosa collaborazione con il cineasta continuerà - come lui stesso musicista ha affermato - con Ready Player One, la trasposizione dell’omonimo libro Ernest Cline la cui data d’uscita non è stata ancora ufficializzata.
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