Il fascino del mistero è una componente che non deve (quasi mai) mancare in una serie TV di genere. È sì il motore della vicenda, ma è anche un espediente per rendere coinvolgente la narrazione che, di solito, è arricchita da molti colpi di scena. Di recente, quello che è stato soprannominato il mystery drama ha trovato spazio in un ambiente televisivo molto competitivo. Nine Perfect Strangers, ad esempio, la miniserie di Amazon con un cast di grandi stelle che è disponibile in Italia dal 20 agosto, risponde alla perfezione a tutti gli stilemi del genere.
La serie TV mette in scena un racconto di alto profilo che miscela il thriller al drama di formazione, una formula che ha decretato poi il suo successo. Oltre a Nine Perfect Strangers, però, ci sono diverse produzioni televisive che negli ultimi anni hanno regalato un po’ di smalto al genere, facendolo emergere dai meandri dell’universo teen. Oltre alla nuova serie TV di Amazon, ecco cosa c’è da vedere se sei un appassionato dei mystery drama.
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Big Sky
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In onda in America e sul network della ABC dal novembre del 2020, in Italia è disponibile su Disney+ nella sua interezza. Rinnovata per una seconda stagione, attesa per il prossimo mese di settembre nonostante gli ascolti e le critiche poco esaltanti, Big Sky è un crime purissimo che pecca di orgoglio nel raccontare una storia complessa e di poco spessore. Resta però un piacevole intrattenimento.
Al centro della vicenda ci sono le detective Cassie Dewell e Jenny Hoyt. Vivono in un paese sperduto nel Montana, e uniscono le proprie forze per salvare due sorelle da un pericoloso rapitore che si muove con agilità tra le strade e i boschi della città. Ben presto, la ricerca si trasforma in una lotta contro il tempo nel momento in cui la scomparsa delle due sorelle scoperchia un Vaso di Pandora fatto di segreti e misteri nascosti nel tempo.
In difesa di Jacob
È stata una delle prime serie TV che sono state aggiunte al catalogo di AppleTV+, nuovo colosso dello streaming dell’intrattenimento. Disponibile anche in Italia dall’aprile del 2020, In Difesa di Jacob vede nel cast una bellissima Michelle Dockery (volto storico di Downton Abbey) e uno strabiliante Chris Evans (ex divo della Marvel) nel doppio ruolo di padre e di avvocato.
Una serie tesissima, a cottura lenta e dai grandi temi di interesse comune, che volge uno sguardo disamorato al mondo scolastico e al bullismo. Il Jacob del titolo è un ragazzino, figlio di Andy e Laurie, che viene accusato di essere l’assassino di un suo compagno di classe. Il caso, dai mille risvolti, regala tante sorprese. Tutte le prove fanno credere che sia tatto proprio Jacob a compiere l’omicidio, ma in sua difesa c’è il buon Andy che lotta fino in fondo pur di scagionare il figlio e non affidarlo alla giustizia. 8 gli episodi prodotti per una miniserie conclusiva.
Sharp Objects
Ispirato all’omonimo (bellissimo) romanzo di Gillian Flynn, già autrice de L’amore Bugiardo, e portata sulle frequenze della HBO da Marti Noxon, la miniserie con Amy Adams è un potentissimo pugno nello stomaco, un mystery-thriller armonico che regala al pubblico televisivo una visione a cinque stelle sul mondo dell’intrattenimento. In onda negli Usa nell’estate del 2018 per 8 prime serate, in Italia la serie è su Now.
La storia si sofferma sulla vita di Camille Preaker. Lei è una giornalista di cronaca nera dalla vita sregolata. Torna nella città della sua adolescenza per far luce sul caso di un ragazzino scomparso in circostanze poco chiare. Camille però, oltre a seguire le indagini, si trova a dover fare i conti con gli spettri del suo stesso passato. Turbolento infatti è il rapporto con sua madre. Con una serie di flashback si scopre persino un’amara verità rimasta da celata nell’ombra.
Homecoming
È nata dalla mente del creatore di Mr. Robot ed è stata la prima serie all star di Amazon Prime Video. Disponibile nel catalogo dal novembre del 2018, fino a ora sono due le stagioni prodotte. Julia Roberts (alla sua prima esperienza in campo televisivo) e Bobby Cannavale sono tra i protagonisti principali di una drama psicologo dalle tinte cringe, che come un puzzle, mette in scena una storia dal grande fascino ambientata in una struttura governativa che re-inserisce i veterani nel mondo civile.
È proprio questo l’obbiettivo finale del progetto Homecoming. La storia è raccontata dal punto di vista di Heidi. Consulente seria e ligia nel dovere, aiuta i giovani ex militari a inserirsi nella società. La struttura governativa però nasconde qualcosa di losco, e Heidi dovrà scavare nella sua stessa memoria per sbrogliare il nodo alla matassa. Di Lynchiana memoria, la serie TV è una boccata di aria fresca per il genere.
Big Little Lies
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Uno dei romanzi più belli di Liane Moriarty è stato portano in TV da David E. Kelley nella serie della HBO di grande successo tra pubblico e critica. Nicole Kidman e Reese Witherspoon sono due tra le attrici di grido che hanno preso parte al fenomeno di Big Little Lies. Una serie di così grande spessore che è stata confermata anche per una seconda stagione, in onda nel 2019 sempre su HBO.
Ambientata nella sonnolenta Monterey, la vicenda si sofferma sulla vita di 4 donne alle prese con i piccoli problemi della vita. C’è una forte amicizia tra di loro, sedimentata soprattutto da un evento sconvolgente che le ha rese protagoniste. In un accurato gioco di flashback, viene fuori una storia di abusi e di vessazioni dai risvolti imprevedibili. Nonostante tutte le storie hanno trovato la loro fine, i fan sperano ancora in una terza stagione.
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